Sculture come residui linguistici: Lorenzo Montinaro da Casa Vuota, Roma

di - 17 Dicembre 2022

“Ma tu Rimani” è stata la mostra personale dell’artista tarantino Lorenzo Montinaro (1997) tenutasi presso lo spazio indipendente Casa Vuota di Roma, a cura di Sabino de Nichilo e Francesco Paolo Del Re. Guardando a un espediente linguistico culturalmente connotato nella cultura occidentale, quello della scrittura epigrafica, l’artista ha organizzato la griglia espositiva attraverso un sistema di rimandi tra due serie principali: le Rovine e il Canzoniere della Morte.

Pur condividendo connotati e intenti comuni, le due serie si sono differenziate per metodologia estrattiva: nella prima, Montinaro erode i residui verbali impressi sulle lapidi di risulta in un processo di scrittura sottrattiva, mentre nell’altra si trova a comporre testi poetici inediti che vengono incisi ex novo sulle lastre marmoree. Ulteriori elementi installativi e scultorei, tra cui una scaffalatura colma di candele consumate e un santino con una foto che ritrae l’artista da bambino, hanno completato l’allestimento nell’appartamento dismesso del Quadraro.

Lorenzo Montinaro, Anima (dalla serie Rovine), 2022, marmo. Exhibition views Casa Vuota

La serie delle Rovine, in questo contesto, ha presentato una più complessa e coerente stratificazione semiotica, plastica e metodologica, che si è tratteggiata a partire dall’inizio del processo, con il reperimento delle lapidi destinate allo smaltimento, fino alla cancellazione meccanica di parte delle lettere. In alcune opere, l’artista ha utilizzato un sistema di specchi scuri per integrare i contorni irregolari dei frammenti lapidei, o ancora per estenderne la profondità attraverso un sistema di riflessi.

Lorenzo Montinaro, Aria (dalla serie Rovine), 2022, marmo. Exhibition views Casa Vuota

Si potrebbero definire, queste, le più esplicite spazializzazioni di un vuoto-abisso che è referente formale e concettuale pivotale nella ricerca dell’artista. In questa cornice, il gesto sottrattivo della cancellazione ha assunto il significato di un tentativo salvifico o piuttosto di un reiterato accanimento, ostinazione avversa alla fluida disgregazione della memoria e della materia. L’occultamento dei nomi e delle identità dei defunti è apparsa qui un sacrificio per la riconciliazione con il materiale di partenza, evocando la sua plasmabilità come oggetto poetico.

Lorenzo Montinaro, Ma sei tu (dalla serie Rovine), 2022, marmo. Exhibition views Casa Vuota

È forse in questo passaggio che si è compiuto lo scarto processuale più significativo, poiché questo “sacrificio materiale” si è tradotto nel depotenziamento della portata monumentale delle lastre marmoree, scavallando l’ingombranza insidiosa del materiale di partenza e portando la struttura linguistica a non soccombere sotto il suo peso simbolico. Le lapidi sono risultate declassate a supporto temporaneo, brandelli di carta, costellazioni di appunti dimenticati. Accolte dall’intimità dell’appartamento, le lapidi hanno terminato così la loro parabola di transizione da oggetti ostensori a preghiere minime, appunti privati che si consumano nella durata di una sillaba.

Articoli recenti

  • Mostre

Capodanno a Miami: cinque mostre da non perdere in tre musei della città

Tra ceramiche e e fantascienza speculativa, proponiamo un itinerario tra le mostre più interessanti da visitare a Miami per iniziare…

31 Dicembre 2025 0:02
  • Attualità

La cultura nella Legge di Bilancio 2026: tutte le misure della manovra

Legge di Bilancio 2026, cosa cambia per cultura e turismo, dai nuovi fondi per musei e creatività al Bonus Valore…

30 Dicembre 2025 19:07
  • Mercato

Cinque oggetti di design straordinari passati all’asta nel 2025

Una selezione di lotti speciali e dei rispettivi prezzi di aggiudicazione, dal record milionario di François-Xavier Lalanne alle iconiche lampade…

30 Dicembre 2025 17:02
  • Teatro

Vita, scena, pubblico: i momenti più significativi del teatro 2025

Dal racconto dei maestri all’esperienza immersiva, fino al teatro come atto politico: il 2025 non ha smesso di interrogare la…

30 Dicembre 2025 17:00
  • Musica

Lady Macbeth alla Scala, ultima replica per l’opera che brucia per stupire

Ultima replica alla Scala per Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Šostakovič: un capolavoro musicale potentissimo che, in questa…

30 Dicembre 2025 16:18
  • Arte contemporanea

Ancora problemi per la Biennale di Istanbul, che chiude in anticipo

La 18ma edizione della Biennale di Istanbul avrebbe dovuto svolgersi su tre anni ma ha chiuso dopo due mesi, a…

30 Dicembre 2025 15:23