Categorie: Opening

La carica dei “caravaggeschi”

di - 16 Febbraio 2018
Roberto Longhi (Alba 1890-Firenze 1970), una delle personalità più centrali e affascinanti della storia dell’arte del XX secolo, è colui che ha contribuito in modo determinante alla conoscenza che oggi abbiamo dell’arte italiana, avendo dedicato la sua vita di studi e la sua passione intellettuale alla riscoperta della “pittura della realtà”, mettendo in evidenza, tra gli altri, la figura di Caravaggio, pressoché dimenticato nella storiografia ottocentesca.
A Palermo la Fondazione Sicilia presenta oggi a Villa Zito (domani l’apertura al pubblico) una mostra curata da Maria Cristina Bandera, direttrice scientifica della Fondazione Longhi, e incentrata sui pittori che hanno operato nell’Italia centromeridionale nel Seicento e nel primo Settecento e, in particolare, ai numerosi artisti che chiamiamo “caravaggeschi”.
L’esposizione, dal titolo “Da Ribera a Luca Giordano. Caravaggeschi e altri pittori della Fondazione Roberto Longhi e della Fondazione Sicilia”, rappresenta pertanto anche un omaggio allo stesso Longhi, dal momento che la maggior parte delle opere esposte provengono dalla Fondazione di Studi di Storia dell’Arte a lui dedicata, che custodisce tra l’altro il lascito di questo straordinario storico dell’arte italiano, nonché raffinato collezionista (aspetto probabilmente meno noto ai più).
Alla pittura del Caravaggio e ai suoi seguaci Longhi ha dedicato una vita di studi, in quanto seppe da subito riconoscere la portata rivoluzionaria della pittura del Caravaggio, così da intenderlo come “il primo pittore dell’età moderna”.
Nella sua dimora fiorentina – villa Il Tasso – oggi sede della Fondazione che gli è intitolata, Longhi raccolse un numero notevole di opere dei maestri di tutte le epoche, che furono per lui occasione di ricerca e di studio. Tra queste, il nucleo più importante e significativo è senza dubbio quello che comprende le opere dei pittori caravaggeschi, oltre al “Ragazzo morso da un ramarro” dello stesso Merisi, da lui acquistato nel 1928. Il percorso espositivo riserva, pertanto, al pubblico una galleria di questi pittori caravaggeschi, artisti fuori del comune, da Valentin de Boulogne, a Jusepe de Ribera, da Battistello Caracciolo a Giovanni Lanfranco, da Andrea Vaccaro ad Antonio De Bellis, da Matthias Stom ad Alessio D’Elia. E molti altri ancora.
Una mostra degna di nota, illuminante per comprendere una di quelle pagine della storia dell’arte antica che più ha influito e influisce sulla ricerca artistica contemporanea.
In alto e in home: Susanna e i vecchioni di Mattia Preti

INFO
Da Ribera a Luca Giordano. Caravaggeschi e altri pittori della Fondazione Roberto Longhi e della Fondazione Sicilia
dal 17 febbraio al 10 giugno 2018
Villa Zito
via della Libertà 52, Palermo
tel. +39 0917657621
www.mostracaravaggeschi.it

Articoli recenti

  • Mostre

Il sacro on the road: Cristiano Carotti in mostra da Contemporary Cluster a Roma

L’artista ternano torna a esplorare la dimensione ambientale e il senso del sacro con opere di grande impatto visivo, negli…

29 Aprile 2024 12:10
  • Progetti e iniziative

Tutti i nostri sbagli, l’installazione di Daniele Sigalot all’Aeroporto di Fiumicino

Daniele Sigalot presenta la sua opera incentrata sul concetto freudiano di errore all’Aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino: l’arte ancora…

29 Aprile 2024 10:05
  • Mostre

Martin Chramosta, la frequenza del ritorno: la mostra da Cassata Drone, Palermo

Gli spazi di Cassata Drone Expanded Archive, a Palermo, ospitano una mostra dell’artista elvetico boemo Martin Chramosta che è più…

29 Aprile 2024 9:11
  • Mostre

Robert Indiana a Venezia: Il Dolce Mistero dell’arte e dell’identità americana

Fino al 24 novembre le Procuratie Vecchie di Piazza San Marco accolgono la più importante esposizione di Robert Indiana ospitata…

29 Aprile 2024 0:02
  • Arte contemporanea

World Leader Pretend: Alex Da Corte in mostra da Gió Marconi

Alex Da Corte torna a Milano con una nuova irriverente rassegna di opere, tra dipinti, sculture e installazioni. È la…

28 Aprile 2024 21:19
  • Arte contemporanea

La quercia della memoria: l’omaggio di Casa Sponge all’artista scomparso Massimo Uberti

A quasi un mese dalla morte di Massimo Uberti, il fondatore di Casa Sponge Giovanni Gaggia lo omaggia con un…

28 Aprile 2024 20:36