L’anno scorso furono i Pooh. E quest’anno il sito per sole donne Donnad.it. E’ stato consegnato a Smau il premio WWW, uno dei riconoscimenti più ambiti nel mondo del web. La sezione ‘Arte e Cultura’ si distingue ogni anno per il selezionatissimo rigore nelle scelte della giuria.
L’edizione 2001 proclamò quello della band dei Pooh come il miglior sito d’arte della rete. Quest’anno la palma è andata a Donnad.it. Nella prima pagina del portale dedicato all’universo femminile troviamo un concorso dedicato al ‘Dixan Marsiglia Gel’ , l’oroscopo, il mercatino degli annunci, tanti test, una bella rubrica di ricette, il legale, il neurologo ed il traduttore on line. Ma soprattutto, inimitabile esempio di comunicazione culturale, uno ‘speciale pulito’ con tutte le regole per un buon bucato.
Secondo il Sole 24 Ore , maggiore quotidiano finanziario d’Europa, si tratta del miglior sito d’arte in Italia.
da non perdere per tutti gli appassionati di arte e cultura: www.donnad.it
[exibart]
Il maestro del pop Ed Ruscha reinterpreta uno dei paesaggi simbolo del suo immaginario trasformandolo in una tavoletta di cioccolato…
Ai Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia, un percorso affascinante che attraversa il lavoro della grande fotografa Margaret Bourke-White:…
A Napoli, Studio Cervo apre le sue porte di laboratorio d’artista e invita sette autori a interagire con i propri…
Ripercorriamo insieme l'anno 2025 attraverso i fatti più significativi. Tra nomine, riforme, mostre, proteste e dinamiche internazionali che hanno inciso…
Le svolte della storia dell'arte, dal Trecento ai giorni nostri, attraverso 45 opere selezionate dalla collezione della Fondazione Carit: la…
Zehra Doğan, Silvia Mariotti, Ingrid Hora ed Elisa Giardina Papa sono le quattro artiste che animeranno la programmazione 2026 del…
Visualizza commenti
Quello che mi domando io è: ma chi li ha votati questi siti ???
Sicuramente sarà una cosa simile all'AUDITEL.
W l'Italia
I dubbi che vengono sono: o al Sole 24 ore si sono bevuti il cervello per il secondo anno consecutivo oppure c'è qualcosa che non funziona, ma loro non se ne accorgono. E' evidente che nella categoria arte e cultura finisce un po' di tutto, per cui le due sezioni andrebbero innanzi tutto separate. Per non soffermarsi poi dell'uso e dell'abuso infinito della parola cultura.
inutile indignarsi cari Exibartiani
come per il nostro governo (minuscolo) politica e affari sono un tutt'uno,
per l'house organ di confindustria (minuscola anch'essa) cultura e cazzeggio sono omonimi...meditate gente, meditate...
Meditiamo... certo che meditiamo pero' senza troppe incavolature prego! I siti sono quello che sono e l' Auditel in genere riguarda il gradimento di massa, quindi pazienza! Gli altri si prendono gli elogi e il resto le botte in testa.