Una rotonda ipnotica da attraversare: l’installazione di Kerim Seiler a Locarno

di - 20 Agosto 2021

Come Together è la coloratissima installazione site specific realizzata dall’artista svizzero Kerim Seiler, in dialogo con la Locarno Rotonda e presentata da La Mobiliare, storica compagnia assicurativa fondata nel 1826, in collaborazione con il Locarno Film Festival. Giocosa, ipnotica, caleidoscopica, l’articolata composizione ambientale si sviluppa su 3mila metri quadrati e sottolinea la forma di un elemento urbano, la rotonda appunto, molto conosciuto dagli abitanti e dai visitatori della città svizzera.

Kerim Seiler, installation La Rotonda, Locarno Film Festival 2021. Ph. Ariel Huber

«La cultura e, in particolare, il cinema, esercita un profondo potere visionario. La Rotonda è un ideale luogo di incontro, uno spazio dove convergono e si sviluppano le idee stimolate dalla vitalità del festival. L’incontro è essenziale per lo sviluppo non solo dell’individuo ma delle nostre società e in questo Come Together è davvero un invito all’azione, ha sottolineato Dorothea Strauss, direttore dell’area Social Engagement di la Mobiliare.

Kerim Seiler, installation La Rotonda, Locarno Film Festival 2021. Ph. Ariel Huber

L’opera svolge la funzione di padiglione culturale e social hub per la kermesse dedicata al cinema, invitando i fruitori a interagire e proseguendo naturalmente il percorso di visita del Festival di Locarno, le cui sedi principali, il PalaCinema e la Piazza Grande, si trovano nelle immediate vicinanze.

Kerim Seiler, installation La Rotonda, Locarno Film Festival 2021. Ph. Ariel Huber

«La composizione ruota intorno all’idea di spazio come tela. Mi muovo attraverso la tela, da due a tre dimensioni, come su vari piani, per far interagire e intrecciare piani, proporzioni, sensi e intensità. La campionatura dei colori fa eco alla campionatura degli spazi, stimolando a sua volta una gamma diesperienze sensoriali, consce e subconsce all’interno dello stesso spazio, che solo con il coinvolgimento dei visitatori è reso pienamente vivo», ha spiegato Seiler.

Kerim Seiler, installation La Rotonda, Locarno Film Festival 2021. Ph. Ariel Huber

L’opera presentata in questa occasione rientra nel più ampio Situationist Space Program portato avanti da Seiler, un progetto in corso che prevede la riappropriazione, la reiterazione e l’espansione delle opere già fatte, temi e termini tipici della ricerca dell’artista nato a Berna nel 1974. Nell’installazione, infatti, sono “ambientati” anche altri lavori di Seiler, oltre che opere di altri tre artisti: una videoinstallazione di Maya Rochat, una serie di sculture di Julian Charrière e più di 100 cuscini ornamentali di Ekrem Yalcindag.

Kerim Seiler, installation La Rotonda, Locarno Film Festival 2021. Ph. Ariel Huber

Articoli recenti

  • Fotografia

Other Identity #110. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Black Napkin

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

4 Maggio 2024 14:10
  • Mostre

Frank Auerbach, per una pittura meditativa: la mostra a Venezia

Dopo la vittoria del Leone d’Oro alla Biennale del 1986, l’artista Frank Auerbach torna a Venezia, a Palazzo da Mosto,…

4 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Food & Art: a Roma nasce Osteria La Segreta, in pieno stile Via Margutta

Nel cuore di Roma, a via Margutta, la storica strada degli artisti, nasce l’Osteria La Segreta, un progetto dell’architetto Antonio…

4 Maggio 2024 10:10
  • Fotografia

Fotografia e dintorni, cosa vedere a Torino #3: dal centro a Madonna di Campagna

Torino a tutta fotografia con il nuovo festival Exposed e la fiera The Phair, gli appuntamenti da non perdere con…

4 Maggio 2024 9:21
  • Danza

Sol Invictus, la danza di Hervè Koubi non conosce confini

Al Teatro Comunale di Vicenza, per Danza in Rete Festival, va in scena Sol Invictus di Hervè Koubi, travolgente melting…

4 Maggio 2024 8:14
  • Mostre

La Bellézza non esiste: Christian Fogarolli, Romina De Novellis e Giuseppe Stampone a Milano

Prometeo Gallery Ida Pisani accoglie, a Milano, "La Bellézza non esiste", la mostra che rappresenta la seconda fase della collaborazione…

4 Maggio 2024 0:02