Categorie: torino

fino al 31.XII.2009 | Bonetto | Toffolini | Viale | Torino, Pav

di - 22 Dicembre 2009
Von Hartmann nel Novecento
palesa il suo dissenso sul fiore reciso: “È un organismo ferito a morte i
cui colori non sono ancora sbiaditi, è un capo ancora vivo e sorridente che è
stato staccato dal suo torso
”.
Negli spazi del Pav
ha preso vita il progetto Greenhouse, serra, luogo in grado di diffondere calore agli
organismi che abitano nel grembo della struttura. Winter, Summer e Autumn sono le esposizioni che si sono
succedute, prendendo spunto dai cicli delle stagioni. Gli artisti coinvolti
nella realizzazione delle opere hanno indagato l’interazione uomo-ambiente. Un
uomo figlio della tecnica, che spesso agisce indiscriminatamente sulla natura.
Autumn conclude l’intenso ciclo con il
contributo di Nicola Toffolini, Diego Bonetto e Laura Viale.
All’ingresso abita
lo spazio l’installazione Bosco nel senso stretto del termine di Nicola Toffolini (Udine, 1975). Sul pavimento giace
il corpo di un nespolo, la cui cima fuoriesce da una scatola rovesciata.
Nonostante l’innaturale posizione, la pianta resta in vita, traendo nutrimento
dalla terra posta al fondo dell’involucro. Una serie di altri cartoni, ancora
in piedi, celano un contenuto immaginario e nascosto, che riconduce alla
presenza-assenza di alberi dalle medesime sembianze. Il cartone è lo stadio
ultimo dell’organismo vegetale, al termine del suo sfruttamento. In una fase
successiva il nespolo verrà deposto nel giardino esterno, in un habitat ideale.
In Giù la testa
vs su la testa
,
gli organismi vegetali sono rinchiusi in una cornice-contenitore, con
sofisticati sistemi d’illuminazione, ventilazione e controllo dei fluidi. Dai
vasi in alluminio crescono porzioni di prato nel ciclo continuo della forzata
primavera perenne. Il display scandisce lo scorrere del tempo, che raggiunge il
culmine del tragico quando la cesoia taglia il prato, con una gelida
meticolosità meccanica.
L’artista attua una
riflessione concettuale sull’antropizzazione dell’uomo. La natura non ne uscirà
mai totalmente sconfitta, come dimostrano i fili d’erba che sfuggono alla
falciatura della lama. Nella realizzazione grafica, Tre pesi e tre misure, sono raffigurate le fasi del
taglio. Alla riduzione degli steli d’erba vengono contrapposti i cumuli dei
resti che creano materia sul terreno.
BedaForager, di Diego Bonetto (Torino, 1969; vive a Sidney), si
sviluppa sulla tematica del precedente Weedy Connection, incentrato sulle differenti
identità culturali poste in relazione all’habitat. È un software che permette
ai fruitori, attraverso l’ausilio dei palmari, di riconoscere le specie
vegetali presenti nel giardino esterno, cogliendole in modo virtuale.

Laura Viale
(Torino, 1967), nel video Alla
fine del mondo
,
crea seducenti cromatismi nella narrazione di confine al di là degli Stati
Uniti, sospendendo il tempo in un luogo reale e simbolico. In 00/00 riesce a destrutturare una foglia
attraverso un disegno vettoriale. La risultante è un’opera in divenire, un
tracciato che assume la parvenza di una mappa stradale, in cui perdersi per
ritrovarsi.

articoli correlati
Bonetto al Premio
Termoli 2009
Toffolini
a Firenze
Laura
Viale a Verbania

video correlati

La
videorecensione della mostra

paola simona tesio
mostra visitata il
26 novembre 2009


dal
30 ottobre al 31 dicembre 2009

Greenhouse
(Autumn) – Bonetto | Toffolini | Viale
a
cura di Claudio Cravero
PAV – Parco d’Arte Vivente
Via Giordano Bruno, 31 (zona Filadelfia) – 10134 Torino
Orario: da mercoledì a venerdì ore 15-18; sabato e domenica ore 12-19
Ingresso: intero € 3; ridotto € 2
Info: tel. +39 0113182235; info@parcoartevivente.it;
www.parcoartevivente.it

[exibart]


Articoli recenti

  • Personaggi

Morto a 87 anni Frank Stella, pioniere dell’arte minimalista americana

Innovatore inquieto e implacabile, figura dominante del minimalismo e dell’astrazione, Frank Stella è morto a 87 anni: la sua visione…

5 Maggio 2024 17:57
  • Fotografia
  • Mostre

«Una volta ero integrata ora sono disintegrata». Diaspora e memoria nella fotografia di Silvia Rosi

È stata questa la frase, pronunciata dalla madre dell’artista che ha ispirato il percorso della mostra Disintegrata, in corso alla…

5 Maggio 2024 16:39
  • Arte contemporanea

Lehmann Maupin atterra a Milano, da Circolo

Da Hernan Bas a Nari Ward. Ecco gli artisti internazionali che occupano gli spazi in Via della Spiga, in occasione…

5 Maggio 2024 12:03
  • Fotografia

Fotografia e dintorni, cosa vedere a Torino #4: giro fuori porta

Torino a tutta fotografia con il nuovo festival Exposed e la fiera The Phair, gli appuntamenti da non perdere con…

5 Maggio 2024 9:36
  • Mostre

L’arte perturbante di Andrea Cusumano, in mostra al Nitsch Museum di Mistelbach

Al Nitsch Museum di Mistelbach, in Austria, una mostra ripercorre i 30 anni di inquieta sperimentazione dell’artista palermitano Andrea Cusumano,…

5 Maggio 2024 8:02
  • Mostre

L’illusione razionale di Escher in mostra a Ferrara

Palazzo dei Diamanti di Ferrara espone fino al 21 luglio 2024 uno degli artisti più scientifici e illusionisti di sempre:…

5 Maggio 2024 0:02