Categorie: Libri ed editoria

Boetti racconta Boetti, sul filo delle memorie del viaggio in Afghanistan

di - 10 Luglio 2021

Sappiamo che Alighiero Boetti si recò per la prima volta in Afghanistan nel marzo del 1971. In quella Regione senza sbocco sul mare eppure lambita da infinite storie, attraversata da lingue e comunità, Boetti trovò l’idea, il concetto, la pratica, la compiuta realizzazione, la bellezza. La storia delle mappe intessute dalle donne afgane è nota, raccontata nei libri di storia dell’arte contemporanea e nei cataloghi delle mostre. Quelle opere finemente realizzate, coloratissime, portatrici di una manualità distaccata, intatta, sono esposte nei musei di tutto il mondo. Ma c’è un racconto personale, non conosciuto ancora e denso di suggestioni, che inizia così: «Quando abitavo a Kabul il mio passero da combattimento si chiamava Cipolla, e mi dicevo che da adulto sarei stato poeta e grande cavaliere». Queste le parole con le quali Matteo Boetti apre il suo terzo libro che, dedicato al padre Alighiero e ai suoi viaggi in Afghanistan, verrà presentato in anteprima sabato, 10 luglio, alle 18.30, presso la Galleria Tornabuoni Arte di Forte dei Marmi.

55 poesie, oltre a contributi di artisti che con Alighiero Boetti e Matteo hanno lavorato e collaborato, testi e citazioni di scrittori e compagni di viaggio, nonché una serie di fotografie, alcune delle quali inedite, raccontano il legame che ha unito l’autore al celebre padre, considerato uno dei più importanti artisti ed esponenti della storia dell’arte italiana contemporanea. Le pagine ritornano al 1977, quando l’autore, nato a Torino nel luglio del 1969, intraprese con il padre un lungo viaggio in Afghanistan. La narrazione segue i ricordi del bambino, intrecciati ai lavori dell’adulto che, in quegli anni, iniziò la sua produzione più prolifica della serie delle Mappe. Un viaggio sul filo della poesia che, come Matteo Boetti raccontava in una lettera indirizzata alla madre Annemarie Sauzeau scritta proprio in occasione di quel viaggio, lo portò a conoscere un mondo lontano, che sarebbe rimasto per sempre con lui.

Il libro, oltre ad essere il suo omaggio alla figura di Alighiero Boetti, è anche un ritratto inedito e intimo, di uno dei più carismatici protagonisti dell’arte italiana. «Questo libro è per A e B, mio padre, per Boetti che lavorava e per Alighiero che faceva casini, genitore illuminante e tenebroso, stimolante e faticoso, folgorante e devastante, generoso ma inespugnabile, guru del concettuale, vate del pensiero, sacerdote del tempo, sciamano dei numeri, showman di enigmi, poeta senza sforzo, gemello di sé stesso», così conclude l’autore la sua prefazione.

Matteo Boetti, NOMI KAWUKI ASMO’ PIAOS BUT, Edizioni CollAge – Collection Storage in collaborazione con Essegi Edizioni, Ravenna

Articoli recenti

  • Mostre

Un volo nell’astrazione: da Kandinsky a tutta l’Italia del primo Novecento

Al MA*GA di Gallarate, fino al 12 aprile 2026, il racconto di come si irradia in Italia l’astratto a partire…

27 Dicembre 2025 16:20
  • Arte contemporanea

Il MACRO di Roma riapre le porte con una intera programmazione dedicata alla cittĂ 

Dopo una lunga attesa, parte ufficialmente la direzione di Cristiana Perrella: oltre alla grande mostra UNAROMA, dedicata allo scambio intergenerazionale…

27 Dicembre 2025 15:00
  • Arte contemporanea

La mostra di John Armleder a Ginevra è come un mercatino delle feste

John Armleder gioca con l'eterna ambiguitĂ  tra opera e merce, per proporre una concezione allargata dell’arte. E la mostra al…

27 Dicembre 2025 13:30
  • Fotografia

L’ultimo regalo di Martin Parr è stato il colore delle cose di tutti

In un’epoca che sottrae presenza alle cose, il grande fotografo Martin Parr ha lasciato un’ereditĂ  che appartiene a tutti: la…

27 Dicembre 2025 12:30
  • Mercato

Mercato dell’arte 2025: storia e cronistoria dell’anno che sta per finire

Fiere, aste, collezionisti, maxi aggiudicazioni. Un racconto per frame, per picchi, per schianti, piĂą o meno approfonditi e intrecciati tra loro,…

27 Dicembre 2025 12:22
  • Mostre

L’eternità in mostra alle Scuderie del Quirinale, con i tesori dei Faraoni

La nuova mostra nel museo capitolino propone un'esplorazione unica nell'antica cultura egizia: preziosissimi reperti dai Musei del Cairo e di…

27 Dicembre 2025 11:34