Categorie: Mercato

Phillips si espande a Hong Kong, con una nuova super sede

di - 22 Dicembre 2021

Un 2021 stratosferico per Phillips che, dopo aver chiuso l’anno con un volume di vendite da 1,2 miliardi di dollari di beni di lusso in tutto il mondo, segnando un +32% rispetto al 2019, annuncia i suoi piani di espansione verso Oriente, precisamente a Hong Kong. Con un tasso di vendita del 91% e la metà degli acquirenti come nuovi clienti, una strategia aggressiva in Asia rappresenta un passo logico che, appunto, ha bisogno di una certa logistica di supporto. Non bastano più i locali affittati pro tempore ma sono necessari spazi personali per mettere la propria bandierina sul territorio autonomo nel Sudest della Cina, oltre che per proporre un programma articolato di vendite e di mostre durante tutto l’anno.

Quello Asiatico è ormai un mercato più che promettente e tanti sono gli attori del settore che hanno deciso di investire proprio a Hong Kong. Sempre nell’ambito delle case d’asta, una delle ultime a fare la sua mossa è stata Christie’s, la cui nuova sede aprirà nel 2024 al The Henderson, l’edificio dal design progettato da Zaha Hadid Architects. E c’è poi Sotheby’s, che alla Contemporary Art Evening Sale ha fatto registrare il 100% dei lotti venduti, per un valore complessivo di HK$ 952 milioni (US$122,5 milioni), mentre alle sessioni dedicate all’Arte Moderna ha raggiunto la ragguardevole cifra di HK$ 1.15 miliardi (US$ 147 milioni).

Da parte sua, Phillips, che è di proprietà della Mercury Group, la più grande azienda di vendita al dettaglio di beni di lusso in Russia, non è rimasta con le mani in mano. Nel 2021, ha registrato oltre 270 milioni di dollari di vendite nelle aste tenute a Hong Kong. Inoltre, quasi il 60% degli acquirenti delle ultime aste di arte e design del XX Secolo e del contemporaneo aveva meno di 49 anni. Un dato tanto interessante quanto facilmente interpretabile: milionari rampanti e desiderosi di entrare a gamba tesa nel settore.

La nuova sede di Phillips troverà spazio nella WKCDA Tower, nel distretto culturale di West Kowloon, vicino al museo M+ di recente apertura e dell’Hong Kong Palace Museum, la cui apertura è prevista per la metà del 2022. Con vista su Victoria Harbour, sarà distribuita su sei piani, di cui tre piani inferiori per la vendita al dettaglio, due piani superiori per le mostre e uno per uffici. La casa d’aste sarà nello stesso edificio progettato da Herzog & de Meuron che ospita la sede della West Kowloon Cultural District Authority. Lo spazio sarà attivo entro il 2023.

Articoli recenti

  • Mercato

Lempertz, all’asta un raro ritratto di Alessandro Farnese

Un minuscolo, preziosissimo, olio su rame ad opera del pittore fiammingo Jean de Saive sarà presto in vendita a Colonia.…

4 Maggio 2024 18:18
  • Mostre

Riscoprire l’avanguardia belga: Jef Verheyen al museo KMSKA di Anversa

Dopo una prima fase di digitalizzazione e archiviazione delle sue opere, viene presentato il lavoro di uno dei protagonisti dell'avanguardia…

4 Maggio 2024 16:23
  • Arte contemporanea

Come è nata la più famosa fornace d’arte di Murano? Una conversazione con il fondatore Adriano Berengo

La mostra Glasstress, inaugurata nei giorni di preview della Biennale, riac-cende i riflettori su questa realtà unica, che lavora in…

4 Maggio 2024 16:11
  • Fotografia

Other Identity #110. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Black Napkin

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

4 Maggio 2024 14:10
  • Mostre

Frank Auerbach, per una pittura meditativa: la mostra a Venezia

Dopo la vittoria del Leone d’Oro alla Biennale del 1986, l’artista Frank Auerbach torna a Venezia, a Palazzo da Mosto,…

4 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Food & Art: a Roma nasce Osteria La Segreta, in pieno stile Via Margutta

Nel cuore di Roma, a via Margutta, la storica strada degli artisti, nasce l’Osteria La Segreta, un progetto dell’architetto Antonio…

4 Maggio 2024 10:10