Categorie: milano

fino al 26.IV.2008 | Kimsooja | Milano, Raffaella Cortese

di - 1 Aprile 2008
È il video a trasformare l’immagine in una nuova sostanza, a gettarla in un lento e progressivo processo di dissolvimento, non lontano da soluzioni che potremmo definire figurali. Nelle tre opere esposte da Raffaella Cortese, infatti, l’immagine umana, limpida e definita come in An Album – Christopher House (2004) perde lentamente la sua nitidezza, per divenire ovattata e ridotta a sagoma in An Album – Havana (2006), e scomparire del tutto in A Wind Woman (2003), dove anche il paesaggio circostante viene stilizzato, perdendo i suoi caratteri di riconoscibilità.
Qui l’artista riprende confusamente sprazzi di cielo e cime di alberi durante un viaggio in automobile, abbandonandosi al movimento del vento e della telecamera; la bellezza del paesaggio osservato è restituita attraverso folate di luce e pennellate di colore, ma non mediante la sua naturalezza. Presentato per la prima volta alla Fondazione Bevilacqua La Masa in occasione dell’ultima Biennale di Venezia, A Wind Woman ben sintetizza la recente ricerca artistica di Kimsooja (Taegu, 1957; vive a New York), più che mai focalizzata sulla percezione e sull’impalpabilità di alcuni elementi -l’aria, la luce, il respiro- e sempre più sensibile a riflettere come uno specchio i mutamenti del mondo circostante.
Kimsooja, che concepisce da sempre i propri lavori come opere aperte e in divenire, torna dunque a indagare il concetto di tempo e della sua percettibilità legata alle sensazioni, agli stati d’animo, allo svolgersi degli eventi.

Nell’inedito An Album – Havana, l’obiettivo riprende un gruppo indefinito di persone, di cui non vengono mostrati i volti, mentre passeggiano lungo la costa cubana; l’immagine è volontariamente sfuocata e questo espediente consente di velare la fisicità dei personaggi, che non sono più avvertiti come individui ma come semplici presenze. A differenza dei lavori precedenti, formalmente Havana perde limpidezza, i colori si fanno più caldi e tenui, i contorni meno netti. Tuttavia, l’umano continua a oscillare tra due dimensioni, fisica e metafisica, sulla scia dei grandi temi che hanno impegnato l’artista fin dagli anni ’70.
Lo stesso può dirsi dell’allestimento, organizzato in modo fluido, secondo un’alternanza di vuoti e pieni. A queste tre proiezioni si è scelto infatti di non accostare i sei still da video originariamente pensati per la mostra. Il vuoto così creato dalle pareti sgombre diventa lo ying, secondo la concezione dualistica che da sempre accompagna i lavori di Kimsooja, che si relaziona con il suo polo positivo yang, nel quale simbolicamente prendono corpo le opere esposte.

articoli correlati
Kimsooja alla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia

valentina rapino
mostra visitata il 6 marzo 2008


dal 21 febbraio al 26 aprile 2008
Kimsooja – Video Album
Galleria Raffaella Cortese
Via Stradella, 7 (zona piazza Lima) – 20129 Milano
Orario: da martedì a venerdì ore 10-13.00 e 15-19.30; sabato ore 15-19.30
Ingresso libero
Info: tel. +39 022043555; fax +39 0229533590; rcortgal@tiscali.it; www.galleriaraffaellacortese.com

å[exibart]

Articoli recenti

  • Mercato

Il Signore degli Anelli fissa un nuovo record d’asta

Da Heritage Auctions, la raccolta composta da "La Compagnia dell'Anello", "Le Due Torri" e "Il Ritorno del Re" ha raggiunto un nuovo traguardo…

29 Dicembre 2025 12:45
  • Progetti e iniziative

Humans, quando gli oggetti diventano un ricordo: la mostra a Campobasso

Al Circolo Sannitico di Campobasso, nell’ambito del festival Welcome Home, un progetto espositivo di Mino Pasqualone ridà voce ai ricordi…

29 Dicembre 2025 12:30
  • Libri ed editoria

La storia della luce è la storia delle donne: il saggio di Jacqueline Ceresoli

Edito da Postmedia Books e dedicato alle donne che hanno lavorato con il tema e con il medium della luce,…

29 Dicembre 2025 11:37
  • Mostre

Nelle sue opere, Umberto Manzo lascia emergere la persistenza della memoria

Allo Studio Trisorio di Napoli, Umberto Manzo rilegge i suoi archivi della memoria tra incisioni, stratificazioni e riferimenti al mondo…

29 Dicembre 2025 10:30
  • Danza

Giocasta, l’amore contro la guerra: il mito riletto da Michela Lucenti

La coreografa e danzatrice Michela Lucenti mette in scena, con il suo teatrodanza, la Giocasta di Euripide: una tragedia che…

29 Dicembre 2025 9:50
  • Progetti e iniziative

Capodanno in laVoratorio in provincia di Brescia con ARTOUR-O il MUST e Il Terzo Occhio

È in programma per il 31 dicembre, a Poncarale, l’inaugurazione del magnifico incontro tra il laboratorio di Giuliana Geronazzo e Giacomo…

29 Dicembre 2025 0:02