Categorie: Giro del mondo

Arte in fondo all’oceano

di - 6 Giugno 2017
L’acqua è fonte di vita e l’ambiente marino va tutelato. Negli ultimi decenni gli oceani hanno perso oltre il 40% delle barriere coralline naturali e gli scienziati prevedono un crollo permanente del 80% entro il 2050. Creatività e arte possono essere una sorprendente soluzione per il potenziale disastro ecologico, donando nuova vita ai misteriosi fondali marini, in attesa di essere esplorati dagli appassionati di avventure subacquee.
Con questo obiettivo, gli artisti ed innovatori del gruppo chiamato Secret Samurai Productions, in collaborazione con imprenditori di spicco ed ingegneri, tra cui il fondatore del Gruppo Virgin, Sir Richard Branson, insieme alle associazioni no-profit Unite BVI Foundation e Beneath the Waves, si sono impegnati nella realizzazione di un sito diving unico nel suo genere, al largo dell’isola di Virgin Gorda, per il progetto chiamato Yoko B.V.I. art reef.
Alle bellezze naturali del paradiso terrestre delle Isole Vergini Britanniche si va ora ad aggiungere l’imponente Kodiak Queen, ex nave cargo scampata all’attacco di Pearl Harbor, trasformata in nave da pesca dopo la guerra ed infine ripensata, oggi, come un’istallazione sottomarina ed attrazione per i sub più avventurosi. Il gigantesco relitto è stretto dalla morsa letale di un imponente Kraken realizzato con una resistente rete metallica, i cui tentacoli si estendono fino a 25 metri di lunghezza. Con il passare del tempo e con lo sviluppo della crescita biologica, l’installazione subirà una vera e propria metamorfosi. Il paesaggio sottomarino viene reinventato dalla natura stessa, che si impossessa dell’ambiente che la circonda e lo fa suo, aggiungendo elementi e tocchi di colore, quasi a creare un’opera astratta in continua evoluzione.
Il progetto YOKO B.V.I. rappresenta un’iniziativa tanto curiosa quanto funzionale per preservare l’ecosistema marino a rischio e sensibilizzare il grande pubblico sulla delicata tematica, educando anche i più piccoli alla conservazione dell’oceano, grazie ad un programma formativo ad hoc.
Il tutto si fonde in un equilibrio tra messaggi di speranza e di consapevolezza della situazione dei nostri oceani, offrendo al pubblico un esempio di sorprendente simbiosi tra uomo e natura, tra innovazione e preservazione del mondo a cui apparteniamo. (Gaia Tirone)

Articoli recenti

  • Danza

Nella musica di Luciano Berio, Wayne McGregor trova la luce dell’umanità

Coro, opera magistrale di Luciano Berio, viene riletta dal coreografo Wayne McGregor in un vigoroso mix di musica, voci e…

20 Dicembre 2025 11:30
  • Attualità

Welcome to Meraviglia, la Venere virtuale dell’Italia da cartolina diventa reale

Il Ministero del Turismo ha presentato Welcome to Meraviglia: la nuova campagna di promozione corregge il tiro e passa dalla…

20 Dicembre 2025 10:26
  • Mostre

Adel Abdessemed traduce la complessità dell’esistenza su fogli da disegno

Alla Galleria Continua di Roma, la mostra dell’artista algerino Adel Abdessemed: in esposizione, un ampio corpus di disegni di medio…

20 Dicembre 2025 9:30
  • Mostre

Luigi Bonazza e Vittorio Marella al Mart: tra Secessione, Art Déco e arte contemporanea

Le nuove mostre di Bonazza e Marella al Mart inaugurano la direzione di Micol Forti, aprendo un dialogo tra tradizione…

20 Dicembre 2025 0:02
  • Arte contemporanea

Le strade di Pescasseroli si illuminano con le opere di Matteo Fato

Con la sua nuova installazione luminosa diffusa nel borgo di Pescasseroli, nell'ambito di Arteparco, Matteo Fato riflette sul rapporto tra…

19 Dicembre 2025 18:30
  • Mostre

Andrea Appiani «per eccellenza il pittore del Secolo». A Milano la grande mostra

Palazzo Reale omaggia l’artista più noto della Milano neoclassica, con oltre cento opere che ripercorrono la fortuna di Appiani al…

19 Dicembre 2025 17:00