Categorie: Speednews

Verso il Museo del Novecento, per ora c’è il logo…

di - 27 Settembre 2009

Lavorare con un museo ancora chiuso che conserva una collezione di arte del Novecento è una doppia sfida: il progetto di Marzia Migliora mette in relazione le opere con storie e tracce di vissuti, valorizzandole, interrogandole e, secondo le sue parole, chiedendo loro di continuare a parlare anche oggi”.
Il “museo ancora chiuso” è il Museo del Novecento di Milano, creatura ancora priva di contorni definiti, ma che si affaccia ora nel mondo reale partecipando, a Palazzo Reale, al progetto Twister, iniziativa promossa dalla Regione Lombardia che vede coinvolti 10 musei d’arte contemporanea della Regione, ognuno dei quali presenta un’opera realizzata ad hoc.
Marzia Migliora ha selezionato dei dipinti di Filippo De Pisis, Lucio Fontana, Osvaldo Licini e Luigi Russolo, e ha chiesto ad alcune persone di raccontare di fronte ad essi le suggestioni evocate. Noi intanto vi presentiamo il logo del futuro museo, che fa la sua comparsa per la prima volta in questa occasione…

[exibart]

Visualizza commenti

  • Scusate, ma chi è Marzia Migliora per selezionare dei dipinti e chiedere ad alcuni le proprie suggestioni..? Ma quali sono le basi di queste scelte? ma stiamo scherzando....il 900,marzia migliora...mha

  • Bel logo. Anche se il futura fa un po' fascio e probabilmente nel complesso invecchierà presto. Vista anche la sede rischia di essere fuorviante, ridondante.
    Ma "900" che sembra una virgola con due punti di sospensione è un'immagine concettualmente azzeccata e che si presterà bene per la comunicazione.

  • il font non è il futura (eresia!!!:) ma un bellissimo caslon two lines english egyptian, con le caratteristiche C ad arco di cerchio, che ahimè data 1816. Non mi sembra la scelta più azzeccata per un museo del novecento, e la cifra dagli occhielli pieni è quanto di più visto possa esistere. Ma considerando che probabilmente il marchio è stato disegnato da uno stagista non pagato direi che non c'e' male.

  • La font scelta per il marchio del Museo del Novecento non è il Caslon Two Lines English Egyptian, carattere che non è disponibile commercialmente, nonostante esistano alcuni tentativi di digitalizzazione (una delle quali a opera di James Mosley, e una di Antonio Cavedoni). Il carattere scelto è invece un Avenir Black, progettato da Adrian Frutiger nel 1988. L'Avenir riprende idealmente il disegno del Futura: è quindi un alfabeto che affonda le radici nelle seconde avanguardie del Novecento ma risente dell'intera storia tipografica del secolo, e proprio questa caratteristica ci ha influenzati nella scelta.
    Gli occhielli invece non sono stati 'rimossi' come dici, il marchio è stato infatti disegnato appositamente a partire dal cerchio (e non da uno 'stagista'— mi dispiace che dalla critica colta tu sia passato all'insinuazione del tutto gratuita e ingiustificata). L'utilizzo che ne viene fatto serve a suggerire l'idea di apertura, di un discorso che continua; ad uno dei tre punti di sospensione si sostituisce una virgola che presuppone una continuazione. Proprio come aveva intuito il tuo collega che aveva sbagliato (di poco) l'attribuzione del font.

  • incasso e mi scuso dell'errore, quanto alla critica è purtroppo l'esperienza personale a trasformarci in acidi commentatori.

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Perché quella di Pedrosa resterà una Biennale da ricordare

Allestimento inappuntabile, temi che abbracciano questioni universali, collettive e individuali: Stranieri Ovunque è un Manifesto sul valore della libertà e…

27 Aprile 2024 15:58
  • Arte contemporanea

Vettor Pisani: una mostra, un archivio, una lunga frequentazione. Intervista a Giovanna Dalla Chiesa

A margine della mostra alla Fondazione Pascali, con Giovanna Dalla Chiesa, direttrice dell'Archivio Vettor Pisani, ripercorriamo la ricerca dell'artista dell'inafferrabile,…

27 Aprile 2024 14:10
  • Mercato

Sotheby’s mette all’asta un capolavoro di Monet

Appartiene alla serie dei Covoni, la stessa che nel 2019 fissava un record per l’artista a quota $ 110,7 milioni.…

27 Aprile 2024 12:42
  • Bandi e concorsi

Premio Lydia 2024, aperta la call per il sostegno alla ricerca artistica

La Fondazione Il Lazzaretto di Milano lancia la open call 2024 per il Premio Lydia all’Arte Contemporanea, dedicato al supporto…

27 Aprile 2024 12:39
  • Fotografia

Other Identity #109. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Alessandro Trapezio

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Aprile 2024 12:10
  • Mostre

L’infinito volgere del tempo di Carlo Zoli approda a Milano

Dal prossimo 9 maggio, fino al 15 giugno, Carlo Zoli porta a Milano, nello spin-off di HUB/ART, “L’infinito volgere del…

27 Aprile 2024 10:00