La Fondazione Bulgari ha donato 900 mila euro per il progetto di ampliamento del Museo del Novecento di Milano che, ospitato tra Palazzo dell’Arengario e l’adiacente Palazzo Reale, si prepara così a una nuova fase di espansione, permettendo di valorizzare ulteriormente la sua collezione di arte moderna e contemporanea. L’annuncio dell’iniziativa di patronage, promossa in collaborazione con il Comune di Milano, è stato dato in occasione dell’inaugurazione del nuovo flagship store di Bulgari in via Montenapoleone, un evento che ha visto la partecipazione del sindaco Giuseppe Sala e dei vertici della maison, Matteo Morbidi, direttore di Fondazione Bulgari, Laura Burdese, Deputy CEO, e Renato Munafò, managing director di Italia e Turchia.
«Per la prima volta a Milano, sosteniamo con orgoglio il Museo del Novecento con una prestigiosa attività di patronage. Un’istituzione fondamentale nel panorama dell’arte contemporanea, che non solo arricchisce il panorama culturale italiano, ma che ha un’importanza riconosciuta a livello internazionale», ha dichiarato Laura Burdese.
La Fondazione Bulgari è istituita nel 2024 con l’obiettivo di promuovere arte, mecenatismo ed educazione, continuando le iniziative di patronage già sostenute dal brand, in particolare a Roma, come nel caso del restauro del Mausoleo di Augusto, al quale la Fondazione ha contribuito con 700mila euro. Significativo anche il dialogo con l’arte contemporanea, come per il MAXXI Bulgari Prize, prestigioso riconoscimento annuale in collaborazione con il MAXXI di Roma e dedicato agli artisti italiani emergenti.
«È anche grazie a tante imprese private che riescono a dare il loro sostegno nel pubblico che Milano continua a funzionare bene», ha commentato Sala. «Il supporto di Bulgari, a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti, a favore di questo importante intervento per il Museo del Novecento, si inserisce in questo contesto, e mi auguro vivamente che questa straordinaria iniziativa possa essere inaugurata entro la fine del primo semestre del 2027».
L’impegno della maison nel campo artistico non si esaurisce con il museo. Il nuovo flagship milanese, situato all’interno del Palazzetto Taverna Radice Fossati, rievoca il dialogo tra Roma e Milano attraverso un design curato dall’architetto Giuliano Andrea dell’Uva. Elementi classici e contemporanei si intrecciano negli spazi, arricchiti da opere di Luca Pignatelli e Fabio Viale. Fino al 29 giugno, inoltre, lo store ospiterà Tubogas & Beyond, un’esposizione dedicata all’iconica tecnica orafa Tubogas, ripercorrendo la storia della maison attraverso pezzi d’archivio.
La mostra di Terni offre un’ampia panoramica dell'influenza dello storico movimento artistico francese anche oltre i confini e verso i…
I calanchi dalle argille azzurre, segni nella terra e nell’immaginario degli artisti, diventano protagonisti di Azzurro fragile. I calanchi delle…
Fino al 29 giugno 2025 il Museo del Novecento di Milano dedica una retrospettiva al maestro americano a cento anni…
Le mangiatrici di terra: alla galleria Gilda Lavia di Roma, la nuova mostra personale di Pamela Diamante. Corpi, volti, linguaggi…
Tra gli highlights della vendita di "Arredi Antichi, Ceramiche e Oggetti d’Arte", la maison offre anche parte della collezione del…
Dalle tombe dei Giganti ai musei etnografici, dalle antiche abbazie ai castelli dimenticati, viaggio nell’Italia delle comunità e dei patrimoni…