Categorie: toscana

Fino al 6.IX.2014 | Kiki Smith, Path | Galleria Continua, San Gimignano

di - 1 Settembre 2014
Kiki Smith, una delle principali protagoniste del panorama contemporaneo, nel suo percorso artistico si è sempre confrontata con il corpo, con la sua deperibilità e con la sua vulnerabilità ma, al contempo, anche con la sua forza. La molteplicità dei materiali che l’artista impiega e la poliedricità della sua espressione artistica – passa infatti dal disegno al video, dall’installazione alla fotografia, dalla scultura alla pittura – fa sì che ci sia un continuo rinnovo nella sua produzione.
Kiki Smith nel suo immaginario ricerca aderenze all’arte del passato ma anche a una cultura e a una religiosità molto profonde e lontane nel tempo, quasi un volersi distaccare dal quotidiano per approdare poi in questo nostro mondo attraverso vie ‘altre’ dove l’inconscio ha un ruolo determinante.

Materiali “duri” come la pietra o il bronzo, oppure malleabili come la cera o l‘argilla, o deperibili come la carta o la stoffa sono utilizzati di volta in volta per rivelare un mondo interiore all’interno del quale prendono posto anche la fiaba e il mito.
Nella sede dell’Arco dei Becci si possono apprezzare grandi arazzi jaquard popolati di animali; sono animali mitologici, rapaci o lupi, attinti dai bestiari medievali ma anche piccoli uccelli in bronzo che paiono volteggiare per la stanza, impreziositi da sottili e delicate pennellate di colore che ne sottolineano la fragilità e gli rendono fugaci e leggeri.
Una dimora storica in cima a un antico palazzo con una meravigliosa vista su piazza della Cisterna e sulla campagna circostante accoglie la seconda tappa dell’esposizione. In un ambiente domestico un po’ delabré l’artista inserisce una serie di carte di ampie dimensioni e piccole sculture che richiamano alla memoria figure mitologiche. Anche qui l’artista, si confronta con il mondo animale e i protagonisti delle opere popolano quasi come fantasmi le varie stanze. I preziosismi che contraddistinguono le opere di Kiki Smith, l’impiego di una foglia oro, una piccola scultura d’argento, una lumeggiatura a pennello su un dipinto o l’inserzione di strass e incrostazioni di cristalli su una carta fanno da contraltare alla luce che filtra dalle finestre e rende ancora più intimo l’ambiente in cui l’artista ha inserito le proprie opere.
La magia del racconto che Kiki Smith ci propone fa l’ultima tappa nel giardino della Galleria Continua per il quale ha realizzato una fontana in bronzo. Tre esili figurine di donna-fiore “piangono” lacrime che vengono raccolte in uno specchio d’acqua con il fondo di ghiaia. L’opera, dunque, rivela un lontano sapore orientale e riporta alla memoria i giardini zen.
Enrica Ravenni
mostra visitata il 31 maggio

Dal 31 maggio al 6 settembre 2014
Kiki Smith. Path
Galleria Continua
Via del Castello 11
53037 San Gimignano (SI)
Orari: lunedí-sabato ore 10-13 e ore 14-19 o su appuntamento. Chiuso i giorni festivi.
Info: Tel.: +39.0577.943134 – info@galleriacontinua.com

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30