Non solo l’accusa per aver trasgredito, con iniziative tra Belluno, Conegliano, Gorizia e Torino, alla clausola di esclusività di Cassamarca delle mostre sull’Impressionismo è all’origine dello scontro tra il critico Marco Goldin di Linea d’Ombra e Dino De Poli, presidente della fondazione bancaria trevigiana, ma anche il noto “carattere di sagra” che ha ispirato la strategia promozionale delle supervisitate mostre trevigiane, culminata nella festosa conclusione della mostra di Van Gogh, a suon di cappuccini, merendine, premi e cotillons, weekend all’estero.
Amareggiato Goldin, lo difende Sgarbi (e ti pareva) sulle pagine de Il Gazzettino, lodando la spregiudicatezza del critico, attribuendosi la responsabilità della sua formazione (“è un mio allievo”) e, già che c’era, candidandosi alla eventuale successione, quale possibile curatore per mostre “più umane”, come vorrebbe il De Poli. Insomma un po’ di sana bagarre italiota che puzza di pubblicità lontano un miglio. La conclusione sembra già scritta: in perfetto stile Linea d’Ombra finirà, come al solito, a tarallucci e vino-prosecco.
[exibart]
Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…
A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…
Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…
In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…
La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…
Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…
Visualizza commenti
Fantastico il commento di Blob, non c'è proprio mai limite!!
non è vero che più in basso di così non si può andare, questi riescono pure a SCAVARE.