Categorie: Speednews

Paris & Photo/10. Seconda edizione per il Premio dedicato a Lewis Baltz: a vincere il duo tedesco Reichritcher

di - 12 Novembre 2016
“Si potrebbe pensare alla fotografia come un’area profonda e stretta tra romanzo e film”, Lewis Baltz.
In nome di questo fotografo americano è stato istituito nel 2015 un fondo di ricerca, appunto il Lewis Baltz Research Fund, un anno dopo la scomparsa dell’artista. Un premio annuale che consiste in una borsa di studio che ha per obiettivo di sostenere progetti in collegamento con l’approccio artistico di Lewis Baltz, dalla creazione, alla diffusione, al di là dal supporto che sia libro, performance, installazione, video, produzione di film o di un lavoro digitale sperimentale. Il comitato di selezione è composto da Mark McCain, dai galleristi Theresa Luisotti e Thomas Zander, dall’artista Slavica Perkovic, dall’editore Michael Mack, e dalla direttrice di Le Bal di Parigi Diane Dufour. I vincitori dell’edizione 2016 del Lewis Baltz Research Fund sono Reichritcher per il loro progetto Coming From Orange County, una riflessione sulle trasformazioni dello spazio di Orange County, una contea dello stato della California (nelle foto).
Per il duo di artisti di Colonia, rispettivamente Rebekka Reich e Marcus Vila Richter, l’idea di spazio sociale è inseparabile dallo spazio in cui le persone vivono. I vincitori della prima edizione sono stati invece due artisti italiani, Alessandro Laita (1979) e Chiara Alice Rizzi (1982) presenti alla cerimonia di assegnazione della seconda edizione presso l’Auditorium del Grand Palais di Paris Photo, in presenza di Urs Stahel, curatore indipendente, e Jeff Rian, scrittore e critico d’arte. Il duo italiano, che ha vinto per il libro-progetto Live in the house and it will not fall down, ci racconta brevemente quest’esperienza: «Siamo stati studenti e assistenti di Lewis Baltz. Abbiamo parlato del nostro progetto nel 2010 a Lewis che ci ha aiutati a realizzarlo, a fare l’editing. Si tratta di foto assemblate per quattro decadi dall’artista veneziano Bruno Rizzi, morto nel 2004. Il libro esplora la poetica di foto nate per caso, che servivano da ispirazione: erano meditazioni personali, realizzate senza pensare che sarebbero state viste da altri. Grazie a questo progetto ci siamo confrontati con grandi professionisti, e abbiamo potuto concluderlo con un libro appunto, rispettando i tempi di riflessione necessari ad un lavoro di ricerca approfondito». (livia de leoni)

Articoli recenti

  • Mostre

La Bellézza non esiste: Christian Fogarolli, Romina De Novellis e Giuseppe Stampone a Milano

Prometeo Gallery Ida Pisani accoglie, a Milano, "La Bellézza non esiste", la mostra che rappresenta la seconda fase della collaborazione…

4 Maggio 2024 0:02
  • Progetti e iniziative

Toxic Love: alla RUFA, un talk per rifettere sulle relazioni tossiche

A Roma, il Campus RUFA ospita un talk sul problema delle relazioni tossiche: in programma la presentazione dell’opera vincitrice di…

3 Maggio 2024 18:07
  • Arte contemporanea

Al MUSMA di Matera, la street art di Crisa in dialogo con Maria Lai

Al MUSMA di Matera, la nuova installazione permanente dello street artist Crisa dialoga con le opere della grande Maria Lai:…

3 Maggio 2024 17:05
  • Fiere e manifestazioni

Ecco com’è The Phair: la fiera fotografica per la prima volta alle OGR di Torino

Giunta alla quinta edizione, con una sede rinnovata, la fiera di fotografia si conferma per la sua identità accurata e…

3 Maggio 2024 17:02
  • Film e serie tv

Masterpiece, una nuova puntata con Mona Hatoum e Alberto Di Fabio

Masterpiece, la docuserie che ci porta sulle tracce delle meraviglie dell’arte contemporanea, torna con Mona Hatoum e Alberto Di Fabio:…

3 Maggio 2024 16:20
  • exibart.prize

Ecco i nomi che compongono la giuria di exibart prize N4

Andrea Gambetta, Antonio Addamiano, Uros Gorgone, Cesare Biasini Selvaggi, Manuela Porcu, Fabio Mongelli, Simone Manuel Sacchi, Edson Luli, Federico Pazzagli,…

3 Maggio 2024 15:28