Dal 1992, anno della sua fondazione, il gruppo si è mosso intersecando e sovrapponendo diverse discipline e, per queste sue numerose attività, ha raccolto riconoscimenti anche a livello internazionale.
L’esposizione, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, costituisce una sorta di caleidoscopica ricognizione critica sul lavoro fin qui svolto dal gruppo, così come un momento propositivo sulla e nella città che la ospita.
La mostra, che presenta un carattere antologico ed è corredata da laboratori/workshop e da conferenze/incontri, si sviluppa in tre parti.
La prima, più propriamente espositiva, prevede un allestimento appositamente ideato per la Galleria S. Ludovico, e inglobando materiali oggettuali, documentari e teorici dei molteplici interventi di Branco nei territori del design (sia furniture che exhibit), dell’architettura, dell’arte pubblica, della multimedialità e del video, restituisce la complessa e articolata esperienza del gruppo. Quello che si viene a creare, attraverso installazioni che coinvolgono il tatto, l’olfatto, la vista e l’udito dei visitatori, è uno spiazzante itinerario all’interno della storia di Branco.
In mostra verranno presentati mobili, arredi per l’infanzia, video di eventi, interviste a personalità dell’arte e del design su alcuni temi cruciali dell’abitare e del progettare, ambienti polisensoriali, maquettes per interventi di arte pubblica e di architettura, foto e progetti inediti.
La seconda è incentrata sulla attivazione di due laboratori/workshop con il coinvolgimento di studenti dell’Università e dell’Istituto d’Arte, nonché di alcuni giovani artisti, designer e architetti di Parma per la creazione di un possibile intervento di arredo urbano o di arte pubblica per la città emiliana. I laboratori/workshop avranno luogo nella stessa sede che ospita la mostra.
La terza è caratterizzata da una serie di incontri pubblici con alcune importanti personalità del mondo del design, dell’arte e dell’architettura che indagheranno e proporranno ipotesi e chiavi di lettura riguardo ai rapporti che intercorrono tra il design e la produzione, il design e l’urbanistica, l’arte e il design e queste varie discipline con gli scenari della multimedialità.
Gli incontri avranno luogo presso l’Auditorium della Banca del Monte di Parma nei giorni 10,12,17,19, 26 e 31 ottobre 2000.
E’ inoltre prevista l’installazione in un’apposita area di una postazione informatica di tipo interattivo, nel quale il visitatore potrà entrare in contatto, tramite CD-rom e software interattivi approntati da Branco, degli ultimi progetti del gruppo, alcuni ancora in fase di realizzazione al momento della mostra.
La mostra, che avrà carattere itinerante in varie città italiane nel prossimo anno, è corredata da una rivista/catalogo ed è stata realizzata con il sostegno di Banca Monte Parma, Barilla, Fondazione Monte di Parma, Parmalat e SEGEA-Gazzetta di Parma in qualità di sponsor.
TITOLO: “Branco Punto Tre”
Dal design estremo al gioco funzionale
LUOGO: Galleria S. Ludovico
angolo Via Cavour – B.go del Parmigianino
Parma
PERIODO: dal 7 ottobre al 5 novembre 2000
INAUGURAZIONE: sabato 7 ottobre alle h. 18.00
ORARI DI APERTURA: h. 10-13 e 16-19 dal martedì alla domenica
chiusura lunedì
ingresso gratuito
ORGANIZZAZIONE: Comune di Parma – Assessorato alla Cultura
Servizio Iniziative Culturali – Palazzo Pigorini
Strada della Repubblica, 29 – 43100 Parma
tel. 0521.218041 – fax. 0521.231142
E-mail: cultura@comune.parma.it
SITO INTERNET: www.comune.parma.it/pigorini
UFFICIO STAMPA: Barbara Pecchini (Comune di Parma) – tel. 0521.218914
E-mail: pigorinistampa@comune.parma.it
Adele Grumelli (Branco) – tel. 02.89516831
CURATORI: BRANCO via Ascanio Sforza, 81/A 20141 Milano
tel. 02.89516831 – fax. 02.8435856
E-mail: asbranco@tin.it
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