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Ma quale street-art, basta con il vandalismo spray. Exibart in campo con l’Associazione Nazionale Antigraffiti

di - 12 Ottobre 2008

Alla base del problema c’è la differenza che intercorre tra “graffito-opera d’arte” e “graffito-atto vandalico”. Per preservare i beni immobili come ricchezza del patrimonio artistico e culturale italiano (che non è fatto solo di monumenti, ma anche di palazzi, infrastrutture, stazioni ferroviarie, edifici moderni di qualità), eliminando l’equivoco che anche il vandalismo sia arte. Su queste basi nasce la partnership tra Exibart e l’Associazione Nazionale Antigraffiti, impegnata dal 2006 a seguire il problema che affligge palazzi, monumenti e spazi del vivere comune, arrivando a caratterizzare, positivamente e negativamente, l’arredo urbano. Una tematica da sempre al centro anche dell’impegno di Exibart, che intende intraprendere un percorso comune per porsi come interlocutore qualificato verso il Governo. Governo che con sommo rammarico ha rinviato l’analisi del provvedimento antigraffiti all’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio dei Ministri, evidenziando la grande ambiguità dei membri di An e Lega, sostenitori solo a parole della “tolleranza zero”, ma poi indecisi di fronte alla scelta -sacrosanta- di proporre soluzioni “penali” e non solo “amminsitrative” a quella patetica minoranza di individui che rende le nostre città -uniche nell’Occidente- una tela per sfogare frustrazioni in forma di scarabocchio.
Anche per questo siamo intenzionati a tenere alta la guardia sul problema, e invitiamo tutti i nostri lettori ad iscriversi all’Associazione Nazionale Antigraffiti. Perché il controllo della marea di imbrattatori che spacciano per arte banali e ridicoli – ma purtroppo dannosissimi – sfoghi adolescenziali, possa aiutare anche a valorizzare quei pochissimi che riescono ad elevare il graffitismo a dignità d’arte. Per concludere segnaliamo una valutazione, necessariamente approssimativa, effettuata dall’Associazione nelle ultime settimane: per pulire tutti i danni che questi subdoli vandali hanno perpetrato alle nostre città occorrerebbero, ad oggi, 750 milioni di euro. Riteniamo che sia giusto sbattere la gente in galera per molto, molto meno.

associatevi…
www.associazioneantigraffiti.it
info@associazioneantigraffiti.it
02/45410652

[exibart]

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  • tutto è relativo... non si può pensare ad un problema e basta... su quel problema l'obiettore non ti porrà un argomentazione in merito ma ti sparerà la solfa del benaltro... il direttore di una testata giornalistica non può prendere una posizione perchè i suoi lettori "difensori della libertà" lo tacceranno di "virata a destra", e contrapporranno accuse di mafia al presidente del senato, e parleranno delle televisioni che ci fanno "la testa quadrata"... che noia leggere le opinioni di giudici autonominati che accusano di "autoreferenzialità" il "Tonelli furioso"... e che tristezza sentir tirar fuori da pseudo artistucoli invidiosi l'argomentazione affascinante che la guerra contro i graffiti nasca per volere della "nera confraternita delle gallerie d'arte" preoccupate che l'arte gratuita dei muri (espressione di libertà nel paese minacciato dalla dittatura)possa rovinarle... forse è ora che lavoriate seriamente invece di stare a leggere le news di exibart per commentarle con la bile dell'insoddisfazione...

    ...

  • Discorsi da supermercato?
    Forse i tuoi!
    Mi parli di asili nido di anziani...
    Il governo sperpera i nostri soldi in tanti modi e molte volte la metà è nelle loro tasche. Mai sentito parlare di bustarelle, eccc...
    Io l'ho visto con i miei occhi!
    Le svastiche o le scritte politiche o padania libera seconde te le fanno i graffitisti?
    Non penso proprio! è facile prendersela con i graffitisti... Che, giusto per aggiornarti, è uno dei movimenti suburbani più diffuso al mondo e c'è da più di 30 anni. Alto che qualche migliaia di persone... Solo in italia saranno 30.000.
    Destra e sinistra hanno organizzato più volte eventi convolgendo i graffitisti in periodo di elezioni... Chissà come mai? O questo lo ignori? Questa cultura si è già inserita nel panorama artistico internazionale!
    Prendetene atto! Street art e graffiti sono ARTE e con la"A"maiuscola!
    Sono dati di fatto,E chi pensa il contrario è solo un arrogante!!!

  • il problema a cui nessuno mi pare abbia accennato è che per mettere fuori legge svastiche, cazzi, padanie libere e altri segnali molesti dell'ignoranza crassa di alcuni concittadini,inevitabilmente bisognerebbe mettere fuori legge anche i graffiti che molti di noi apprezzano. O credete che sarebbe possibile disquisire in tribunale se un determinato segno a bomboletta su un muro possa definirsi arte oppure no? e chi mai lo deciderebbe?
    si potrebbero mettere a disposizione dei graffitari delle aree apposite, mura non storiche etc (anche se questi non sarebbero molto contenti di vedersi togliere la clandestinità che è sempre stata indissolubile dalla pratica del writing).
    ammesso che il proibizionismo in questo caso serva (meglio sarebbe investire nella scuola e vedreste come il problema sparirebbe da solo nel tempo!) preferirei non vedere più nemmeno i graffiti di writers bravi e capaci piuttosto che continuare a dover leggere le frasi aberranti di certi imbrattatori della domenica!

  • nonavetecultura,riposateinpace,www.wanyone.com=arte galleristi= colorocheprendonoiguadagnisuiwri terartisti

  • italia che ruba...l'italia delle soluzioni sbagliate ,l'italia che sotterra scorie altamente inquinanti e poi destina i terreni alla riedificazione all'agricoltura, l'italia dei soldi dei contribuenti nelle tasche di dirigenti e nelle tasche della politica , l'italia tra gli ultimi posti come libertà di parola e di comunicazione giornalistica, l'italia dei perbenisti dove si parla se si rischia poco,l'italia dei giudici e dei magistrati e avvocati seri che muoiono in mille pezzi mentre altri colleghi si costruiscono i villini e comprano arte alle fiere( certo bisogna pur investirli i soldi delle malefatte) l'italia del razzismo dei picchiatori, l'italia della cultura allo sfacello i fondi alle scuole alle strutture universitarie sono polvere, l'italia che se non fa notizia non va in stampa, l'italia dei lavoratori truffati, sfruttati sfiniti senza futuro, l'italia delle caste dei protetti che si contrappone all'italia dei giusti messi all'angolo a subire umiliazioni.
    l'italia reale fa paura, l'italia e' sporca dentro. prima di fare leggi inutili facciamo una riparazione alle fondamenta del paese. Da piu fastidio morire di eternit che per uno scarabocchio sul muro e' piu nauseante vedere giovani rantolare nel buio per mancanza di strutture e fiducia che vederli in questura per abuso di vernice spray.
    aprite gli occhi...morti di sonno
    dignita' alle associazioni serie.
    una risata in faccia a tutte le altre.

  • c.a.s.a può fare anche del benaltrismo(è facilissimo)ma non dimentichiamo i milioni di euro che vengono spesi per la piaga delle tag.Se fosse per qualche scarabocchio darei anche ragione a c.a.s.a.Ma gli scarabocchi sono ovunque in Italia come in nessun'altra nazione civile e il danno biologico è evidente.Chi non vede o chi deride chi protesta evidentemente è nel commercio delle bombolette.Oppure gli basta soddisfare i bisogni primari(mangiare,dormire etc).Proprio come gli animali.
    Concludo dicendo che questo forum è completamente inutile.Già all'estero in passato hanno tentato di aprire "confronti"tra gente civile e pro-graffitari.E' totalmente inutile.Ce accorgeremo come al solito,dopo qualche tempo(L'Italia viene sempre dopo).

  • stranamente non si parla di altri problemi. per questo la gente si sta accanendo con questa notizia.
    e comunque aggiungerei che grazie ai benaltristi circolano ancora certe problematiche che la stampa contribuisce con troppa facilita' a dimenticare e insabbiare.

    buon lavoro.

  • @ Tonelli
    il 12-10-08 tu mi hai detto:
    "Tu facevi del graffitismo rispettoso, ma la tua attività ne legittimava altrettante criminose"
    però mi sembra eccessivo; fare una cosa con rispetto verso gli altri non credo che legittimi ad atti simili fatti senza rispetto, come dai ad intentere tu.
    è come se chi guida a 130 kmh in autostrada (cioè proprio al limite della legge, pur rispettandola) legittima chi guida a 150 kmh ubriaco in città.
    un atto rispettoso non ne può legittimare uno che è invece irrispettoso.
    la carezza ad un bimbo non ne legittima lo schiaffo.
    e non puoi punire ANCHE le carezze nella speranza che gli schiaffi finiscano

  • Termini Linda, non ti sei chiesta del perchè dello "stranamente".
    Evidentemente il problema del graffitismo selvaggio è sentito da molta gente.E' comunque un problema oggettivo,non soggettivo.I danni all'immagine della nostra Nazione sono sensibili,attualmente.
    Io credo che non tu abiti in una città completamente imbrattata,quindi probabilmente non avverti il problema.
    Oppure ,semplicemente non sei mai stata in un paese civile estero.Non è una colpa,comunque.
    Solo mancanza di informazione.Saluti.Salva

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