Con il confinamento dovuto al coronavirus, uno degli svaghi più apprezzati è quello della lettura. Finalmente possiamo trascorrere questo tempo infinito leggendo i romanzi che non avremmo avuto modo di goderci nella consueta frenesia quotidiana.
Alcuni libri li avevamo già negli scaffali in attesa di essere letti, ma come fare per comprarne dei nuovi in una situazione come questa in cui bisogna restare a casa?
Il problema non si pone solo per la questione dell’acquisto e viene da chiedersi come l’editoria, le biblioteche e le librerie stiano reagendo. Per far fronte a questa situazione inaspettata, sono stati pensati diversi espedienti per riuscire a far arrivare i libri a tutti, senza dover per forza uscire di casa. Le soluzioni sono tantissime e il digitale è dalla nostra parte, ecco alcuni esempi.
La prima rete italiana di biblioteche pubbliche per il prestito digitale: attraverso il portale online è possibile consultare gratuitamente le collezioni di più di 6.000 biblioteche Italiane e dieci estere.
Molti di noi prima del covid-19 non ne erano a conoscenza ma in questo momento migliaia di utenti si sono registrati alla piattaforma. Nelle ultime settimane molte biblioteche si sono aggiunte e, anche se la maggior parte di esse è più concentrata nelle regioni del nord, molti bibliotecari si stanno impegnando per inserirsi in questa rete e poter stare al passo con le nuove risorse digitali.
Grazie all’iniziativa Solidarietà digitale per l’emergenza coronavirus, sono molte le imprese e associazioni che hanno messo a disposizione servizi gratuiti, Mondadori è una di queste.
10mila sono gli ebook della casa editrice acquistabili gratuitamente dall’app Kobo Books, autenticandosi con il Sistema pubblico di identità digitale Spid.
Anche la lettura dei fumetti continua online: dal 17 marzo la Feltrinelli ha deciso di pubblicare due fumetti a settimana del proprio catalogo, scaricabili gratuitamente dal sito e dallo store di Kobo. I titoli del momento dell’iniziativa #aCasaFeltrinelliComics, disponibili fino al 6 aprile, portano la firma di autori come Giacomo Bevilacqua, Daniele Fabbri, Stefano Antonucci e Boscarol.
Il progetto, finanziato da alcuni editori, supporta l’attività delle librerie indipendenti facendosi carico dei costi di consegna. Per acquistare i libri è possibili prenotarli dal sito oppure scrivendo una mail alla libreria più vicina che partecipa all’iniziativa. Tra queste, Giufà, la libreria caffé romana, oltre a consegnare libri, fa arrivare a casa le sue bottiglie di vino, per accompagnare la lettura con un buon bicchiere.
Esperienza nata grazie all’editore Pulci Volanti e la libreria Storie a colori di Terni.
L’iniziativa offre la possibilità di acquistare e preordinare online i libri delle case editrici coinvolte, per poi ritirarli nelle librerie una volta riaperte al pubblico.
Un altro modo per tutelare la lettura è adottarla. Dalle vendite dei libri sul loro sito Eris Edizioni e Canicola ricavano una percentuale di vendita per donarla a una libreria diversa al giorno per mantenerne la sopravvivenza.
La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…
Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…
È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…
La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…
Talk, inaugurazioni, musei aperti, gallerie in rete, nuove mostre e il Premio WineWise per una gita fuori porta: gli appuntamenti…
A Milano, dal 5 dicembre 2025, apre Ambrosius, il nuovo percorso museale della Basilica, che intreccia patrimonio storico, ricerca scientifica…