Chez Paint It Black, a Torino un’inedita esperienza di arte e gusto

di - 17 Ottobre 2024

Se è vero che l’arte ha il potere di stimolare i sensi, allora possiamo dire che sa essere anche “gustosa”, letteralmente, trasformando la fruizione estetica in un piacere che coinvolge anche il palato. E così, in occasione della imminente edizione di Artissima, la fiera internazionale di arte contemporanea che animerà Torino dall’1 al 3 novembre 2024, Paint It Black aprirà il suo spazio a un’esperienza gastronomica unica nel suo genere: tra opere d’arte e scaffali pieni di libri, il pubblico potrà assaporare ricette ideate da artisti e preparate in collaborazione con lo chef Marco Sforza. Tutte le opere a parete e gli oggetti della tavola, dai piatti ai tovaglioli, saranno creati dalle menti e dalle mani di artisti italiani ed internazionali.

Chez Paint it Black, un ristorante (con)temporaneo

Per due settimane, dal 24 ottobre al 3 novembre, dunque, lo spazio in via Fratelli Calandra diventerà Chez Paint it Black, ristorante (con)temporaneo nel quale tutto «È il frutto di collaborazioni con artisti: ciò che si mangia, ciò che si vede, ciò che si ascolta, ciò che si vive». D’altra parte, la casa editrice e bookshop fondata nel 2022 è stata già concepita come spazio poliedrico di dialogo tra linguaggi e, a maggio 2024, ha aperto anche un bar, ampliando la sua offerta e diventando un luogo di incontro e scambio.

Paint it Black

«Chez Paint It Black vuole essere un luogo dove la creatività è protagonista e il cibo il fulcro, immersi in un’atmosfera che coniuga arte e gusto, offrendo un’esperienza multisensoriale e sfaccettata, caratterizzata da una qualità precisa e distintiva in ogni dettaglio. Il cibo, infatti, ci unisce, influenzando il modo in cui ci relazioniamo, condividiamo idee, discutiamo, ci divertiamo e creiamo legami: in un mondo frammentato e diviso la parte conviviale della vita diventa cruciale e benvenuta», ha spiegato Pieter Vermeersch, curatore del progetto.

Paint it Black

Con il suo ambiente accogliente, il team dedicato e una filosofia inclusiva, Chez Paint It Black creerà un dialogo intimo con gli artisti, per realizzare un happening collettivo in cui la preparazione e il consumo del cibo diventano occasione per l’interazione sociale. Ibridando diverse discipline, si mettono in risalto le relazioni umane: pranzi e cene si trasformano in esperienze artistiche e personali, arricchendo il palato e la mente.

Sul sito chezpaintitblack.com, i pranzi si potranno prenotare a partire dalle ore 12;30, mentre le cene dalle ore 20.Chez Paint it Black avrà 26 posti a sedere, nove tavoli, 17 sedie e una panca progettate e realizzate da Emil Kerckhove. Il menù sarà in continua evoluzione offrendo ogni due giorni nuovi percorsi gustativi e concettuali. Parallelamente, ogni giorno dalle 12 alle 20, si svolgerà un public program a ingresso libero con incontri di artisti e presentazioni di libri, live performance, sessioni d’ascolto e di lettura.

Paint it Black

I protagonisti

A comporre le ricette d’artista: Danai Anesiadou, Stefano Arienti, Theresa Büchner, Hilario Isola, Emil Kerckhove, Jesper List Thomsen, Marzia Migliora, Émilie Notéris, Nicola Pecoraro, LE REALISM, Pieter Vermeersch.

Qui tutti gli autori coinvolti: Accurato, Giorgio Andreotta Calò, Maximilian Arnold, Massimo Bartolini, Riccardo Baruzzi, Luca Baioni, Luca Bertolo, Beatrice Bonino, Stefano Bongiorno, Oli Bonzanigo, David Bowes, Ermanno Brosio, Lula Broglio, Litografia Bulla, Katinka Bock,  Chiara Camoni, Guglielmo Castelli, Enzo Cucchi, Michela De Mattei, Ala D’Amico, onestar press, Paul-Flavien Enriquez-Sarano, Sara Enrico, Martin Ellis, Marco Eusepi, Irene Fenara, Michele Ferrari, Valerie Gianpietro, Ezio Gribaudo, Clara Hastrup, Hugo + Yory, Sebastiano Impellizzeri, Hilario Isola, Emil Kerckhove, Renato Leotta, Camilla Low, Yari Malaspina, Deborah Martino, Rebecca Moccia, Jimena Montemayor, Nicola Pecoraro, Fabio Paleari, Steve Panariti, Ambra Pittoni, Sara Ravelli,  Andrea Respino, Elisa Sighicelli, Cally Spooner, Francesco Snote, Davide Stucchi, Zin Taylor, Rirkrit Tiravanija, The Back Studio, Jesper List Thomsen, Francisco Tropa, Pieter Vermeersch, Alice Visentin, 6:AM, Lawrence Weiner, Universo Maglia, My Start Project.

Gli invitati al Public Program sono: Davide La Montagna (Ethereal Society of Poetry) & Allisson Grimaldi Donahue, Gianluigi Ricuperati, Achille Filipponi & Matteo Milaneschi (Axis Axis), Michela De Mattei & Francesca Flora, Michele Ferrari (VLR), MurMur, Paulina Olowska & Francesca Bertolotti Bailey, Stuart Bertolotti Bailey (The Black Whiskey).

Articoli recenti

  • Mostre

A Roma vanno in mostra le luci e i colori di Antonacci Lapiccirella Fine Art

Gustaf Fjaestad, Walter Gasch, Guido Marussig. Nella nuova mostra di via Margutta, luce e colore smettono di essere strumenti descrittivi…

20 Dicembre 2025 18:32
  • exibart.prize
  • Senza categoria

exibart prize incontra ITTO

Non seguo nessun metodo apparente ma cerco sempre di seguire l'istinto e di prestare ascolto alla voce interiore

20 Dicembre 2025 18:30
  • exibart.prize

exibart prize incontra Romano Mosconi

I progetti nascono dall’osservazione del mondo che mi circonda e dalle vicende della vita quotidiana che vengono poi interpretati dalla…

20 Dicembre 2025 18:05
  • Mostre

Valentina di Guido Crepax in mostra a Brescia: il corpo, il sogno, l’icona di una generazione

L’opera di Crepax, assieme all’illustrazione di Jacovitti, sono le mostre dedicate ai protagonisti dell’arte grafica, protagoniste di questa stagione al…

20 Dicembre 2025 17:00
  • Arte contemporanea

Un nuovo laboratorio tecnologico apre a Singapore e inaugura con Olafur Eliasson

A fondare il Padimai Art & Tech Studio è Vignesh Sundaresan, l’acquirente del celebre NFT di Beeple da 69 milioni…

20 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Nel prossimo film di Sergio Racanati, l’Amazzonia sarà un soggetto politico

Con un nuovo progetto nell’Amazzonia colombiana, l’artista vincitore dell’Italian Council 2025 prosegue l’indagine sul decolonialismo avviata in Brasile: la ricerca…

20 Dicembre 2025 12:30