Categorie: toscana

fino al 14.II.2008 | Francesco Carone | Pistoia, Spazio A

di - 22 Gennaio 2009
Francesco Carone (Siena, 1975) apre la sua mostra impilando direttamente all’ingresso, come a formare un muro, l’Epilogo (2008), ossia la raccolta delle varie edizioni del capolavoro di Melville che gli ha ispirato lavori come Mare Nostrum (2005), Sant’Elmo (2004) e, infine, Profeta (2008), un bastone da passeggio con quattro impugnature, volte ciascuna verso un punto cardinale. L’ogni dove bloccato nell’opera.
Come artista mi sono sempre sentito vicino al carattere di Achab. Il capitano non è semplicemente a caccia di capodogli e balene, ma brama Moby, una balena, e solo quella. La sua ricerca è continua, frenetica instancabile e, nonostante la vastità del mare tenda a vanificarla, lui non sente ragioni, va avanti”. E Carone è andato pure lui avanti, e ha sfiorato il Nocciolo (2008) della questione, creando per analogia visiva e concettuale una palla di noccioli, per l’appunto, incollati l’uno all’altro.
Sono i resti di quei frutti – pesche, susine, ciliegie – mangiati e conservati dall’artista, ora trasformati in un’opera che è simbolo o sinonimo di eraclitea rigenerazione. Perché se il nocciolo è parte residuale, al contempo è l’involucro che protegge il seme, dal quale nascono pianta, uomo, idea. Un nocciolo diviso a metà, molto simile a due barche in miniatura, quelle che servono (a uomo e donna?) per galleggiare fra i turbini del Maelström. E se per Melville “il mare è l’immagine dell’inafferrabile fantasma della vita”, per Carone l’arte è il galeone che sopravvive ai flutti, alle alte e basse maree della moda, del gusto e del mercato.
Non rinuncia alla poesia e all’immediatezza neanche Quadrante (2008), una lastra di cristallo sulla quale l’artista inserisce, nello spessore del vetro, varie lenti d’ingrandimento, tante quante le stelle che compongono la costellazione della Balena, che si proietta sul muro sfruttando la luce ambientale.
Il piacere del collezionare torna in vario modo nell’approccio operativo e artistico di Carone: intere raccolte d’oggetti trovati – ossi, libri, noccioli… – sono le materie prime del suo lavoro. Congettura (2008), per esempio, è realizzata con una serie di ciotole rigorosamente verdi, di diverse dimensioni e materiali, che l’artista incastra sulla superficie di un quadro che ben poco ha a che vedere con la pittura. Un’altra sequenza, di brocche in ceramica, si dispone secondo un ordine immutabile – studiato per garantirne la stabilità – su una mensola, che le protegge da ogni Insidia (2008).
Una mostra asciutta e affascinante, sicuramente più matura delle precedenti, per un artista che sembra essersi liberato da ogni sovrastruttura e spiegazione, per lasciare il posto a opere aperte, decostruite, assemblate. Che riescono a sintetizzare la personale escatologia, aumentandone la forza.

articoli correlati
Un albero in sala d’attesa. È l’Art Waiting Room di Francesco Carone per Lago
video correlati
La videorecensione della mostra

gaia pasi
mostra visitata il 13 dicembre 2008


dal 13 dicembre 2008 al 14 febbraio 2009
Francesco Carone – Maelström
SpazioA ContemporaneArte
Via Amati, 13 (centro storico) – 51100 Pistoia
Orario: da martedi a sabato ore 15.30-19.30 o su appuntamento
Ingresso libero
Catalogo Gli Ori
Info: tel./fax +39 0573977354; info@spazioa.it; www.spazioa.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 29 aprile al 5 maggio

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 29 aprile al 5 maggio, in scena nei…

29 Aprile 2024 16:57
  • Mercato

Christie’s mette all’asta il guardaroba di Vivienne Westwood

Gli abiti della stilista e attivista britannica andranno in vendita quest’estate, in una doppia asta live e online. Il ricavato…

29 Aprile 2024 13:32
  • Mostre

Il sacro on the road: Cristiano Carotti in mostra da Contemporary Cluster a Roma

L’artista ternano torna a esplorare la dimensione ambientale e il senso del sacro con opere di grande impatto visivo, negli…

29 Aprile 2024 12:10
  • Progetti e iniziative

Tutti i nostri sbagli, l’installazione di Daniele Sigalot all’Aeroporto di Fiumicino

Daniele Sigalot presenta la sua opera incentrata sul concetto freudiano di errore all’Aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino: l’arte ancora…

29 Aprile 2024 10:05
  • Mostre

Martin Chramosta, la frequenza del ritorno: la mostra da Cassata Drone, Palermo

Gli spazi di Cassata Drone Expanded Archive, a Palermo, ospitano una mostra dell’artista elvetico boemo Martin Chramosta che è più…

29 Aprile 2024 9:11
  • Mostre

Robert Indiana a Venezia: Il Dolce Mistero dell’arte e dell’identità americana

Fino al 24 novembre le Procuratie Vecchie di Piazza San Marco accolgono la più importante esposizione di Robert Indiana ospitata…

29 Aprile 2024 0:02