Una straordinaria raccolta di disegni e incisioni di Paul Klee provenienti dalla collezione Sylvie e Jorge Helft sarĂ esposta dal 4 settembre al MASI Lugano.
Per la prima volta nel suo insieme in un contesto museale la collezione Helft comprende una settantina di opere tra disegni a matita, a penna, pastelli, acquerelli, acqueforti e litografie, che coprono un ampio arco temporale della produzione dell’artista, dal 1914 fino alla sua morte. Assemblato a partire dagli anni ’70 del Novecento, questo nucleo di lavori mette in luce la forza e l’importanza del disegno, e in particolare della linea, nell’opera di Klee. Per l’artista infatti il disegno non è mai concepito come fase preparatoria per la realizzazione di un dipinto, ma come opera autonoma.
Dalle opere d’arte preistoriche ai disegni infantili, Klee ha sempre nutrito un particolare interesse per la qualità della linea, di cui apprezza la spontaneità , l’autenticità e la riduzione delle forme. Da qui la spinta ad utilizzarla in tutte le forme possibili: come riga dritta, a zig-zag, verticale, orizzontale, per disegnare circonferenze, frecce, numeri, lettere, segni e simboli, creando opere grafiche dalla connotazione spesso ironica e umoristica, che a tratti sfiora il sarcasmo, ma che a volte si colora di una sfumatura più drammatica. Inoltre, la linea occupa una posizione chiave anche negli scritti teorici di Klee e rappresenta un elemento ricorrente nelle sue lezioni al Bauhaus di Weimar e Dessau, dove insegna per dieci anni.
Il percorso è ritmato secondo sette sezioni che esplorano temi ricorrenti nell’opera di Klee e momenti chiave della sua traiettoria artistica: il confronto tra natura e architettura, la figura umana e il mondo animale, gli anni d’insegnamento al Bauhaus, il rapporto con le arti performative, fino a toccare il tema della malattia in relazione alla produzione dell’ultimo periodo (1935-1940). Una speciale sezione è dedicata a edizioni d’epoca di libri illustrati da Klee, cataloghi di esposizioni, monografie e un raro esemplare completo del portfolio Meistermappe des Staatlichen Bauhauses del 1923.
Per l’occasione sarà pubblicato il catalogo “Paul Klee. La collezione Sylvie e Jorge Helft” disponibile in italiano, inglese e tedesco.
Stefano Tamburini, Laura Grisi, Luigi Serafini, Alva Noto sono i protagonisti dei progetti espositivi del MACRO di Roma, tra design,…
In una Parigi che sta vivendo una fase solida per l’arte contemporanea, si nota in questa primavera Panchronic Gardens la…
Risposte false di intelligenze artificiali allucinate: lo spazio di Superattico, a Milano, ospita un progetto dello Studio di design LASHUP,…
Nel suo ultimo saggio edito da Mimesis, Marco Mancuso tenta di rompere gli schemi rigidi del capitalismo, verso la libertĂ …
I suggestivi spazi trecenteschi della Certosa di San Giacomo, a Capri, ospitano una mostra di Marco Bagnoli che ci fa…
A Torino, Phos racconta la fotografia dal 2011 e oggi con una nuova sede negli spazi di Flashback Habitat: una…