Categorie: Opening

Brunella Longo e Ale Guzzetti alla Fondazione Umberto Mastroianni

di - 21 Ottobre 2020

Al Castello di Ladislao di Arpino, in provincia di Frosinone, la Fondazione Umberto Mastroianni, custode della «più ricca e rappresentativa eredità di uno dei più eclettici e geniali scultori del ‘900 e la memoria di un’intera famiglia di artisti, i Mastroianni» dal 24 ottobre ospiterà le personali di Brunella Longo (1965, Cassino) “Cuba Pre Mundo”, a cura di Bruno Corà, direttore artistico del CaMusAC di Cassino, e Loredana Rea, e di Ale Guzzetti (1953, Tradate, Varese) “Sguardi”, a cura di Loredana Rea.

Brunella Longo, “Cuba Pre Mundo”

La mostra con le fotografie di Brunella Longo, “Cuba Pre Mundo“, «offre la possibilità di immergersi in una natura rigogliosa e per certi versi primordiale, che l’artista ha documentato svelando dell’isola caraibica aspetti inediti e di grande fascino. Un viaggio iniziatico per immagini che restituiscono l’affabulazione e il mistero di una terra che non sembra essere stata contaminata dalla presenza umana. Brunella Longo, infatti, esplora, nell’arco di tempo compreso tra il 2015 e il ’17, una natura lussureggiante, pronta a disvelarsi davanti al suo obbiettivo. A emergere è una dimensione originaria e potente che, come scrive Corà in catalogo, suggerisce “trasporti metamorfici rispondenti a un gigantesco corpo costituito dalle varietà di forme di cui è dotata l’isola”», ha spiegato la Fondazione.

Ale Guzzetti, “Sguardi”

Il percorso espositivo con le opere di Ale Guzzetti, “Sguardi”, «si snoda a stretto contatto con le opere di Umberto Mastroianni. Ale Guzzetti costruisce sapienti rimandi tra il proprio lavoro e le sculture di uno dei protagonisti dell’arte italiana del ‘900. Le sue sculture si animano scambiando improvvise e inaspettate occhiate con lo spettatore oppure osservando silenti tutto ciò che le circonda: i legni, i bronzi, i cartoni, gli acciai. Lo spazio risulta intessuto da sguardi enigmantici eppure capaci di catturare e nutrirsi dell’energia che sprigionano i grandi meccanismi creati da Mastroianni».
Ale Guzzetti, ha ricordato il museo, è tra i primi artisti italiani dediti all’arte tecnologica e interattiva, cui lavora dal 1983.

Ale Guzzetti, Sguardi, courtesy Fondazione Umberto Mastroianni

Condividi
Tag: Ale Guzzetti Arpino Brunella Longo Bruno Corà Camusac CaMusAC Cassino Castello di Ladislao di Arpino Cuba Fondazione Umberto Mastroianni Loredana Rea Mastroianni Umberto Mastroianni

Articoli recenti

  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30