Categorie: toscana

Fino al 23.X.2016 | Daniela De Lorenzo, Una certa probabilità | Museo Novecento, Firenze

di - 7 Ottobre 2016
“Una certa probabilità”, personale di Daniela De Lorenzo al Museo Novecento di Firenze a cura di Valentina Gensini, presenta già nel titolo ossimorico alcuni dei tratti specifici della ricerca dell’artista fiorentina. Il lavoro di De Lorenzo è infatti da sempre teso a sondare i limiti e le forme dei meccanismi percettivi, per mezzo di una stringente indagine incentrata sull’identità, sulla visione, sulla memoria, che conduce ad immagini interrogative e destrutturate.
La mostra presenta sette lavori inediti a cui l’artista ha lavorato nel corso degli ultimi due anni: pur dissimili per media adottato – dallo scanner al video, dalla scultura al ricamo – essi attestano una comune attenzione per il corpo umano, spesso proprio quello di De Lorenzo, che diviene mezzo e misura dell’esistente.
Le due sculture che accolgono lo spettatore all’ingresso, Equivalenti, ci richiedono un primo esercizio di attenzione: prendendo avvio da due diversi scatti fotografici del volto dell’artista, De Lorenzo ricostruisce il particolare punto di vista dell’obiettivo attraverso l’accumulazione progressiva di strati di carta. Le sagome sovrapposte restituiscono la figura umana nella suo correttezza “fotografica”, tuttavia in una visione frontale esse appaiono dissonanti astrazioni del volto.
Se in Equivalenti l’esercizio percettivo prende avvio con quella che all’occhio risulta un’aporia, per poi giungere ad una corretta costruzione mentale dell’immagine, in Una certa possibilità la consapevolezza dell’illusorietà della visione diviene palese solo dopo un’osservazione prolungata. L’opera, composta da quattro sculture in ceramica degli arti inferiori e superiori dell’artista, cela la sua dissonanza in un’apparente naturalezza, che solo in un secondo momento si svela, quando lo spettatore prende coscienza che quelli rappresentati sono coppie di arti uguali.
Il corpo, sia esso destrutturato e manipolato o solo evocato, è sempre oggetto e contemporaneamente soggetto della ricerca di De Lorenzo, anche in lavori apparentemente lontani dalla figurazione. L’artista ne coglie i movimenti interni ed esterni, quelli agiti e quelli subiti, connettendo come nel caso di Paripasso e Figurare, la tecnica manuale del ricamo a osservazioni scientifiche. Le due tele ricamate poste una a fianco dell’altra presentano una la rappresentazione delle tracce oculari colte nell’osservazione di un volto e l’altra le linee dei nervi facciali impegnati nei movimenti espressivi, in un cortocircuito che combina interno ed esterno, osservato e osservatore, traccia e agente, sempre indagate attraverso il filtro non più oggettivo della visione.
Elena Magini
mostra visitata il 20 settembre
Dal 16 giugno al 23 ottobre 2016
Daniela De Lorenzo, Una certa probabilità
Museo Novecento, piazza Santa Maria Novella
Orari: da lunedì a sabato 9.30-13.00 e 14.00 -17.00, domenica e festivi 9.30-12.30
Info: info@muse.comune.fi.it, www.museonovecento.it

Curatrice e coordinatrice del dipartimento di ricerca e public program del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci. Ha lavorato per numerose realtà pubbliche e private dedicate al contemporaneo, tra cui EX3 Centro per l’Arte Contemporanea, CCC Strozzina - Palazzo Strozzi, Galleria dell’Accademia, MAN Museo e collabora regolarmente con riviste di settore.

Articoli recenti

  • Mostre

Alice Neel. I am The Century, a Torino la sua prima retrospettiva italiana

Alice Neel. I am The Century, è la prima retrospettiva in Italia dedicata alla pittrice statunitense, a cura di Sarah…

7 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30