Alla consolle si alternano i vari nick name che compongono la variegata crew otolabica, e ai suoni di ricerca si affiancano videotrasmissioni su monitor, sinapsi dirette con il cervello sonoro che attraverso oscilloscopio e animazione vettoriale si esprime in un immaginario visivo.
Giovedì 21 novembre, dalle ore 22, sn di Otolab (aka Massimiliano Viel, docente di composizione presso il Conservatorio di Bolzano) presenta etherodyne set, un live set che esplora le dinamiche plurali della pasta sonora e la loro visualizzazione attraverso l’oscilloscopio. (lavinia garulli)
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