Categorie: Design

design_talenti | Ora-Ito. Ironie oblige

di - 9 Giugno 2005

L’irriverenza, l’ironia, la trasversalità del più corteggiato tra i giovani designers iternazionali, che non ancora trentenne, può già vantare prestigiose collaborazioni con Heineken, L’Oreal, Louis Vuitton, Swatch, Kenzo, Cappellini, Artemide, Adidas, Toyota, e molti altri. Exibart gli ha rivolto alcune brevi domande.

Alla fine degli anni ’90, appena ventenne, hai creato una marque virtuelle –Liberation– dematerializzando il design e trasformandolo in sola immagine. E’ nato tutto per caso, o si è trattato piuttosto di una ben studiata strategia di marketing?
E’ stata semplicemente la voglia di dare forma ed espressione a ciò a cui non si poteva accedere. Là fuori c’era un mondo che sembrava irraggiungibile, ed io attraverso Internet ho provato a raggiungerlo.

Nel corso di questi anni si è parlato di te come l’enfant terrible del design contemporaneo, come design hacker, come nuovo Warhol…
Me ne hanno dette tante, eh? Ora-Ito è sempre lo stesso, e non cambierà mai! Io sono un po’ di tutto. Un po’ artista, un po’ designer, un po’ business man. Sono così, e non ho alcuna intenzione di cambiare. Perché dovrei?

Dalla Marque Virtuelle al Musée Ambulant: è abbastanza naturale chiedersi…What’s next?
Semplicemente continuare a percorrere la stessa strada. Sempre nella stessa direzione.

Altri progetti quindi anche in Italia?
Certo! Adoro l’Italia! E poi io sono Italiano…

Ma giochi a fare l’orientale…

Si, ma le origini della mia famiglia sono italianissime. Altro che giapponesi!

E di dove esattamente?
Torre del Greco, a due passi da Napoli!

Parliamo di materiali: tu stesso ha detto che Corian Dupont “est une incitation à la caresse sensuelle”. Possiamo parlare allora di vera love story tra Ora- Ito e CorianDupont?
In effetti forse love story è un po’ troppo. Però Corian Dupont è il materiale che meglio mi consente di dar forma alle mie idee. Ciò che mi permette di trasformare in realtà il mio mondo virtuale. Non è poco!

A nemmeno 30 anni, ce l’hai fatta! Sei riuscito a fare il gran salto ed a distinguerti tra la folla. Un consiglio ai giovani designer?
Just do it! Beh, è questo che si dice quando si diventa famosi, no? Scherzi a parte, il consiglio che viene proprio dal cuore potrebbe essere quello di credere profondamente nella forza delle proprie idee, senza pensare a tutto il resto. E poi, mai perdere l’entusiasmo. Mai! Strada facendo te ne dicono tante, ma se sai di avere delle idee, prima o poi capirai dove andare. Io non penso mai troppo, piuttosto agisco.

D’istinto?
Esatto, d’istinto. Seguo sempre il mio intuito et voilà, di solito funziona!

Beh, direi proprio che per te ha funzionato…
Ecco. Allora forse è questa la chiave…

articoli correlati
Ora-Ito: designer col marchio registrato

link correlati
www.ora-ito.com
www.corian.com

intervista a cura di anna russo

[exibart]



Articoli recenti

  • Mercato

Lempertz, all’asta un raro ritratto di Alessandro Farnese

Un minuscolo, preziosissimo, olio su rame ad opera del pittore fiammingo Jean de Saive sarà presto in vendita a Colonia.…

4 Maggio 2024 18:18
  • Mostre

Riscoprire l’avanguardia belga: Jef Verheyen al museo KMSKA di Anversa

Dopo una prima fase di digitalizzazione e archiviazione delle sue opere, viene presentato il lavoro di uno dei protagonisti dell'avanguardia…

4 Maggio 2024 16:23
  • Arte contemporanea

Come è nata la più famosa fornace d’arte di Murano? Una conversazione con il fondatore Adriano Berengo

La mostra Glasstress, inaugurata nei giorni di preview della Biennale, riac-cende i riflettori su questa realtà unica, che lavora in…

4 Maggio 2024 16:11
  • Fotografia

Other Identity #110. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Black Napkin

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

4 Maggio 2024 14:10
  • Mostre

Frank Auerbach, per una pittura meditativa: la mostra a Venezia

Dopo la vittoria del Leone d’Oro alla Biennale del 1986, l’artista Frank Auerbach torna a Venezia, a Palazzo da Mosto,…

4 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Food & Art: a Roma nasce Osteria La Segreta, in pieno stile Via Margutta

Nel cuore di Roma, a via Margutta, la storica strada degli artisti, nasce l’Osteria La Segreta, un progetto dell’architetto Antonio…

4 Maggio 2024 10:10