Aldo Giannotti, Security, Foto su dibond, 1x1,60 m, Courtesy l’artista e MAMbo
È stato presentata oggi alla stampa la programmazione 2020 delle attività espositive del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e di Villa delle Rose, progettata da Lorenzo Balbi, responsabile dell’Area Arte Moderna e Contemporanea – Istituzione Bologna Musei.
«Per l’anno in corso vengono confermate le linee curatoriali espresse e portate avanti dalla direzione artistica a partire dal 2018, con una chiara e precisa identità scientifica per i diversi spazi».
Per i primi mesi dell’anno proseguiranno le mostre inaugurate in questi giorni in occasione di Art City: nella Sala delle Ciminiere del MAMbo la collettiva “AGAINandAGAINandAGAINand”, a cura di Lorenzo Balbi con l’assistenza curatoriale di Sabrina Samorì, Ed Atkins, Luca Francesconi, Apostolos Georgiou, Ragnar Kjartansson, Susan Philipsz, Cally Spooner e Apichatpong Weerasethakul (fino al 3 maggio), nella Project Room “Galleria de’ Foscherari 1963 – 2019” (fino al primo marzo) e il riallestimento della permanente.
A Villa delle Rose Antoni Muntadas con “Interconnessioni”, la sua prima personale in un’istituzione museale italiana, a cura di Cecilia Guida e Lorenzo Balbi.
Nella Sala delle Ciminiere da giugno 2020 a gennaio 2021 sarà visitabile la grande mostra di Aldo Giannotti “Safe and Sound”, a cura di Lorenzo Balbi, con l’assistenza curatoriale di Sabrina Samorì.
Nella Project Room ad aprile è prevista “La Stanza Rossa 1992-1998. Trasversalità artistiche e realtà virtuali” a cura di Carmen Lorenzetti e Stefano Righetti.
A giugno sarà inaugurata “Hidden Displays. Il non realizzato a Bologna 1975-2020”, un progetto di MoRE a cura di Elisabetta Modena e Valentina Rossi.
A ottobre la stagione espositiva ripartirà con “Azioni in Super8. Film e performance allo Studio Bentivoglio”, un progetto di Home Movies a cura di Jennifer Malvezzi e Giulia Simi.
Tra gli eventi speciali a partire da aprile nell’Ex Chiesa di San Mattia è prevista “Stragedia” di Nino Migliori, un progetto speciale in occasione del 40° Anniversario della Strage di Ustica a cura di Lorenzo Balbi.
A Villa delle Rose, il Programma di Residenze ROSE / ROSE Residency, a cura di Giulia Pezzoli, giunto alla sua quarta edizione porterà a Bologna l’artista britannica Helen Dowling (1982) per un soggiorno presso la Residenza per Artisti Sandra Natali.
«Tra i progetti speciali promossi dall’Area Arte Moderna e Contemporanea, un ruolo preminente avrà la realizzazione di un’ampia personale di Giorgio Morandi negli spazi del prestigioso CAFA Art Museum di Pechino. “Colore e forme del visibile” – questo il titolo della mostra curata sotto il profilo scientifico dallo staff del Museo Morandi composto da Alessia Masi, Lorenza Selleri e Giusi Vecchi – costituisce la prima retrospettiva sul grande maestro bolognese organizzata in Cina e la più completa finora realizzata. Attraverso una ricca e accurata selezione di circa 140 opere, provenienti per la maggior parte dal museo monografico bolognese e da alcune fra le più importanti collezioni pubbliche e private italiane, la rassegna si propone di promuovere la conoscenza tra il pubblico cinese dell’essenza espressiva morandiana, ripercorrendone le principali fasi», si legge nel comunicato stampa.
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