Categorie: Mostre

Una visione ad altezza ventre: Chiara Enzo in mostra alla Galleria Zero di Milano

di - 10 Febbraio 2024

È il desiderio di comprendere a guidare lo sguardo dello spettatore in un percorso a “incontri” all’interno del rigoroso, a tratti sacrale, spazio espositivo della galleria Zero di Milano, dove affiorano vive le distintive opere di Chiara Enzo: composizioni di corpi che si manifestano in frammenti perturbanti, dalle tonalità tenue e dal tratto minuzioso a tesserne le trame, il segno si fa insieme in una stratificazione di velature dalla tecnica mista.

La sezione di un corpo femminile seduto sul bordo di un candido letto aprire la mostra. Guardato dall’alto, in M. (2023) il corpo si fa piccolo, stretto su se stesso, le cui braccia conserte si appoggiano al grembo forse in un momento di fragilità, in cui potersi immergere ritrovando nell’altro il proprio essere vulnerabile.

Chiara Enzo, Viscere, veduta della mostra, Galleria Zero…, Milano. Ph. Roberto Marossi. Courtesy l’artista e ZERO…, Milano

Nelle sue opere caratterizzate dalle piccole dimensioni, l’artista guarda con cura a ciò che rimane nei residui del tempo, dietro al vissuto dell’esperienza, come in Lettino (2023) dove le lenzuola stropicciate sono la traccia di un corpo presente nelle forme incise della sua assenza. Enzo ci pone sempre di fronte a un duplice presente: quello che ci lascia vedere e quello che invece ci lascia immaginare al di fuori dei bordi che taglia.

Chiara Enzo, Viscere, veduta della mostra, Galleria Zero…, Milano. Ph. Roberto Marossi. Courtesy l’artista e ZERO…, Milano

Scendendo al piano sotterraneo si è accolti dal buio, qui l’esposizione si fa ambiente. L’atmosfera è suggestiva, avvolgente e protettiva, come all’interno di un nido o di grembo materno, rimandando a una dimensione infantile che dolcemente conduce lo spettatore verso il fondo della stanza, dove una luce ipnotica illumina la parete dipinta di grigio. Sono otto dipinti della serie Visceri (2023), dalle dimensioni variabili, a scorrervi sopra in successione una dopo l’altra, come i frame di una pellicola cinematografica ma dalla linearità orizzontale. Strette inquadrature di corpi posizionati più in basso rispetto al punto di osservazione solito, imponendo la necessità di chinarsi e di (ri)farsi piccoli per contemplarne le trame.

Chiara Enzo, Viscere, veduta della mostra, Galleria Zero…, Milano. Ph. Roberto Marossi. Courtesy l’artista e ZERO…, Milano

Lo sguardo attraversa la pelle di un volto dormiente, la cute lesionata e rosacea di due gambe, quella cicatrizzata o incisa e ricucita di un ventre femminile, l’irregolarità delle forme e del tatto delle membra, le ramificazioni bluastre delle vene che segnano gli arti. Muovendosi all’interno di una dissezione ambigua che oscilla tra i limiti di morte e di vita. La domanda sorge spontanea: a chi appartengono questi corpi? Sembra di averli già osservati, conosciuti e addirittura vissuti.

Chiara Enzo, Viscere, veduta della mostra, Galleria Zero…, Milano. Ph. Roberto Marossi. Courtesy l’artista e ZERO…, Milano

È indagando e attraversando la superficie limite dell’altro che lo si può incontrare e (ri)conoscere, ripensando alle modalità di dialogo e di relazione tramite un avvicinamento invadente ma amorevole, violento ed empatico. Chiara Enzo arriva così a toccarci nella parte più viva, spogliandoci dal nostro più esterno e sottile strato di pelle.

Articoli recenti

  • Attualità

Una mecenate abbandona il Palais de Tokyo, per una mostra filopalestinese

La collezionista Sandra Hegedüs si è dimessa dall’associazione degli Amici del Palais de Tokyo, a causa di una mostra considerata…

8 Maggio 2024 17:03
  • Mostre

Perché, quindi, non mettere in movimento le forme plastiche? Calder, a Lugano

Sphériques, mobiles, stabiles, standing mobiles e constellations: con oltre 30 capolavori, creati tra il 1931 e il 1960, il MASI…

8 Maggio 2024 16:00
  • Moda

Lo show delle vanità: arte, moda e contraddizioni al Met Gala a New York

Il MET Gala, la serata di moda più glamour dell’anno, è andato in scena al Metropolitan Museum di New York,…

8 Maggio 2024 10:57
  • Arti performative

Orlando Festival: arti performative, queer e pluralità a Bergamo

Orlando Festival porta a Bergamo le arti performative, partendo da una prospettiva queer e plurale: ecco cosa abbiamo visto all’undicesima…

8 Maggio 2024 10:20
  • Progetti e iniziative

Cuba introspettiva, la mostra di videoarte da scoprire a Matera

Tre visite guidate in programma per approfondire temi e suggestioni della mostra all’Ex Ospedale di San Rocco: a Matera, 12…

8 Maggio 2024 9:26
  • Mostre

La più grande retrospettiva di Cen Long è in mostra a Venezia

In occasione della 60ª Biennale di Venezia, fino al 21 novembre, presso Palazzo Querini, è ospitata la msotra Cen Long.…

8 Maggio 2024 0:02