La mostra Dal vero, organizzata dalla Regione Piemonte in collaborazione con Palazzo Cavour, presentando circa un centinaio di tele, si propone non solo di illustrare in modo esaustivo l’esperienza della Scuola di Posillipo, ma anche di fornire una nutrita testimonianza delle numerose correnti e degli svariati approcci – italiani ed europei – legati alla produzione pittorica napoletana. Napoli fu, a cavallo tra il 1700 e il 1800, nonché durante l’avanzare di gran parte del diciannovesimo secolo, un’area privilegiata – un particolare centro nevralgico nel quale si incontrarono le differenti culture e le esperienze formative dei maggiori paesaggisti del tempo. La mostra, magistralmente curata da Mariantonietta Picone, è articolata in tre ampie sezioni. La prima di esse testimonia, non mancando di suggerire alcuni confronti con impianti vedutistici e paesaggi classicisti dell’epoca, l’importante attività della Scuola di Posillipo, nata appunto dall’unione di artisti stranieri di diversa e variegata formazione, tra i quali emergono Pitloo e Giacinto Gigante.
articoli correlati
Astratta, Palazzo Cavour, Torino
Infanzia. Il bambino nell’arte tra otto e novecento, Palazzo Cavour, Torino
De Nittis alla Gam, Torino
Sonia Gallesio
mostra visitata il 13 aprile 2002
Diamanti, gemme colorate, ma anche una selezione di grandi firme, da Buccellati a Van Cleef & Arpels. Ecco i top…
Dal 18 maggio entrerà in vigore il nuovo regolamento di riorganizzazione del Ministero della Cultura, che sarà diviso in quattro…
Stefano Tamburini, Laura Grisi, Luigi Serafini, Alva Noto sono i protagonisti dei progetti espositivi del MACRO di Roma, tra design,…
In una Parigi che sta vivendo una fase solida per l’arte contemporanea, si nota in questa primavera Panchronic Gardens la…
Risposte false di intelligenze artificiali allucinate: lo spazio di Superattico, a Milano, ospita un progetto dello Studio di design LASHUP,…
Nel suo ultimo saggio edito da Mimesis, Marco Mancuso tenta di rompere gli schemi rigidi del capitalismo, verso la libertà…