Categorie: milano

fino al 30.VI.2009 | Peter Schlör | Milano, Zonca & Zonca

di - 4 Giugno 2009
L’occhio e la mente. Un nero profondo, quasi spietato. Che trasfigura composizioni austere in surreali paesaggi dell’anima, permeati di senso.
Gli scatti perfetti delle opere di Peter Schlör (Mannheim, 1964) – approdate in prestigiose collezioni private oltre che in gallerie d’arte tedesche, e ora alla personale dalla milanese Zonca & Zonca per la seconda volta – richiedono tempo: ogni foto è il traguardo di un ascetico rituale di amore per la luce, silenziose attese, meticolosa cura del dettaglio e simmetriche geometrie d’insieme.
Pare quasi di vederlo, assorto nel mezzo di solitari viaggi, alla ricerca di luoghi desertici e assolati da cristallizzare in forme fisse che narrano di abbandono e vita, natura densa di passato e scenari incompiuti, caparbiamente immersi nel presente. Come la rigida imponenza del villaggio fantasma di Sinai 1 (2001), le cui scarne scatole per turisti, immortalate in ricercati giochi di linee e secchi chiari-scuro, si ergono ieratiche nel nulla. L’edificio a mattoni in costruzione di Tao (2007) assorbe quasi interamente il nero, che sbuca severo da porte e finestre: l’entrata, attorniata in basso da macerie e attrezzi da muratura, ricorda la simbolica bocca della verità di un massiccio volto squadrato.
A dispetto del risultato finale – vale la pena di sottolinearlo – le foto sono rigorosamente ottenute con metodi tradizionali, affiancati a una tecnica di lavorazione particolarissima. Schlör scatta infatti in bianco e nero, senza strumenti digitali; i contrasti sono raggiunti aggiungendo pigmento nero in fase di stampa.

In virtù di questo sofisticato accorgimento, in Mirador del Rio (2) (2007) il confine tra mare e spiaggia è esasperato al punto tale da rendere l’immagine lunare: le onde increspate assumono la forza corposa di materia lavica, sormontata dal buio pesto che, nella seconda foto (parte integrante dell’opera), cala sul flusso delle acque. Attenzione, lo scatto è identico: cambia solo la tonalità.
I depistaggi ottici si rincorrono nei lavori di Schlör, che gioca ad accostare gli stessi soggetti – come le palme de La Geria 5 (2003-06) e di Zuneigung (2003) – ripresi da angolazioni diverse, in un millimetrico continuum di linee.
La summa della sua poetica sta tutta nella teutonica composizione di Zelve (2007), affresco su pellicola di un ancestrale villaggio turco nella roccia della Cappadocia, cui viene riservata un’intera parete: il curioso “formaggio con i buchi ”, così appare all’artista, è un gruviera tutt’oggi abitato, spettacolo della natura eroso dall’azione millenaria di pioggia e vento, culla dei primi insediamenti cristiani.

All’uscita della mostra, lo scatto molto tedesco Bellenkrappen (2008), omaggio al dipinto romantico Kreidefelsen auf Rügen (1818) di Caspar David Friedrich, anticipa il taglio introspettivo e autobiografico delle prossime foto di Schlör, voluto dalla Hugo Boss Art Collection come autore del suo esclusivo art pass 2009.

barbara ciolli
mostra visitata il 21 maggio 2009


dal 7 maggio al 30 giugno 2009
Peter Schlör – A selection of new works
Zonca & Zonca
Via Ciovasso, 4 (zona Brera) – 20121 Milano
Orario: da lunedì a sabato 10-13 e 15.30-19.30
Ingresso libero
Info: tel. +39 0272003377; fax +39 02572003369; info@zoncaezonca.com; www.zoncaezonca.com

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Il colore di Mary Heilmann e Maria Morganti alla GAM

In occasione della Art Week Torinese la GAM Galleria d’arte Moderna e Contemporanea inaugura le mostre personali Mary Heilmann, a…

1 Novembre 2024 0:32
  • Fiere e manifestazioni

Artissima 31. Are you ready for (the era of) daydreaming?

In un’edizione che vuole sottolineare lo sconfinato potere creativo della mente nel saper progettare a occhi aperti il nostro domani,…

31 Ottobre 2024 20:42
  • Mercato

Per la prima volta va all’asta un’opera creata da un robot umanoide

Quanto può valere un ritratto creato dall’intelligenza artificiale? Il 31 ottobre, Sotheby's ha aperto la vendita per una tela realizzata…

31 Ottobre 2024 19:53
  • Cinema

Next Gen Awards: i talenti emergenti del cinema premiati a Roma

Durante la Festa del Cinema di Roma è andata in scena la quarta edizione dei Next Gen Awards: ecco chi…

31 Ottobre 2024 15:20
  • Arte contemporanea

È Gibellina la prima Capitale italiana dell’arte contemporanea

Icona di resilienza e di creatività, Gibellina è stata nominata prima Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea, con il progetto Portami il…

31 Ottobre 2024 13:31
  • Arte contemporanea

Una Biennale di Istanbul in tre anni: il piano della curatrice Christine Tohmé

Dopo un periodo di turbolenze e dimissioni, la Biennale di Istanbul ha una nuova curatrice e si svolgerà su tre…

31 Ottobre 2024 12:56