Categorie: Giro del mondo

Una collezione collettiva e autogestita

di - 26 Ottobre 2018
Diversi artisti dell’area dell’Europa centrale e orientale si sono uniti per raccogliere opere “anti-populiste”, attraverso un sito web chiamato Collection Collective, che vuole sfidare modelli di collezionismo istituzionali e privati.
Concepito come una collezione “gestita collettivamente dai suoi membri”, per ora sono state “raccolte” 42 opere donate da 40 membri, che comprendono Ciprian Mureşan, Ilona Németh e Lia Perjovschi, e il collettivo Chicks on Speed.
I fondatori (Judit Angel, Raluca Voinea e Vlad Morariu) dichiarano: “Si parte da domande semplici: è possibile costruire una collezione che non dipenda da fondi e politiche di un’istituzione pubblica o dalle preferenze personali di un collezionista privato? Ed è possibile che l’immenso carico di lavoro per mettere insieme una collezione sia collettivamente condiviso tra persone diverse con ruoli diversi?”.
Tutto nasce da una mostra e un seminario tenutosi nel 2017 a Tranzit, Bratislava, rete artistica indipendente che ha lavorato anche in Austria, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania e Slovacchia.
Il collettivo è basato su valori di “fiducia, amicizia e reciproco riconoscimento”. Ci si aspetta che i membri contribuiscano al lavoro collettivo in relazione alle loro capacità ed esperienza, e i non artisti che forniscano servizi, dal supporto legale all’amministrativo.
I fondatori affermano anche che il desiderio di creare un modello cooperativo per la collezione è stato in parte guidato dall’aumento del populismo e del nazionalismo di destra in Europa, situazione che ha creato un clima in cui “l’arte critica” nelle istituzioni pubbliche è minacciata.
Fatevi un giro: http://collectioncollective.art/texts

Articoli recenti

  • Mostre

Gli angeli caduti di Anselm Kiefer e la grande mostra a Palazzo Strozzi di Firenze

Si tratta di una mostra-evento dedicata a uno dei più importanti artisti tra XX e XXI secolo: un percorso fra…

1 Maggio 2024 12:38
  • Mercato

Maggio a New York: ecco le fiere d’arte da segnare in calendario

Frieze, Tefaf, Independent, Nada, Future Fair, Esther e 1-54. Sguardo agli appuntamenti imperdibili nella Grande Mela, tra stand, debutti e…

1 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Requiem, l’ultima opera video di Jonas Mekas arriva a Venezia

Tra fiori, musica e aforismi, l’ultima opera video del grande regista Jonas Mekas arriva a Venezia, in occasione della 60ma…

1 Maggio 2024 12:10
  • Mostre

Giuseppe Agnello, Gabriele Massaro e Stefan à Wengen in mostra a Palermo

Fino all'11 maggio Haus der Kunst dei Cantieri Culturali alla Zisa ospita Palagonisch, la mostra degli artisti Giuseppe Agnello, Gabriele…

1 Maggio 2024 10:00
  • Mostre

Seth Price, le mille svolte dell’umanità: la mostra da Gisela Capitain, Napoli

La sede pop-up napoletana della galleria tedesca Gisela Capitain ospita un progetto espositivo dell’artista multidisciplinare Seth Price: un’indagine sulla capacità…

1 Maggio 2024 8:21
  • Arte contemporanea

Nomader: una riflessione sull’errare presso il padiglione di San Marino

Il padiglione di San Marino, ospitato presso La Fucina del Futuro, si conferma sulla scia della 60. Biennale d'arte di…

1 Maggio 2024 0:02