Categorie: torino

fino al 17.V.2009 | Cronostasi II | Torino, Gam

di - 19 Marzo 2009
La seconda parte della mostra Cronostasi sottopone allo spettatore lavori dell’ultimo ventennio, che mettono a confronto le diverse modalità d’interpretazione della dinamica temporale utilizzate da un lato dal video e dal film, su un altro piano dalla fotografia.
In occasione della prima parte abbiamo avuto modo di precisare che il tema è di notevole attualità, perché focalizza percorsi che talora appaiono in netto contrasto e tal altra presentano punti di tangenza.
È in bianco e nero This is a History of New York (1987-88) di Jem Cohen, dove la città è vista attraverso l’azione combinata di tempo storico e tempo sospeso. Un’attitudine documentaria palesata anche da Images of the World and the Inscription of War (1988) di Harun Farocki, che esamina l’utilizzo della fotografia come strumento di conservazione e distruzione insieme, ponendo al centro del discorso le prime immagini fotografiche di Auschwitz.
La storia che si coagula, lasciando agire la memoria, è il filo conduttore di Garland 5 (2005) di T.J. Wilcox, dove Place Vendôme diventa il fulcro di racconti nei quali emergono particolari non noti delle vite di personaggi famosi appartenenti a epoche diverse.

David Claerbout
propone Retrospection (2000), dove il tempo filmico è proiezione del tempo soggettivo di decifrazione di un’immagine fissa, segnatamente una fotografia di classe degli anni ’30, nella quale si saldano passato e presente. A Kinetic Sculpture in Two Dimensions (2006) di Jimmie Durham, invece, si svolge nell’attimo, il tempo di mostrare un unico accadimento, lo schizzo di colori primari che, da un secchio, con un’azione liberatoria e velocissima, deflagra sul pavimento.
Real Remnants of Fictive Wars V (2004) di Cyprien Gaillard agisce invece sulla lentezza della sequenza, al centro della quale è posto il fascino delle rovine.
Simon Starling sceglie per Autoxylopyrocycloboros (2006) un insieme di trasparenti che individuano, attraverso la narrazione dell’immagine fissa, le fasi della distruzione di una barca a vapore, metafora del disfacimento entropico dell’universo.

Infine, Robin Rhode privilegia l’animazione per il video Promenade (2008): una performance nello spazio, dove il corpo danza e si muove, tra forme geometriche pure che si trasformano, per riproporsi in altre combinazioni, assecondando un giocoso esprit de jonglerie.

articoli correlati
Cronostasi I

tiziana conti
mostra visitata il 10 marzo 2009


dal 7 marzo al 17 maggio 2009
Cronostasi. Tempo filmico e tempo fotografico II. Film e video d’artista 1986-2008
a cura di Elena Volpato
GAM – Galleria d’Arte Moderna e contemporanea
Via Magenta 31 (zona Politecnico) – 10128 Torino
Orario: da martedì a domenica ore 10-18; giovedì ore 10-22 (la biglietteria chiude un’ora prima)
Ingresso: intero € 7,50; ridotto € 6; gratuito il primo martedì del mese
Catalogo Hopefulmonster
Info: tel. +39 0114429518; fax +39 0114429550; gam@fondazionetorinomusei.it; www.gamtorino.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Pasolini in chiaroscuro, tra cinema e arte: la mostra al Musée National di Monaco

Il Nouveau Musée National di Monaco a Villa Sauber ospita una mostra che approfondisce il dialogo iconografico tra il cinema…

24 Maggio 2024 12:10
  • Arte contemporanea

Arte per rileggere il territorio: una giornata di studi al Museo Castromediano di Lecce

Al Museo Castromediano di Lecce, una giornata di studi incentrata sulle diverse declinazioni e implicazioni della scultura nello spazio pubblico,…

24 Maggio 2024 11:10
  • Progetti e iniziative

Ha aperto in provincia di Sassari una pinacoteca che raccoglie artisti contemporanei sardi

A Laerru, provincia di Sassari, apre la Pinacoteca Contemporanea, con un primo nucleo di 35 opere: un progetto ambizioso per…

24 Maggio 2024 10:10
  • Fotografia

Fotografia e dintorni, cosa vedere a Torino #7: da Cambiano al Centro

Torino a tutta fotografia con il festival Exposed, gli appuntamenti del fine settimana con le mappe di Untitled Association: Société…

24 Maggio 2024 9:10
  • Progetti e iniziative

BAM Circus, a Milano: meravigliarsi è mille parole, mille nomi, mille verbi

Più di 40 artisti, 15 compagnie da Paesi diversi e 60 appuntamenti gratuiti e aperti a tutti: si apre oggi…

24 Maggio 2024 0:02
  • Mostre

Il territorio magico del Drago: tutto Alessandro Mendini in mostra alla Triennale di Milano

I tratti fluidi del lavoro di Alessandro Mendini, in mostra alla Triennale di Milano fino al 13 ottobre, che ha…

23 Maggio 2024 21:09