Categorie: siena

fino al 31.I.2000 | Santi e Beati senesi – Testi e immagini a stampa | Siena, Biblioteca degli Intronati

di - 23 Gennaio 2000

Ma nel patrimonio collettivo di sacralità dell’umanità il santo acquista anche valenze diverse: religiose, ecclesiastiche, istituzionali, ma anche sociali (come elemento coesivo e identificativo di gruppi e di comunità), di esempio, di prestigio e di potere. La santità senese è tutto questo, coacervo di figure storicamente determinate e identificabili, di personaggi spesso fittizi o mitici, che comunque con la città hanno a che fare in maniera intrinseca e sostanziale. Basti pensare in questo senso al Beato Sorore mitico fondatore del Santa Maria della Scala.
Per questo in una storia densa come quella senese, i santi non possono che essere numerosi. E’ sufficiente leggere lo straordinario Diario di Girolamo Gigli, per rendersi conto della quantità di culti, reliquie, processioni che impegnavano la città in cerimonie quasi quotidiane.
Il «paradiso senese» si presenta quindi affollatissimo, la produzione agiografica imponente, la conseguente elaborazione iconografica densa di testimonianze.

Uscire per una volta dal percorso, prestigioso ma già conosciuto, della rappresentazione pittorica della santità senese rappresenta l’occasione per addentrarsi per una volta, attraverso il ricco patrimonio della Biblioteca Comunale degli Intronati, nel campo poco noto al grande pubblico delle incisioni – nei volumi e nelle stampe sciolte – testimoni, dalla fine del Quattrocento, di devozione e di culto per una serie consistente di figure senesi e del suo antico territorio, ‘santificate’ a vario titolo, spesso mai riconosciute dalla Chiesa, ma vive nella letteratura colta e nel riconoscimento popolare. Nell’anno del Grande Giubileo del terzo millennio questa esposizione, organizzata dalla Biblioteca in collaborazione con il Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti dell’Università degli Studi di Siena e con l’Istituto Storico Diocesano, vuole proporsi come un ‘pellegrinaggio’ fra le icone a stampa della devozione e del culto senese, riscoprendo figure ‘sante’ spesso dimenticate e comunque sconosciute a livello di immagine. Dai ‘protettori’ della città (Ansano, Savino, Crescenzio e Vittore), l’excursus iconografico passa così ad illustrare le immagini dei molti senesi fondatori di istituti caritativi e Ordini religiosi, quelle dei santi e beati eremiti, degli appartenenti agli Ordini stabilizzati nella città e nel territorio: i domenicani, i francescani, gli agostiniani, i certosini, i serviti, fino a giungere alla santità moderna, quella successiva alla caduta della Repubblica, quando la rivendicazione del prestigio e dell’indipendenza di Siena si tradusse anche nell’appropriazione da parte delle famiglie nobili del patrimonio ‘santo’ cittadino.

Quando insomma i Tolomei ritrovarono una dozzina di beati nel proprio albero genealogico e Caterina divenne Caterina Borghesi.
Ma la mostra non si ferma qui: le immagini di realtà come l’eremitaggio o le certose, i conventi e figure a torto considerate minori, spesso suore, «sante vive», dalle pratiche penitenziali inimmaginabili, emergono ad esempio accanto ad un Brandano, che santo certo non fu, ma le cui reliquie vennero disputate a furor di popolo, fino a giungere alla santità contemporanea di questi ultimi due secoli: ad Anna Maria Taigi, a Savina Petrilli, a Bianca Piccolomini Clementini. Testimoni della continuità di un aurea di ‘sacro’ che, a dispetto delle apparenze, avvolge ancora questa città dal «paradiso» già affollato.
(comunicato stampa)


Dal 24 giugno al 31 agosto 2000. Santi e Beati senesi. Testi e immagini a stampa. Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, via della Sapienza 5. Da lun. a ven. 9-13/16-19; sab. 9-13 Si catalogo

[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Trovarsi tra le stelle. La poetica installazione di Antonello Ghezzi a Carrara

L'installazione relazionale al MudaC di Carrara permette di osservare il mondo da lontano grazie alla presenza di due periscopi, riflettendo…

19 Maggio 2024 17:39
  • Mercato

Aste, i top price di Lucy Bull

Questa settimana, a New York, il suo "16:10" ha fissato il record di $ 1,8 milioni. Ecco i traguardi d'asta…

19 Maggio 2024 14:13
  • Progetti e iniziative

MUDI: il Cocoricò di Riccione diventa il primo museo in una discoteca

Le iconiche sale del Cocoricò di Riccione, tempio della dance e della techno dagli anni ’90, ospiteranno le opere di…

19 Maggio 2024 8:28
  • Mostre

Pensare come una montagna: il progetto biennale, diffuso e partecipato di GAMeC

La performance di Mercedes Azpilicueta a Brembate, i lavori di Chiara Gambirasio a Castione della Presolana, l'installazione di Sonia Boyce…

19 Maggio 2024 0:02
  • Mercato

Last chance to bid: tornano le aste di Sotheby’s e Christie’s Italia

Dopo le grandi vendite newyorkesi, le majors si sfidano a colpi di arte moderna e contemporanea sul territorio italiano. Lucio…

18 Maggio 2024 16:38
  • Fumetti e illustrazione

Perdersi nel labirinto di Marc-Antoine Mathieu, alla Galleria HDE di Napoli

A Napoli, la HDE, galleria punto di riferimento per le arti grafiche e del fumetto, riparte con una nuova sede…

18 Maggio 2024 14:25