Non una sola ma tante persone, apparentemente diverse tra loro, quasi senza legame le une con le altre, si muovono contro una invisibile parete di vetro che le divide e le blocca dal contatto fisico con lo spettatore fermo nel buio del caveau del Palazzo delle Papesse, luogo scelto da Studio Azzurro, collettivo creato a Milano nel 1982, per la realizzazione di questa videoistallazione dinamica e sonora che coinvolge con tutti i sensi chi si sofferma a guardare i protagonisti del video, tentare un approccio con chi è al di là del vetro.
Chi guarda Dove va tutta âsta gente (presentata per la prima volta al Vision Ruhr, a Dortmund nel 2000), però, si rende immediatamente conto che non è un semplice spettatore, ma diviene immediatamente lâoggetto dâinteresse dellâopera, cioè diviene lâobiettivo verso il quale tutta la gente del video tende a dirigersi. Con questa immagine di persone in continuo divenire, ci rendiamo
Lo spettatore viene coinvolto dal punto di vista emotivo e percettivo poichĂŠ viene investito da suoni e da rumori provocati per lo piĂš dallâurto dei corpo degli attori contro il vetro separatore. Questâopera punta sullâimmagine di due grandi finestre aperte sul mondo, ma divise dal mondo da una pellicola impenetrabile della quale si prende coscienza solo nel momento in cui gli attori provano a superare queste due grandi aperture.
LâincomunicabilitĂ , lâimpotenza di agire e lâinterazione dello spettatore con le immagini proiettate nel buio della stanza blindata, attraverso percezioni visive e sensoriali, dunque, sembrano essere gli elementi che ruotano attorno alla videoistallazione di Studio Azzurro che ha aperto il 22 giugno 2002 un nuovo ciclo espositivo che vede nel caveau del Palazzo delle Papesse lo spazio ideale per la realizzazione di progetti ideati da artisti nazionali ed internazionali chiamati con scadenza trimestrale a cimentarvisi. Vittorio Corsini e il duo Vedovamazzei si cimenteranno, in autunno, nellâangusta ex-cassaforte.
articoli correlati
Workshop palermitano per Studio Azzurro
Una personale allâex-Manifattura di Firenze
Lâarte elettronica di scena a Ferrara
Alessandra Marzuoli
Dal Medio Oriente allâEuropa, dallâAsia allâItalia, il 2025 è stato un anno chiave per lâapertura (e la riapertura) di grandi…
Lâex capannone industriale trasformato in contesto dâarte contemporanea: cap napoli est continua il suo programma e invita uno studio di…
Ancora un prestigioso incarico nellâarea del Golfo per Lina Ghotmeh: lâarchitetta libanese si occuperĂ dellâambizioso ampliamento del Mathaf Arab Museum…
Per il loro intervento nella nuova sede di Villa Lontana, a Roma, Clementine Keith-Roach e Christopher Page hanno immaginato unâopera…
Non uno, ma due titoli al giorno, dal 25 al 31 dicembre. Da Kubrick a Tim Burton, ecco la nostra…
Sulle note di All I Want for Christmas Is You di Mariah Carey o di Last Christmas, ma anche dellâintramontabile…