Categorie: toscana

Fino al 16.IV.2001 | Vedute e paesaggi italiani dell’800 | Firenze, Palazzo Vecchio |

di - 14 Marzo 2001

L’Italia, come si offriva allo sguardo dei viaggiatori europei dell’800, una volta varcate le Alpi, era una sorta di giardino storico. Stili antichi e arcaici si confondevano, sovrapponendosi, senza perdere niente in autenticità. Gli uomini e le donne che popolavano il “bel paese”, ieri certamente più di oggi, discendevano direttamente dai gaudenti medievali. Dietro il riso e l’ubriachezza c’era lo scintillio della falce… In tutta la penisola fatalismo e edonismo ellenici si combinavano con il misticismo dei chiostri e il fervore dei pulpiti. A questa complessità antropologica faceva da sfondo una scenografia ineguagliabile, altrettanto ricca di richiami ed evocazioni. Un secolo fa, in misura maggiore rispetto ad oggi, le vicende storiche potevano essere lette attraverso le stratificazioni nel paesaggio urbano e naturale. Con una sensibilità che purtroppo manca alla maggior parte dei “turisti” a noi contemporanei, i viaggiatori del XIX secolo sapevano legare al godimento della visione quello della conoscenza e della citazione letteraria.
Risulta, quindi, perfettamente naturale il desiderio di riprodurre visivamente la fonte di tanta emozione. Intorno al 1860 le rappresentazioni fotografiche sostituirono, quasi interamente, le incisioni e gli acquerelli. La nascita del collezionismo di fotografie di paesaggio fece la fortuna commerciale di intere schiere di fotografi. Tra questi emerge sicuramente Robert MacPherson, che oggi è considerato il sommo tra i fotografi paesaggisti.

Diverse sue opere sono presenti nell’esposizione di Palazzo Vecchio accanto alle realizzazioni di pionieri della fotografia italiani (Brogi, Naya, Molins) e stranieri (Lotze, Sommer, Anderson). Si tratta quasi sempre di stampe all’albumina, poche altre sono su carta salata, tutte provenienti dagli archivi Alinari.
L’allestimento alla Sala d’Arme costituisce uno sfondo perfetto per l’esposizione delle fotografie. Il colore dei pannelli, le cornici, l’illuminazione (a tratti forse insufficiente), restituiscono un’atmosfera un po’ retro, british quel tanto che basta, ideale per il godimento della mostra.
Il catalogo, edito da Alinari in collaborazione con Federico Motta Editore, riunisce tutte le fotografie presenti in mostra. Il volume è arricchito dal contributo di Diego Mormorio, critico e storico della fotografia.

Articoli correlati:
Paesaggi italiani del ‘900
Von Gloden. Fotografie
Archivio fotografico Fratelli Alinari

Pietro Gaglianò
Mostra vista il 6-III-2001


Vedute e paesaggi italiani dell’800
Palazzo Vecchio, Sala d’Arme, Firenze.
fino al 16-IV-2001
orario: tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 10.00 alle 19.00
biglietto: intero L. 12.000, ridotto L. 8.000
catalogo: Alinari-Motta, prezzo speciale in mostra L. 90.000
informazioni: tel. 055 2768454 (sede mostra)




[exibart]

Visualizza commenti

  • mostra interessante anche se un pò troppo celebrativa. Alinari sempre di qualità ma quanto sono "spocchiosi"!!!!!!!
    Ciao

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Per H. H. Lim, la realtà è un’esperienza fluida, da modellare in opera

Casa Morra, a Napoli, ospita una nuova personale di H. H. Lim: l’artista di origini malesi, da 50 anni in…

30 Dicembre 2025 12:30
  • Arte contemporanea

Da Burri a Cattelan: la GNAMC approda a Palazzo Valle e dialoga con il barocco di Catania

Un nucleo senza precedenti della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma approda a Palazzo Valle di Catania: 53…

30 Dicembre 2025 11:30
  • Arte contemporanea

Studio Orma è il nuovo spazio di Roma dedicato agli artisti under 30

A Roma ha recentemente aperto Studio Orma, galleria fondata da Edoardo Innaro e Marco Celentani, dedicata agli artisti under 30:…

30 Dicembre 2025 10:42
  • Arte moderna

L’Ottocento a Napoli: il nuovo allestimento alla Certosa di San Martino

Negli spazi della Certosa di San Martino, il nuovo allestimento dedicato all’800 napoletano: 12 sale e circa 200 opere, tra…

30 Dicembre 2025 9:52
  • Mostre

Nel segno dell’oro e dell’argento: Carla Accardi, a Verona

Fino al 28 marzo, presso la Galleria dello Scudo, una personale dell’artista siciliana presenta le opere realizzate nel biennio sperimentale…

30 Dicembre 2025 0:02
  • Progetti e iniziative

Milano Cortina 2026: il programma di arte, design e sport per Casa Italia

In vista delle Olimpiadi Invernali 2026, Casa Italia, lo spazio di rappresentanza per atleti e delegazioni, aprirà al pubblico con…

29 Dicembre 2025 18:53