Categorie: Speednews

Polemiche: la figlia di Henry Moore punta il dito contro Damien Hirst. Il motivo? “Ha riportato indietro di un secolo l’arte inglese”

di - 28 Febbraio 2015
Henry Moore è stato uno degli artisti britannici più importanti del ventesimo secolo, scultore visionario divenne famoso per le sue opere astratte in bronzo e in marmo di grandi dimensioni. L’uomo visse e lavorò a Londra durante la Seconda Guerra Mondiale per poi spostare il suo studio e la sua casa a Perry Green nell’Hertfordshire, ora sede dell’Henry Mooore Foundation.
Scomparso nel 1986, l’artista rivoluzionò la concezione dell’arte che si era affermata in epoca vittoriana, facendo uscire le sue opere dalla cornice e dai rigidi canoni di fine Ottocento.
Mary Moore, figlia dello scultore, cresciuta a stretto contatto con il padre e la sua cerchia di amici artisti, lancia un j’accuse nei confronti di Damien Hirst, capofila degli Young British Artists. Secondo la donna infatti l’eccentrico artista avrebbe riportato l’arte britannica indietro di un secolo, vanificando il difficile lavoro fatto da Moore per stravolgere i classici schemi del passato.
«L’arte ritorna nella cornice, è di nuovo contestuale e narrativa, come era di fatto al tempo dei Preraffaelliti – queste le dure parole di Mary Moore su Hirst, sottolineando inoltre che l’arte del padre – non è narrativa né contestuale, ma riguarda strettamente l’esplorazione dell’oggetto che si ha di fronte».
L’opera di Damien Hirst secondo la figlia di Moore non è dunque frutto di un puro istinto creativo, ma piuttosto di un calcolo ragionato e, per essere capita fino in fondo, deve essere rinchiusa in una cornice e spiegata da un’etichetta. Al contrario il genio di Henry Moore era proprio nella visceralità del suo approccio, che si ribellava alle rigide imposizioni dell’arte vittoriana. Il dibattito tra detrattori e non di Hirst resta aperto, certo è che lo Young British Artist non smette mai di far discutere. (Giulia Testa)

Articoli recenti

  • Mostre

L’eternità scolpita a colori. La pittura su pietra in mostra alla Carrara di Bergamo

Una tecnica raffinata, una storia suggestiva e un parterre di artisti da far impallidire raccontano la fortuna della pittura su…

7 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

È morto Martin Parr: addio al gigante della fotografia contemporanea

È morto ieri sabato 6 dicembre 2025, all’età di 73 anni, Martin Parr: il fotografo britannico conosciuto in tutto il…

7 Dicembre 2025 15:41
  • Arte contemporanea

Daniel Gonzalez: festeggiare significa abbattere le gerarchie sociali

L’artista argentino del mylar arriva nelle sale del Gallery Hotel Art di Firenze con nuove produzioni legate alla celebrazione e…

7 Dicembre 2025 15:00
  • Musei

Acquisizioni museali: etica, pratiche e visioni: il nuovo volume pubblicato da ICOM Italia

Mercoledì 17 dicembre 2025, dalle 17:30 alle 19:00, nella Sala Biagi di Palazzo Lombardia, sarà presentato al pubblico “Acquisizioni museali:…

7 Dicembre 2025 14:20
  • Cinema

Dracula, l’amore perduto di Luc Besson

Quello di Coppola resta il grande classico dell'orrore gotico, insuperabile. Ma al cinema, il regista francese tenta un nuovo remix

7 Dicembre 2025 12:09
  • Mostre

Storia e immaginario delle ferrovie d’Italia, raccontati in una mostra a Roma

Al Vittoriano di Roma, una mostra celebra i 120 anni di attività delle Ferrovie di Stato: in esposizione, opere che…

7 Dicembre 2025 10:30