Categorie: Giro del mondo

Conto alla rovescia

di - 28 Maggio 2016
Le autorità di Hong Kong hanno rimosso un lavoro di arte pubblica realizzato sul più alto grattacielo della città, l’International Commerce Centre. L’opera, intitolata “Our 60-second friendiship begins now” e firmata Sampson Wong e Jason Lam, era parte della mostra “Human Vibrations organizzata dall’Hong Kong Arts Development Council. Il display luminoso raffigurava un countdown diretto al primo luglio 2047, data in cui terminerà “Un paese, due sistemi”, accordo che regolarizza i rapporti tra Cina e Hong Kong. Attualmente quest’ultima è una regione amministrativa speciale della Repubblica Popolare Cinese. L’opera implica la speranza che Hong Kong, allo scadere dell’accordo, diventi completamente autonoma. Ma evidentemente non tutti la pensano così. (Giulia Testa)

Articoli recenti

  • Mostre

L’universo fiabesco di Wael Shawky prende vita nell’ala Tribuna di Palazzo Grimani a Venezia

Il Museo di Palazzo Grimani di Venezia, in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei, presenta la mostra personale di…

9 Maggio 2024 0:02
  • Mercato

Phillips, all’asta la collezione di orologi di Guido Mondani

Più di 40 orologi da polso tra Longines, Rolex e Patek Philippe. Dopo 18 anni dalla prima vendita leggendaria, Guido…

8 Maggio 2024 20:38
  • Street Art

The Wallà: una nuova tappa per il progetto di Street Art nel trevigiano

Per l'apertura della nuova stagione del progetto di riqualificazione urbana The Wallà, a Riese Pio X, nel trevigiano, un doppio…

8 Maggio 2024 18:43
  • Musei

Elsa Barbieri è la nuova direttrice del Museo d’Arte Contemporanea di Cavalese

Per i prossimi tre anni, Elsa Barbieri assumerà l'incarico di coordinatrice artistica del Museo d’Arte Contemporanea di Cavalese, prendendo il…

8 Maggio 2024 18:14
  • Attualità

Una mecenate abbandona il Palais de Tokyo. La causa? Una mostra filopalestinese

La collezionista Sandra Hegedüs si è dimessa dall’associazione degli Amici del Palais de Tokyo, a causa di una mostra considerata…

8 Maggio 2024 17:03
  • Mostre

Perché, quindi, non mettere in movimento le forme plastiche? Calder, a Lugano

Sphériques, mobiles, stabiles, standing mobiles e constellations: con oltre 30 capolavori, creati tra il 1931 e il 1960, il MASI…

8 Maggio 2024 16:00