Con un occhio attentissimo, Jonathan Higbee ha fotografato per piĂą di dieci anni la sua amata New York, aspettando momenti insoliti e irripetibili. Coincidenze della durata di qualche secondo, dove cartelloni pubblicitari, riflessi, angoli e linee creano una serie di immagini parallele alla realtĂ .
Questa serie di accadimenti simultanei, tra sovrapposizioni, giochi di specchi e illusioni ottiche, sono stati ora raccolti in nuovo libro, che non poteva che intitolarsi “Coincidences”, edito da Anthology Editions.
Nome di spicco della street photography, Higbee vive e lavora a New York. Nel 2015 ha vinto l’omonimo premio di LensCulture, e nello stesso anno anche il World Grand Photography. Alcuni dei suoi progetti potete trovarli sul suo sito, mentre la serie di Coincidences è in continuo aggiornamento sul suo account Instagram.
Il 2025 giunge al termine, il 2026 è pronto a farsi strada. Qualcuno forse, se potesse, vorrebbe vederne il trailer.…
La sede parigina della galleria Gagosian ospita una ricostruzione in scala reale dello studio dell'artista surrealista Joseph Cornell, trasformato dal…
Tutto l’intricatissimo sistema da scoprire attraverso novità e best seller. Tra case d’asta, mercanti, artisti, galleristi e collezionisti internazionali
Nato come festival di arte contemporanea, SottoTraccia presenta una rassegna che mette in dialogo cinema e videoarte e fa riflettere…
Musei, biennali e istituzioni culturali sempre piĂą attraversati dalla politica: un’analisi degli eventi che, nel corso del 2025, hanno riportato…
Il mondo è la grande casa della musica che accoglie tutti: dalla neopsichedelia al tarweedeh palestinese, tra afrobeat e rock-punk-avantgarde,…