Un distacco assoluto dai fatti sembra essere la cifra stilistica della ricerca di Andrea Salvino (Roma, 1969), che trova compimento perfetto ne Il disprezzo, personale milanese, il cui titolo è tratto dall’omonimo film di Jean Luc Godard (1963) e dal romanzo di Alberto Moravia.
Più che una definizione programmatica, si tratta della precisa scelta di documentare, gareggiando con la fotografia, in uno stile scarno e brutale da reportage di cronaca nera, le guerriglie urbane e le lotte di classe dagli anni ’70 ad oggi. Sfilano così davanti agli occhi del visitatore i volti senza nome tratti dalle fotografie, dai video di quegli anni e da immagini scattate dall’artista stesso.
In mostra sono presenti due grandi dipinti su tela e su tavola, tre disegni ed un video.
I dipinti sono dedicati alla memoria di Claudio Varalli e Giannino Zibecchi, due giovani coraggiosi esponenti di sinistra, uccisi barbaramente a Milano nel 1975 a distanza di un giorno uno dall’altro, il primo dai fascisti, il secondo da una camionetta di carabinieri che caricava i manifestanti.
Il video Il disprezzo (b/n, 2001) è una sorta di rimontaggio del documentario realizzato dai militanti extraparlamentari sulla morte di Varalli e sui funerali di Zibecchi: le immagini, durissime, sono rese ancor più incisive dalla colonna sonora, l’Internazionale suonata dagli Area.
Ma gli eroi senza volto di Salvino sono anche eroi senza tempo: la tecnica del rimontaggio delle immagini permette loro infatti di valicare gli anni ’60 e i ’70, e di comunicare direttamente coi giorni nostri, ergendosi a metafora di tutti gli odi, di tutti i disprezzi.
Non ci sono commenti, solo la fredda cronaca e l’emozione sottesa di chi non riesce e non vuole dimenticare.
articoli correlati
Marco Neri e Andrea Salvino: due giovani artisti alla Gam di Bologna
link correlati
Colombo Arte online
Per non dimenticare Varalli e Zibecchi
Cinzia Tedeschi
Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…
A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…
Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…
In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…
La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…
Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…
Visualizza commenti
Complimenti a Salvino è un ottimo artista.
Dev'essere una bella mostra. Spero di riuscire a visitarla.
Dopo averci provato più volte.....ho desistito.
Impossibile trovare questa Galleria Colombo aperta! Di sabato negli orari indicati era sempre chiusa.....un vero peccato. A mio avviso una grande mancanza di serietà.....
D.