Categorie: altrecittà

Fino al 4.VI.2011 Franco Massanova Salerno, Complesso Monumentale di Santa Sofia, Chiesa dell’Addolorata

di - 19 Maggio 2011

Nel Complesso monumentale di Santa Sofia a Salerno (Chiesa dell’Addolorata), il più importante contenitore d’arte contemporanea della città che nel corso di questi anni ha ospitato importanti eventi culturali, da Mirò (Barcelona, 1893; Palma de Majorca, 1983), Chagall (Vitebsk, 1887; Saint-Paul-de-Vence , 1985), Picasso (Malaga 1881 – Mougins 1973), Warhol (Pittsburg, 1928- New York, 1987) e persino Caravaggio (Michelangelo Merisi, Milano, 1571; Porto Ercole, 1610), espone l’artista salernitano Franco Massanova (Stella Cilento, Salerno 1950) con una trentina dipinti che ripercorrono un quarantennio di ricerca svolta in modo lucido e coerente: dagli esordi figurativi dei primi anni ’70 attraverso l’immaginario geometrico dei primissimi anni ’80 fino alle grandi tele del 2011 di matrice sostanzialmente aniconica e lirica. Una pittura rarefatta rivolta a scandagliare minime sezioni d’immagine, apparentemente semplice che preferisce condividere l’essenzialità della rappresentazione. A partire già dai primi lavori degli anni ‘70 e in tutte le altre opere successive vi è stato un motivo di base sempre ricorrente: la visione ravvicinata, la rappresentazione del dettaglio, la presenza espressiva della linea e del nero come campo d’indagine.

L’occhio dell’artista recupera frequentemente il primo piano trasferendo piccole entità amplificate di materia; lo spazio diviene così sostanza emotiva, frammento interiore. Massanova, da sempre, dipinge la luce nella sua essenza più vera attraverso le possibili variazioni e modulazioni cromatiche. Le diverse e inaspettate tonalità luminose si relazionano con il colore della notte in una accadimento dinamico e nello stesso tempo rarefatto. Come scrive Vincenzo Trione, “il dato che caratterizza questi Notturni è, infatti, la “ritmica” geometria, una architettura “mossa”, e, nel medesimo tempo, l’unità sobria dell’opera, la forma che mette ordine nell’informe colore, la calibrata partizione della superficie – cupa e ricettiva.  Su questa superficie, si depositano le materie della pittura, che – con la loro fascinosa precarietà contingente – tendono ad un monocromo scuro, notturno – puro”.

Il nero di luce o il nero di colore, come lo si voglia intendere, ha indotto l’artista a convogliare tutta la sua attenzione verso questo nuovo campo d’indagine. La sua pittura ormai vive la dimensione favolistica, ma non diventa mai racconto o illustrazione. I segni che traccia sulla tela sono larve e presenze insostanziali, frammenti di cose che rimangono allo stato embrionale in una situazione chiaramente provvisoria. L’artista sa come condurre le sue forme archetipe, le insolite apparizioni fino al limite della concretizzazione per poi abbandonarle nel vuoto anemico e profondo dello spazio. Massanova da tempo lavora assiduamente sul crinale impalpabile della figurazione con lacerti d’immagine insostanziale che condividono la dimensione sospesa dell’apparire. Una pittura che riesce solo a darsi come evento e nel farsi e disfarsi trova il modo di evidenziare e svelare i nascosti misteri dell’ esistenza. Con le ultime opere create per questo affascinante spazio espositivo, l’artista salernitano approda ad un linguaggio mobile, lirico, in cui emergono forme organiche e allusive. Un’apparizione decisamente appostata ad un limite, un’ immaginarie lirica e nel contempo metafisica che accoglie l’incanto immediato e provvisorio dell’illusione. I suoi sono eventi sospesi, energie primarie, intrecci di vibrazioni dal flusso provvisorio e incontrollato. E’ la pittura degli abissi e dei misteri. E’ la pittura del tuffatore di Paestum che attratto dal nulla, si libera dalle costrizioni e si lancia nel profondo buio dello spazio e nel silenzio più assorto si rigenera e ritrova ancora la luce e la vita.

articoli correlati

Franco Massanova- Periplo, Baronissi- dal 3 al 25 marzo 2007                                                                                                                                      

sandro bongiani                                                                                                                              mostra visitata il 14 maggio 2011

         

dal 14 maggio al 4 giugno 2011

Franco Massanova                                                   

Complesso Monumentale di Santa Sofia (Chiesa dell’Addolorata) Largo Abate Conforti, Salerno

orario: tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.30(possono variare, verificare sempre via telefono)

ingresso: libero

info: www.francomassanova.it/news.htm; www.comune.salerno.it

                                                                                     

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

La Bellézza non esiste: Christian Fogarolli, Romina De Novellis e Giuseppe Stampone a Milano

Prometeo Gallery Ida Pisani accoglie, a Milano, "La Bellézza non esiste", la mostra che rappresenta la seconda fase della collaborazione…

4 Maggio 2024 0:02
  • Progetti e iniziative

Toxic Love: alla RUFA, un talk per rifettere sulle relazioni tossiche

A Roma, il Campus RUFA ospita un talk sul problema delle relazioni tossiche: in programma la presentazione dell’opera vincitrice di…

3 Maggio 2024 18:07
  • Arte contemporanea

Al MUSMA di Matera, la street art di Crisa in dialogo con Maria Lai

Al MUSMA di Matera, la nuova installazione permanente dello street artist Crisa dialoga con le opere della grande Maria Lai:…

3 Maggio 2024 17:05
  • Fiere e manifestazioni

Ecco com’è The Phair: la fiera fotografica per la prima volta alle OGR di Torino

Giunta alla quinta edizione, con una sede rinnovata, la fiera di fotografia si conferma per la sua identità accurata e…

3 Maggio 2024 17:02
  • Film e serie tv

Masterpiece, una nuova puntata con Mona Hatoum e Alberto Di Fabio

Masterpiece, la docuserie che ci porta sulle tracce delle meraviglie dell’arte contemporanea, torna con Mona Hatoum e Alberto Di Fabio:…

3 Maggio 2024 16:20
  • exibart.prize

Ecco i nomi che compongono la giuria di exibart prize N4

Andrea Gambetta, Antonio Addamiano, Uros Gorgone, Cesare Biasini Selvaggi, Manuela Porcu, Fabio Mongelli, Simone Manuel Sacchi, Edson Luli, Federico Pazzagli,…

3 Maggio 2024 15:28