Francese, direttore dal 2011 al 2015, quando viene rimosso dall’allora Ministro della Cultura Fleur Pellerin non senza polemiche, dell’École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi, da novembre 2015 è direttore del Centre d’art contemporain di Montpellier, in costruzione.
“Sono molto onorato di poter contribuire alla storia della Biennale, che è sempre stata un luogo di forte impronta curatoriale, fin dalla sua creazione nel 1987. Inoltre la città assume un significato specifico oggi come cerniera fra due mondi: cercherò di costruire una mostra che si adatti alla nostra situazione storica”. In bocca al lupo e, siamo certi, un appuntamento al quale non si potrà mancare. La conferenza stampa di anticipazione si terrà il prossimo autunno.
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