Si tratta del catalogo relativo alla più imponente mostra itinerante, realizzata dal Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, sull’Atlantico, il più rinomato taccuino leonardesco. Curato da Laura Gioppo e Paola Redemagni, il volume intende fornire una panoramica esaustiva sugli aspetti creativi del genio vinciano. La riproduzione a colori di settantaquattro tavole atlantiche – tratte dalla prima stampa integrale e facsimilare del Codice, realizzata sul finire dell’Ottocento, dall’editore Ulrico Hoepli – consente, infatti, al lettore di riscoprire la varietà degli interessi tecnico-scientifici di Leonardo, i cui studi spaziavano dall’anatomia all’architettura, dall’ottica all’idraulica. Il catalogo si sofferma, quindi, su altri aspetti conosciuti dell’artista rinascimentale, quali la scrittura rovesciata, il modo disordinato di gestire i fogli di lavoro, la perfezione grafica e l’immediatezza espressiva del segno. Laura Gioppo e Paola Redemagni analizzano, infine, le annotazioni di carattere propriamente biografico presenti nel manoscritto. Ne emerge la figura di un uomo, simile a noi, alle prese con i problemi della vita quotidiana (liste della spesa, calcoli per gli stipendi dei dipendenti, promemoria di cose da fare e da ricordare), come ben documentano le schede esplicative alle tavole vinciane, realizzate dall’Accademia Nazionale dei Lincei. Completano il volume delle brevi note informative sul lavoro di Pompeo Leoni, lo scultore cinquecentesco che riunì le carte vinciane in Codice, e sul restauro conservativo del manoscritto, realizzato negli anni Sessanta, nell’Abbazia laziale di Grottaferrata.
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