Durante i lavori che stanno trasformando la Casina Valadier (nella foto una versione ante restauro) in una coffe house extralusso è successo quello che, per la verità, è la norma nella città di Roma. E’ spuntato fuori, immancabile, il reperto romano. Ma questa volta non si tratta di una semplice capoccella di Mario Silla.
Al Pincio è stata rinvenuta infatti la Domus di Lucullo . 120 metri quadri, mosaici e statue sebbene non in perfette condizioni. Gli archeologi della Soprintendenza di Roma hanno parlato di un ritrovamento “di importantissimo valore“.
La scelta sulle sorti del ritrovamento fanno pensare alla creazione di un piccolo museo a cielo aperto giusto accanto a quello che vorrà essere il locale più ‘in’ della Capitale. E se la casa di Lucullo non rallenterà di molto i lavori l’inaugurazione, con mega festa e panorama mozzafiato, rimane fissata per ottobre.
articoli correlati
Martin Creed a Villa Borghese
Villa Borghese, cento di questi anni
[exibart]
In occasione della tradizionale esposizione milanese natalizia di XMAS Maroncelli District, Manuel Zoia Gallery presenta - fino al 10 gennaio…
Sotto la neve di St Moritz, il Kulm Hotel accoglie Pink Mirror Carousel, una nuova installazione monumentale di Carsten Höller…
Gustaf Fjaestad, Walter Gasch, Guido Marussig. Nella nuova mostra di via Margutta, luce e colore smettono di essere strumenti descrittivi…
Non seguo nessun metodo apparente ma cerco sempre di seguire l'istinto e di prestare ascolto alla voce interiore
I progetti nascono dall’osservazione del mondo che mi circonda e dalle vicende della vita quotidiana che vengono poi interpretati dalla…
L’opera di Crepax, assieme all’illustrazione di Jacovitti, sono le mostre dedicate ai protagonisti dell’arte grafica, protagoniste di questa stagione al…