Categorie: venezia

fino al 31.VII.2007 | Shot and go | Venezia, San Servolo

di - 17 Luglio 2007

La fotografia può essere ancora testimonianza della realtà, ora che l’ambito massmediale ha sostituito la funzione iconica dell’opera d’arte? A questa domanda cerca di dare risposta l’esauriente rassegna fotografica Shot and go all’Isola di San Servolo. Per la terza edizione, grazie al supporto di un curatore lungimirante, l’organizzazione si è rivolta all’estero, con una selezione di quindici giovani fotografi provenienti da tutto il mondo che utilizzano la fotografia come mezzo espressivo più che tecnico, per indagare la complessità del reale, intromettendosi nella realtà per cambiarne la morfologia. La scelta del materiale esposto non è difatti soltanto una selezione –peraltro eccellente– ma un vero e proprio itinerario attraverso le modificazioni del presente.
Nei refugees di Katerina Držková (Repubblica Ceca, 1978), persone comuni sono ritratte da differenti punti di vista e in diverse ambientazioni, per dimostrare come la nostra percezione si modifichi a seconda di come concepiamo una data immagine. Nei model studies, Elina Brotherus (Helsinki, 1972) sonda la sensibilità femminile scegliendo se stessa come modella, nuda e in posa in interni desolati come fosse su un set cinematografico, giocando sull’ambiguità narrativo-immaginativa. Appartenenti al mondo onirico sono invece i personaggi dell’italiana Stefania Romano (Palermo, 1975), che compaiono dal nero di un bosco incantato, fate e giocolieri dell’infanzia, legati alla tradizione della sua città. Mentre le donne di Brigitte Niedermair (Merano, 1971), Sisters enigmatiche isolate in mezzo a landscape sconfinati, rappresentano, con un taglio pubblicitario e non senza ironia, la mescolanza etnica e l’identità globalizzata di chi, come lei, è abituato a vivere in zone di confine.

Anche i luoghi e le loro trasformazioni sono soggetto privilegiato. Nella serie peripheries, Marco Bohr (Germania, 1978), amplifica l’idea di periferia mostrando spazi i cui margini vengono delimitati dalla natura e dalla presenza degli osservatori che interagiscono col paesaggio. Il digitale è strumento essenziale per Johann Ryno de Wet (Sudafrica, 1982), che mostra lande drammatizzate ritoccate al computer con effetti spettacolari, e per Remy Lidereau (Francia, 1979) che interviene in un modo tutt’altro che invasivo, per creare visioni illusionistiche di esterni immaginati. Non manca il taglio sociale con il lavoro di Filipa César (Oporto, 1975), che racconta nel suo progetto sostanzialmente documentativo ma anche fortemente concettuale, Construction/Demolition, un problema urbanistico di Berlino, città dove risiede: la costruzione di un centro commerciale e la demolizione del Palast der Republik. Alejandro Vidal (Spagna, 1972) invece, registra scene di piccola guerriglia suburbana e insegna modalità di auto difesa all’interno di un territorio dominato dalle gang. Attinenti al tema sono anche Tarin Gartner (Israele, 1974) che nelle sue foto, sulle quali interviene con disegni realizzati su supporto magnetico come appunti di un quaderno, riflette sulle le problematiche del proprio paese d’origine, un Israele condizionato da un rapporto socio-politico difficile, difficoltà che si riverbera nei rapporti interpersonali e in un senso d’incertezza e paura.

L’italiano Claudio Gobbi (1971), che nella serie dedicata ai giardini giapponesi all’interno delle grandi metropoli occidentali, tra sospensione e raffinatezza, ricerca i luoghi architettonici scelti per ospitare il simbolo per eccellenza dell’identità nipponica. Una nuova fotografia dunque che attraverso un ventaglio di diverse modalità espressive diventa linguaggio dell’attualità, andando a scandagliare gli orizzonti ancora possibili di un panorama in continuo cambiamento.

francesca baboni
mostra visitata l’8 giugno 2007


dal 7 giugno al 31 luglio 2007 – Shot and go. A vision of today’s international photography – Isola di San Servolo
A cura di Raffaele Gavarro
Orari: Da martedì a domenica dalle ore 10,30 alle ore 16,30. Lunedì chiuso
Info: Venezia Fiere Tel. 041-714066
San Servolo Servizi Tel. 041-2765401 oppure 041-2765411
Segreteria organizzativa Veneziafiere – veimmagine@veneziafiere.it
Segreteria organizzativa San Servolo Servizi – consuelo.puricelli@provincia.venezia.it
www.veneziafiere.itwww.sanservolo.provincia.venezia.it
catalogo con testo critico di Raffaele Gavarro edito da Damiani editore
Ufficio stampa: Studio Pesci, via Giuseppe Petroni 18/3 – 40126 Bologna, Italy
tel. 0039 051 269267 – fax 0039 051 2960748
www.studiopesci.itinfo@studiopesci.it


[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • exibart.prize

Ecco i nomi che compongono la giuria di exibart prize N4

Andrea Gambetta, Antonio Addamiano, Uros Gorgone, Cesare Biasini Selvaggi, Manuela Porcu, Fabio Mongelli, Simone Manuel Sacchi, Edson Luli, Federico Pazzagli,…

2 Maggio 2024 17:28
  • Personaggi

In ricordo di Pino Pinelli: artista, amico e consigliere

A pochi giorni dalla sua scomparsa, l'artista Pino Pinelli viene ricordato dal gallerista Antonio Addamiano. Tra mostre, progetti passati e…

2 Maggio 2024 17:15
  • Arte contemporanea

Nasce la Capitale italiana dell’Arte contemporanea: la prima edizione si terrà nel 2026

È stata presentata ufficialmente oggi a Roma la nuova iniziativa della Capitale italiana dell’arte contemporanea voluta dal Ministero: per candidarsi…

2 Maggio 2024 16:14
  • Mostre

Narrazioni classiche contemporanee: Michelangelo Galliani in mostra a Bologna

Rielaborare la classica figura del martire, attraverso materiali eterogenei, per riscoprire una scultura di valori contemporanei: allo Studio la Linea…

2 Maggio 2024 12:10
  • Progetti e iniziative

Chorus, arte per uno spazio corale: il progetto espositivo al MAC di Milano

Il MAC Musica Arte e Cultura di Milano ospita la seconda edizione del progetto espositivo organizzata da Ilaria Centola e…

2 Maggio 2024 11:20
  • Progetti e iniziative

L’arte presa per la gola, da Velazquez a Dalì: il talk al Mercato Centrale di Roma

Al Mercato Centrale di Roma, un nuovo appuntamento per il ciclo di conferenze a cura di Fabiana Mendia, incentrato sulla…

2 Maggio 2024 10:22