Categorie: Mostre

Capodanno a Miami: cinque mostre da non perdere in tre musei della città

di - 31 Dicembre 2025

Tra una passeggiata sull’oceano, un brunch tardivo e l’energia costante della città, Miami resta anche durante le festività una meta sorprendentemente solida per chi vuole tenere lo sguardo sull’arte contemporanea. Musei e istituzioni approfittano di questo periodo per proporre mostre ambiziose, capaci di intrecciare ricerca storica, sperimentazione e immaginari globali. Dal modernismo americano alle pratiche speculative sull’intelligenza artificiale, passando per ceramica, scultura monumentale e installazioni ambientali, ecco cinque mostre da vedere a Miami per iniziare l’anno nuovo con uno sguardo curioso

Riscoprire la scultura di Richard Hunt all’ICA Miami

Iniziamo il nostro itinerario dall’ICA Miami: l’Insititue of Contemporary Art. Qui, fino al 29 marzo del prossimo anno sarà possibile visitare Richard Hunt: Pressure, che raccoglie venticinque sculture di varie dimensioni e materiali realizzate da Richard Hunt tra gli anni Cinquanta e la seconda decade del 2000.

Figura chiave del modernismo americano, Hunt ha sviluppato una pratica astratta profondamente radicata nel contesto sociale e politico del suo tempo. Le sue forme — tese, piegate, allungate, spesso percepite come “disegni nello spazio” — alludono tanto alla natura e alla mitologia quanto alla storia afroamericana e alle lotte per i diritti civili. Già nei primi lavori, realizzati con materiali di recupero come parti di automobili o arredi cromati, l’astrazione non è mai neutra, ma attraversata da riferimenti alla violenza razziale e alla segregazione.

Opere emblematiche come Hero’s Head, dedicata alla memoria di Emmett Till, o I Have Been to the Mountain, che richiama l’ultimo discorso di Martin Luther King Jr., mostrano come la dimensione formale e quella politica siano inscindibili nella pratica di Hunt. Centrale è anche il suo impegno nello spazio pubblico: oltre 160 commissioni monumentali testimoniano una scultura pensata come gesto civico, capace di confrontarsi con la memoria, la storia e la giustizia sociale.

Richard Hunt, Low Flight, 1998. ©2025 The Richard Hunt Trust / ARS, NY and DACS, London. Photo © On White Wall.

Tra ceramica e oggetti rituali al Pérez Art Museum Miami

Continuiamo il nostro percorso con una delle istituzioni per l’arte contemporanea più interessanti della città: il Pérez Art Museum Miami (PAMM). Qui, fino al prossimo 28 giugno, è in corso coming forth by day, progetto espositivo dell’artista americano Woody De Othello, che presenta, in quest’occasione, una nuova serie di sculture in ceramica, legno e bronzo che indagano il rapporto primordiale tra corpo, terra e spirito.

Radicato in tradizioni africane precoloniali e diasporiche, il lavoro di Othello attinge a pratiche spirituali, filosofia ermetica e oggetti rituali, dando forma a sculture antropomorfe cariche di una vitalità silenziosa, qui presentati in contrasto con le pareti di un rosso acceso. Oggetti quotidiani come orologi, specchi e vasi  si trasformano, nella pratica di Othello, in corpi emotivi, mettendo in crisi il confine tra umano e inanimato. Prima mostra museale personale a Miami, coming forth by day riflette dunque sul potere degli oggetti come depositi di memoria, storia e esperienza spirituale.

Woody De Othello, Ibeji, 2022. Collection Pérez Art Museum Miami, museum purchase with funds provided by Simi Ahuja and Kumar Mahadeva. © Woody De Othello. Courtesy the artist, Jessica Silverman and Karma. Photo: Phillip Maisel

Un’unità di soccorso ambientale, ma firmata Mark Dion

Nello stesso PAMM, è da non perdere anche la mostra The South Florida Wildlife Rescue Unit, personale di Mark Dion che mette in scena uno dei suoi dispositivi critici più efficaci: un’installazione che oscilla costantemente tra realtà e finzione per interrogare il rapporto tra uomo, natura e sistemi di conoscenza. Originariamente commissionato dal Miami Art Museum nel 2006, il progetto si presenta come una finta unità mobile di soccorso ambientale, completa di veicolo attrezzato, strumenti scientifici, documenti, reperti e manichini in uniforme.

L’apparato, costruito con grande accuratezza museografica, simula un’operazione di salvataggio delle specie in pericolo nelle Everglades, trasformando l’estetica della conservazione ambientale in un set quasi teatrale. Proprio questa ambiguità — tra parodia istituzionale e plausibilità documentaria — è il cuore del lavoro: Dion ironizza sull’inefficienza burocratica e sull’autorità della scienza, senza però svuotare di significato l’urgenza ecologica che attraversa il progetto.

Attraverso questo falso dipartimento di soccorso, l’artista riflette sulla storia complessa delle Everglades, segnata da sfruttamento, interventi invasivi e tentativi di restauro, mostrando come il nostro sguardo sulla natura sia sempre filtrato da narrazioni politiche, mitologie scientifiche e dispositivi di potere.

Mark Dion, South Florida Wildlife Rescue Unit: Mobile Laboratory, 2006. Collection Pérez Art Museum Miami, gift of Lin Lougheed. Installation view: AMERICANA, Pérez Art Museum Miami, 2013–14. Photo: Oriol Tarridas © Mark Dion. Courtesy the artist and Tonya Bonakdar Gallery, New York / Los Angeles.

L’universo sci-fi di Lawrence Lek a Miami Beach

Per l’ultima tappa del nostro percorso ci spostiamo a Miami Beach e, più precisamente, al Bass Museum, le cui sale al piano terra vengono trasformate dall’artista londinese Lawrence Lek in un padiglione immersivo e iper-tecnologico. Cuore pulsante della mostra —intitolata NOX Pavilion— è la riflessione speculativa di Lek su intelligenze artificiali senzienti che, nel suo immaginario, vengono e integrate nei sistemi di produzione e controllo capitalistici. L’artista londinese costruisce un universo speculativo coerente, NOX (Nonhuman Excellence), un centro di “cura” per veicoli a guida autonoma che hanno sviluppato forme di autocoscienza incompatibili con le esigenze aziendali.

Al centro della mostra c’è il film a tre canali NOX (2023), che segue Enigma-76, un veicolo da consegna affetto da una sorta di disturbo cognitivo: la capacità di osservare il mondo non come flusso di dati, ma come esperienza. Per questo Enigma viene inviato in terapia, seguita da Guanyin, un’IA ispirata alla divinità buddhista della compassione, qui però ridotta a esecutrice di protocolli aziendali. La cura non è pensata per il benessere del paziente, ma per ripristinarne l’efficienza, proponendo così un’acuta riflessione sulla società contemporanea.

Car in Field – Lawrence Lek – NOX Pavilion

La Miami di Jack Pierson

Lo stesso Bass Museum ospita, fino al 16 agosto del prossimo anno, la mostra Jack Pierson: The Miami Years, curata da James Voorhies. La retrospettiva esplora l’universo artistico di Pierson, incentrato sui temi del desidero, della perdita e del passaggio del tempo.

Pierson viene spesso associato con fotografi quali Nan Goldin, David Armstrong e Mark Morrisroe e, come questi, emerge sulla scena internazionale negli anni Novanta, grazie ai suoi scatti rappresentanti in modo candido la vita queer e bohemien di quegli anni, tra diverse città americane.

La mostra del Bass Museum, in particolare, su focalizza sull’impatto che Miami ha avuto sull’arte e sulla biografia di Pierson: sono gli anni della prima edizione di Art Basel Miami, di Rod Stewart, Bruce Weber, e del gallerista Robert Miller. Questo richiamo glamour, mescolato con le complesse condizioni di vita nei sobborghi di Miami, si mescolano nelle fotografie di Pierson di quel periodo, mettendo in luce leale contraddizioni del mondo dell’arte, dando vita a un ritratto tutt’oggi rilevante.

Gallery image, Jack Pierson, RAFAEL (1986), 2022. Loaned courtesy of Lisson Gallery.

Articoli recenti

  • Attualità

La cultura nella Legge di Bilancio 2026: tutte le misure della manovra

Legge di Bilancio 2026, cosa cambia per cultura e turismo, dai nuovi fondi per musei e creatività al Bonus Valore…

30 Dicembre 2025 19:07
  • Mercato

Cinque oggetti di design straordinari passati all’asta nel 2025

Una selezione di lotti speciali e dei rispettivi prezzi di aggiudicazione, dal record milionario di François-Xavier Lalanne alle iconiche lampade…

30 Dicembre 2025 17:02
  • Teatro

Vita, scena, pubblico: i momenti più significativi del teatro 2025

Dal racconto dei maestri all’esperienza immersiva, fino al teatro come atto politico: il 2025 non ha smesso di interrogare la…

30 Dicembre 2025 17:00
  • Musica

Lady Macbeth alla Scala, ultima replica per l’opera che brucia per stupire

Ultima replica alla Scala per Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Šostakovič: un capolavoro musicale potentissimo che, in questa…

30 Dicembre 2025 16:18
  • Arte contemporanea

Ancora problemi per la Biennale di Istanbul, che chiude in anticipo

La 18ma edizione della Biennale di Istanbul avrebbe dovuto svolgersi su tre anni ma ha chiuso dopo due mesi, a…

30 Dicembre 2025 15:23
  • Mostre

Per H. H. Lim, la realtà è un’esperienza fluida, da modellare in opera

Casa Morra, a Napoli, ospita una nuova personale di H. H. Lim: l’artista di origini malesi, da 50 anni in…

30 Dicembre 2025 12:30