Categorie: toscana

fino al 19.VI.2010 | Sette piccoli errori | Firenze, Museo Marino Marini

di - 24 Maggio 2010

In ultima analisi, le corrispondenze interne a Seven
Little Mistakes

rivelano una disposizione di tipo musicale. L’insieme costituito dalla mostra
non può né vuole essere interpretato con gli strumenti della logica e del senso;
meglio gli si confà quella peculiare empatia – sempre accompagnata da vaste
immaginazioni – che nasce all’ascolto di un componimento. Insomma, se l’udito
attraverso gli occhi della fantasia ci esorta a divagare, l’errore è quanto,
per etimologia, ci conduce fuori direzione: tali due movimenti, simili tra
loro, sono la base della struttura in questione.
Il curatore Stefano Collicelli Cagol ha scelto di fornire
un numero minimo di informazioni a supporto del visitatore, affidando
all’abilità dell’allestimento e delle opere il compito di sviluppare la traccia
fondamentale: ovvero la possibilità, per la scultura, di nuove
significazioni/deviazioni. Il titolo d’altronde fornisce già una chiara
indicazione, suggerendo che proprio la categoria scultorea si è allargata tanto
da inglobare, paradossalmente, anche l’errore di se stessa.
Dunque, per analogia: i mistakes, installazioni multimediali e
polisemantiche in grado di ampliare il significato e le funzioni di uno storico
museo monografico, ci informano, a un livello più generale, circa l’urgenza di
definire differenti modalità cognitive del reale.

Sei artisti singoli più una coppia danno numero, appunto,
sette: Sunah Choi,
Kit Craig, Isabelle
Cornaro,
Falke
Pisano
, Alexandre
Singh
, Simon
Wachsmuth, Simon Fujiwara & Tim Davies
. Le proposte rivelano natura e finalità assai
varie; tra le altre, Where We Were Then, Where We Are Now (una riflessione sull’Iran che
passa dai reperti archeologici, dall’antica ginnastica persiana Zourkhaneh e da
articoli giornalistici attuali), il concerto da camera Feminine Endings, il trittico di diapositive
polimorfiche 80.7 / 80.8 / 80.9, il dispositivo ligneo enigmatico What If I Were To Make A Sculpture Of
Janu’s Head?,
la
confessione in audio-scrittura Chillida (suscitata appunto dalla visione delle sculture
dell’artista spagnolo), le inquadrature macro di Premier Rêve d’Oskar
Fischinger I and II

(che trasfigurano
oggetti quotidiani in trame immaginarie).

Pur non essendo eccezionale il peso specifico delle
singole opere e aldilà dell’intenzione iniziale, il percorso riesce comunque a
raggiungere un preciso obiettivo: l’esemplificazione della positività
dell’errore. Ricorrendo a un elemento sotteso ma costante – la mitologia che
fonda ogni tradizione culturale – l’esposizione trasforma i segni della
diversità in strumenti di liberazione dal senso reprimente, e lo sbaglio in
figura necessaria al mantenimento dell’individualità.


articoli correlati

Craig a Torino

Fujiwara
e la memoria

matteo innocenti
mostra visitata il 10 aprile 2010


dal 9 aprile al 19
giugno 2010

Sette
piccoli errori. Seven little mistakes

a cura di Stefano Collicelli
Cagol

Museo Marino Marini
Piazza San Pancrazio – 50123 Firenze
Orario: lunedì e da mercoledì a sabato ore 10-17
Ingresso: intero € 4; ridotto € 2
Info: tel. +39 055219432; fax +39 055289510; info@museomarinomarini.it; www.museomarinomarini.it

[exibart]


Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30