29 settembre 2020

Al CaMusAC ‘Rilevamenti 2’ e ‘Omaggio a Pompilio Fiore’

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Il CaMusAC, a Cassino, riapre con due progetti espositivi dedicati ai giovani talenti e alla memoria del fotografo Pompilio Fiore

Anja Capocci, agosto 2020, courtesy l'artista e Camusac

A Cassino, in provincia di Frosinone, il 2 ottobre il CaMusAC – Cassino Museo d’Arte Contemporanea, riprenderà l’attività espostivi con le mostre “Rilevamenti 2”  e “Omaggio a Pompilio Fiore”.

“Rilevamenti 2” riprende la ricerca sulle nuove generazioni avviata con una mostra nel 2016. «Quest’anno l’iniziativa, su progetto e cura di Bruno Corà, vede il contributo critico di curatori come Valentino Catricalà, Tommaso Evangelista, Aldo Iori, Angela Tecce e Marco Tonelli, tutti impegnati a individuare e invitare alla rassegna, giunta alla sua seconda edizione, alcuni artisti di cui seguono da tempo l’azione. La formula espositiva si basa sulla proposta di invito da parte di ciascun curatore critico di tre artisti a cui sono state richieste individualmente due opere», ha spiegato l’organizzazione.

«Criteri di carattere linguistico, professionale, anagrafico, logistico e di altro tipo hanno guidato la scelta dei curatori per un evento che si annuncia ricco di aspettativa, consentendo l’osservazione di trenta opere, in gran parte inedite, che saranno esposte al pubblico nelle grandi navate della sede museale cassinate», ha proseguito il museo.

I quindici artisti invitati sono Pier Alfeo, Clarissa Baldassarri, Paolo Bini, Anja Capocci, Francesco Capponi, Diego Cibelli, Auro/Celso Ceccobelli,  Giovanni De Cataldo, Pamela Diamante, Antonio Fiorentino, Federica Francesconi, Silvia Inselvini, Lulù Nuti, Nazzarena Poli Maramotti, Paolo Puddu

Pamela Diamante, Fenomenologia del sublime 2020, courtesy l’artista e Camusac

Oltre alla collettiva il museo presenta un omaggio alla memoria del fotografo scomparso nel 1982 a soli trent’anni Pompilio Fiore. La retrospettiva, a cura di Bruno Corà. Il giovane fotografo si era imposto «all’attenzione pubblica con una serie  di opere distintive del suo già maturo linguaggio che lo individuava come sicura promessa nel panorama nazionale e oltre. La mostra delle immagini delle sue opere si è resa possibile grazie alla collaborazione attiva della sua famiglia e della Fondazione Mastroianni di Arpino», ha ricordato il CaMUsAC.

Prima dell’inaugurazione, il 2 ottobre, Bruno Corà presenterà due cataloghi: Rilevamenti 2 e Omaggio a Pompilio Fiore, dedicato alle nuove mostre e Concerto per tre voci – Ritmi Pause Silenzi (Edizioni Gangemi)catalogo della mostra tenutasi dal novembre 2019 al marzo 2020 con opere di Franco Marrocco, Alessandro Savelli, Mario Velocci.

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