ARTEPARCO 2023: alla ricerca dell’arte contemporanea nel Parco Nazionale d’Abruzzo

di - 1 Agosto 2023

Dalla sua prima edizione del 2018, ARTEPARCO continua a tessere un indistricabile rapporto tra arte contemporanea e natura, grazie a un’idea dell’imprenditore e comunicatore abruzzese Paride Vitale. Ad ARTEPARCO 2023 protagonista è il collettivo artistico Accademia di Aracne. L’iniziativa è patrocinata dal Ministero dell’ambiente della sicurezza energetica e supportata da partner sensibili alla salvaguardia dell’ambiente. BMW Italia e Sky Arte con il loro impegno verso la sostenibilità e l’attenzione dedicata all’arte e alla cultura in tutte le sue forme. GORE-TEX, azienda leader nella produzione di capi outdoor da sempre attenta alla protezione del pianeta, che alle nuove tecnologie per l’abbigliamento tecnico affianca nella produzione il riuso anti spreco. Woolrich Outdoor Foundation con la mission di sostenere iniziative volte alla tutela ambientale.

Accademia Aracne nel Parco Nazionale d’Abruzzo

Per questa sesta edizione di ARTEPARCO Accademia Aracne ha pensato a un’opera da inserire all’interno delle Foreste Vetuste del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, che si va ad aggiungere a quelle degli artisti delle edizioni precedenti Marcantonio, Matteo Fato, Alessandro Pavone, Sissi e Valerio Berruti. Totemi nasce da un’idea dell’Accademia Aracne che, guidata da Shirley Rowlands, ai grandi alberi di faggio nel Parco ha associato i pali totemici dei nativi americani. Simbolo di connessione tra uomo e natura, l’elemento del totem prende forma nei volti di sedici specie animali che abitano il Parco. In un disegno stilizzato, ricamato a mano e pieno di colori, Totemi si compone delle trame realizzate dalle mani delle venticinque donne del collettivo artistico Accademia Aracne.

Accademia di Aracne, ritratto. Foto di Luca Parisse

Totemi è un’opera di yarn bombing, arte urbana che si caratterizza per l’uso di tessuti o stoffe colorate, però in questo caso inserita in un contesto naturale. Seguendo i sentieri C1 e C2 all’interno del Parco si giunge al cospetto di questi due faggi di cui il lavoro del collettivo ricopre una superficie lunga circa dieci metri. L’artigianalità e il lavoro femminile sono le due componenti principali di quest’opera, portavoce di una tradizione preziosa e antica molto diffusa nelle terre d’Abruzzo, dove le donne in passato lavoravano riunite a pizzi e merletti, con lo strumento del tombolo.

Un museo a cielo aperto

ARTEPARCO aspira a essere un vero e proprio museo a cielo aperto. L’unicità, oltre che nel coinvolgimento degli artisti che entrano in dialogo diretto con il territorio, si trova nella sinergia con le realtà locali, prima fra tutte quella del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Soprattutto grazie all’approvazione e al supporto dell’ente Parco, in collaborazione col brand di profumi PARCO1923 è possibile portare gli artisti e il loro lavoro all’interno di un’area protetta, con cura e consapevolezza. Lo scopo condiviso: accogliere l’arte contemporanea come strumento di valorizzazione e al tempo stesso input alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente.

ARTEPARCO 2021. Sissi, Radicorno. Foto di Valentino Mastrella.more
ARTEPARCO 2023. Inaugurazione. Foto di Luca Parissemore
ARTEPARCO 2022. Valerio Berruti, Liberi tutti. Foto di Luca Parrissemore

Così, se da una parte ARTEPARCO diffonde il senso del Parco come una “casa comune”, dall’altra ha anche il merito di dar luogo a uno scambio tra arte e natura. Con ARTEPARCO gli appassionati di montagna si avvicinano all’arte contemporanea e viceversa: «vogliamo dare la possibilità di vivere e conoscere questo territorio incredibile in un modo diverso, creando un’esperienza unica che coinvolga natura, arte, cultura» ha affermato Paride Vitale.

Grazie alla collaborazione degli operatori del Parco Nazionale, Accademia di Aracne ha potuto lavorare nel pieno rispetto del contesto naturale in cui si inserisce la sua opera. Gli alberi di Totemi sono stati scrupolosamente selezionati, il ricamo progettato affinché li abbracciasse senza però disturbare loro e l’ecosistema di cui fanno parte. Infatti, ARTEPARCO mette l’accento sull’importanza di un territorio ricchissimo, quello con più biodiversità in tutta Europa. Territorio di cui è possibile andare alla scoperta grazie a guide esperte – come quelle di Wildlifeadventures – profondamente legate a questo bene comune.

ARTEPARCO. Set in duo acustico Colapesce Dimartino. Foto di Luca Parisse

Ogni anno con una nuova opera permanente, ARTEPARCO lascia la sua impronta artistica che rinforza il legame tra l’immagine contemporanea e le tracce di un passato secolare di cui si ha memoria in ogni centimetro di natura. Il paesaggio si arricchisce con nuove forme, battezzate dai concerti all’aperto che accompagnano le inaugurazioni e che hanno visto per questa edizione la partecipazione del duo Colapesce e Dimartino.

Articoli recenti

  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18
  • Arte contemporanea

Quella di Warhol non è mai la “solita zuppa”: l’eredità di un soggetto iconico

La lattina più famosa dell’arte torna protagonista: denigrata, celebrata, reinterpretata. La sua metamorfosi mostra quanto la visione di Warhol continui…

6 Dicembre 2025 9:30
  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02