Categorie: Arti performative

Dal live al cinema: Klub Taiga a Santarcangelo

di - 16 Luglio 2021

Klub Taiga – Dear darkness è un dispositivo visivo ibrido, multiforme e stratificato. Uno spettacolo che è difficile definire semplicemente teatrale, perché la musica live e le sofisticate alterazioni illuminotecniche, lo rendono uno spazio in cui perdersi tra suggestioni psicadeliche, atmosfere dark, narrazioni poetiche e criptate, e travolgenti pattern sonori. Corpi di luce emergono dall’oscurità in un’ipotetico Klub. Si muovono danzando seguendo una drammaturgia polifonica in un salotto dal sapore mediorientale tra tappeti, tessuti, lampade retrò, abiti, strumenti e consolle musicali. Presenze spettrali e dionisiache che confondono e avvolgono lo spettatore, che vorrebbe danzare insieme a loro. E che originariamente, in epoca precovid, quando lo spettacolo è stato pensato da Erika Z. Galli e Martina Ruggeri, fondatrici del gruppo romano Industria Indipendente, avrebbe dovuto essere sul palco insieme agli attori e ai musicisti. Cosa impensabile ora a causa del distanziamento sociale, come ha ricordato l’artista e filmmaker Rä di Martino che ha presentato a “Futuro Fantastico“, l’edizione in corso del Festival di Santarcangelo, il film da lei diretto sullo spettacolo stesso, in scena al festival negli stessi giorni.

KLUB TAIGA, di Rä di Martino, 2021. Fotografia Alessandro Chiodo, Produzione esecutiva Cronache Marziane. Produzione Teatro di Roma, Teatro Nazionale

Con “Futuro Fantastico (II movimento). Festival mutaforme di meduse, cyborg e specie compagne”, si celebra il cinquantesimo anno di attività del festival. Un’edizione ricca, con la direzione artistica di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò di Motus, che hanno selezionato produzioni e progetti caratterizzati da forme mutanti, o meglio dalla “mutaforma”, neologismo derivato dall’inglese shapeshifter, che indica la possibilità per gli esseri viventi di mutare e trasformarsi in altre specie. Trasformazioni che creano gemmazioni inaspettate, come testimonia la programmazione del festival, negli spettacoli proposti, negli appuntamenti musicali e cinematografici, e nei progetti speciali, che in modo tentacolare occupano molteplici spazi cittadini, tra cui lo stadio, le rive del fiume Marecchia e il campo dei Mutoid Waste Company.

Klub Taiga – Dear darkness ha assunto una propria “mutaforma” nel film di Rä di Martino, presentato in anteprima nazionale al festival. “Non ho realizzato un film di documentazione, ho preferito mostrare il mio punto di vista sullo spettacolo” ha dichiarato l’artista al Supercinema di Santarcangelo. E ha aggiunto “Ringrazio Erika Z. Galli e Martina Ruggeri per avermi invitato a lavorare su un materiale già esistente. È la prima volta che mi accade di lavorare su un progetto che non è mio. Il film è una restituzione assolutamente soggettiva dello spettacolo, la memoria del mio vissuto sul palco insieme a loro, quando lo spettacolo era ancora in progress. Non ho rispettato lo sviluppo temporale delle azioni degli attori e dei musicisti, attraverso il montaggio ho ricreato una diversa drammaturgia e temporalità, che segue il ritmo dei miei ricordi”.
Il film restituisce l’unicità dello spettacolo, che può far ricordare le performance deliranti e straordinarie dei primi CCCP. Permette inoltre allo spettatore di avvicinarsi e di vedere meglio frammenti di quello che accade in scena e di apprezzare ulteriormente l’avvolgente soundscape (è in uscita un disco ad ottobre), perché nell’interzona visionaria e magmatica del Klug Taiga, tutto è sospeso, attori e musicisti sono parte di un corpo in divenire, che stordisce e confonde.

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Musei

10 grandi musei che hanno aperto nel 2025 in tutto il mondo

Dal Medio Oriente all’Europa, dall’Asia all’Italia, il 2025 è stato un anno chiave per l’apertura (e la riapertura) di grandi…

25 Dicembre 2025 15:30
  • Arte contemporanea

Uno studio di artisti reinterpreta l’ex spazio industriale di cap napoli est

L’ex capannone industriale trasformato in contesto d’arte contemporanea: cap napoli est continua il suo programma e invita uno studio di…

25 Dicembre 2025 13:30
  • Musei

L’archistar Lina Ghotmeh guida l’ampliamento dell’Arab Museum di Doha

Ancora un prestigioso incarico nell’area del Golfo per Lina Ghotmeh: l’architetta libanese si occuperà dell’ambizioso ampliamento del Mathaf Arab Museum…

25 Dicembre 2025 11:30
  • Progetti e iniziative

La storica Villa Lontana di Roma diventa opera totale: conversazione con Vittoria Bonifati

Per il loro intervento nella nuova sede di Villa Lontana, a Roma, Clementine Keith-Roach e Christopher Page hanno immaginato un’opera…

25 Dicembre 2025 9:30
  • Cinema

Riscoprire il cinema: due film al giorno, da Natale a Capodanno

Non uno, ma due titoli al giorno, dal 25 al 31 dicembre. Da Kubrick a Tim Burton, ecco la nostra…

25 Dicembre 2025 9:00
  • Arte contemporanea

A suo dire l’umanità si divideva in due grandi gruppi: i presepisti e gli alberisti

Sulle note di All I Want for Christmas Is You di Mariah Carey o di Last Christmas, ma anche dell’intramontabile…

25 Dicembre 2025 0:02