Categorie: Design

evento multimediale | CityDanceFloor | Milano, Fabbrica del Vapore

di - 5 Gennaio 2004

L’evento si è svolto ancora una volta alla Fabbrica del Vapore, all’interno di due tensostrutture dislocate nel piazzale: nella struttura più ampia, si è iniziato con la “lotta di stili” di 5 gruppi di percussionisti e danzatori provenienti da diversi paesi dell’Africa Nera, a cui si sono aggiunte le videoproiezioni di lotta senegalese elaborate da vj e, nel finale, le basi ritmiche del dj Korinami. Una “lotta di stili” che si è riproposta anche tra i vj Unz e Kromo_soma, che si sono alternati al mixer durante il resto della serata: una libera successione di grafica e filmati, rimandi al repertorio visivo anni ’70 (l’immancabile tributo alle arti marziali e ai polizieschi, grafiche dai colori primari e a volumi contrapposti…), miniclip in stop motion dall’impostazione molto vicina a quella dei primi video dei Tool (“situazioni” surreali in interni claustrofobici), riprese di esterni in movimento… L’andamento del set, proiettato sulle pareti e sul soffitto in modo da creare una situazione immersiva, sfociava in una sorta di “duetto” visuale che ha fatto da contrappunto al sound dei dj Painè e Marco Fullone.
Nella struttura adiacente, lungo la linea che ha caratterizzato la scorsa edizione di CityDanceFloor e il progetto Visual-e (entrambi curati dall’Associazione Artematic), una nuova “esplorazione” metropolitana, che ha visto diversi giovani artisti, armati di videofonini, ritrarre angoli e persone di Milano. Nelle manifestazioni precedenti, la città era stata “rivissuta” attraverso una serie di rimandi logistici e tematici: con Visual-e i night club si erano trasformati in peculiari “spazi espositivi” per opere di grafica, fotografia, pittura e animazione, proiettate e mixate come visuals, mentre

CityDanceFloor aveva riproposto gli stessi spazi come set di cortometraggi proiettati poi durante la serata alla Fabbrica del Vapore. Questa volta, per SEGRETI[punto]INVIO, è stato ampliato il raggio d’azione, alla ricerca di particolari, di nuove prospettive, di storie: volti, dunque, ma anche luoghi, come gli androni dei palazzi, gli interni di un appartamento, il reparto dialisi, gli uffici del Comune… Gli scatti sono stati proiettati in loop, con un sottofondo di musica chill out del dj Marco Genesi e la voce di Marco Zanni, speaker di Radio Monte Carlo, a raccontare stralci di narrazioni metropolitane, in una sorta di stream of consciousness collettivo.
Uno strumento ancora inconsueto per alcuni (molte delle persone immortalate, ha raccontato uno degli organizzatori, sono rimaste interdette di fronte ad un telefonino usato per scattare foto), il videofonino rende la registrazione dell’immagine (anche quella in movimento) di portata sempre più vasta, quasi invasiva, in formati sempre più maneggevoli e “pronti all’uso”: nuove modalità che ne stanno trasformando non solo la fruizione, ma anche la produzione, tracciando inediti scenari comunicativi, ludici e artistici. Che i 15 minuti di warholiana notorietà si trasformino in altrettante esperienze “registiche”?

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monica ponzini


CityDanceFloor
28 dicembre 2003
Dalle 17.30 alle 24
Main Floor
17,30-20,30: percussioni e danze africane
20,30-24: dj-vj set
Second Floor
17,30-24: SEGRETI[punto]INVIO
Ingresso gratuito
Fabbrica del Vapore
Via Procaccini 4 – Milano
www.fabbricadelvapore.org
Evento curato dall’Associazione Artematic +, con il contributo del Settore Sport e Giovani del Comune di Milano e in collaborazione con l’Associazione Mascherenere.
In collaborazione con: Gulliver, Radio Monte Carlo, Motorola, Catering Holiday and sport
Info: Raffaele Panizza


[exibart]

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