Categorie: toscana

fino al 26.VII.2009 | Il cotto dell’Impruneta | Impruneta (fi), Basilica di Santa Maria

di - 16 Aprile 2009
Il 23 marzo 1309 i fornaciai dell’Impruneta si diedero i primi statuti per garantire la qualità e salvaguardare la specificità della produzione. Quell’atto notarile apre la mostra, che presenta la lavorazione del cotto in una sintetica ed efficace prospettiva storica, ma confida anche sul perdurare della tradizione, sul rinnovarsi di un rapporto fra arte e industria che ha significato la fortuna di questi luoghi.
La sezione storica presenta alcuni capolavori anche inediti e poco noti del Rinascimento. Grazie alla celebrazione fattane da Plinio, la terracotta è un materiale spesso prescelto per tutto il Quattrocento da grandi artisti ed è il primo ad aver saputo interpretare il ritorno all’antico: la grazia e il dinamismo della Madonna della Mela di Donatello sono esemplari di ciò che si può ottenere con acqua e terra; raffinatissima inoltre la Madonna di Brunelleschi, recentemente restaurata.
La fortuna del cotto in quel momento si spiega anche per la facilità d’impiantare una produzione seriale, attraverso l’uso di matrici che potevano esser replicate e che, nella ritrattistica, consentivano di prendere impronte dal vero e di ottenere risultati ricchi di espressività, come mostra bene la testa verrocchiesca (ma si parla già di una possibile attribuzione a Leonardo) appartenente alla Collezione Chigi Saracini.
Con il Ritratto di Cosimo I (e l’ombra di Michelangelo) si apre una fase declinante: i Medici, ormai granduchi, prediligevano materiali più fastosi e la terracotta viene esiliata nei giardini. Ma da Boboli vengono conche settecentesche e sculture decorative in cui l’eccellenza artigiana è riuscita a tramandarsi fino ai giorni nostri, adeguandosi ai revival neorinascimentali, ma anche alle tendenze razionaliste (bellissimo il vaso ananas patinato a bronzo e il Legionario).
In una mostra che si propone di fare un bilancio critico, non poteva mancare una sezione dedicata alla fortuna del cotto in architettura: dalle mura romane di Firenze e dalle decorazioni etrusche alla cupola del Duomo, da Piazza Signoria fino a Gae Aulenti, il tutto evocato da oggetti, video e bozzetti.
Il programma collaterale offre inoltre l’occasione di visitare alcune delle fornaci artigianali che espongono la propria produzione nel loggiato del Pellegrino, sulla piazza del paese, e di osservare procedimenti e tecniche. Un autentico esempio di rinnovamento nella tradizione.

articoli correlati
Tuscia Electa 2006

silvia bonacini
mostra visitata il 22 marzo 2009


dal 23 marzo al 26 luglio 2009
Il cotto dell’Impruneta. Maestri del Rinascimento e le fornaci
Basilica di Santa Maria
Piazza Buondelmonti – 50023 Impruneta (FI)
Orario: da giovedì a domenica ore 10-13 e 15-19
Ingresso: intero € 5; ridotto € 3,5
Catalogo Edifir
Info: www.imprunetacotto.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

La più grande retrospettiva di Cen Long è in mostra a Venezia

In occasione della 60ª Biennale di Venezia, fino al 21 novembre, presso Palazzo Querini, è ospitata la msotra Cen Long.…

8 Maggio 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Biennale d’Arte: colori dal mondo ai Giardini, tra installazioni e padiglioni

Dall’intervento del collettivo brasiliano MAHKU, al Padiglione di Sol Calero, fino alla scultura del designer giapponese VERDY per Swatch: le…

7 Maggio 2024 17:43
  • Premi

Mellone Art Prize, a Milano la mostra dei dieci artisti finalisti

Al Museo Leonardo da Vinci di Milano, la mostra dei dieci artisti finalisti della seconda edizione del premio istituto per…

7 Maggio 2024 16:43
  • Architettura

Intelligens: presentato il tema della Biennale di Architettura 2025

Carlo Ratti ha presentato il titolo e il tema della 19ma Biennale di Architettura di Venezia, che aprirà a maggio…

7 Maggio 2024 13:43
  • Attualità

Me Too: L’Origine del Mondo di Courbet imbrattata al Pompidou Metz

Due attiviste di Me Too imbrattano cinque opere d’arte, tra cui L’origine del Mondo di Gustave Courbet e Genital Panic…

7 Maggio 2024 10:31
  • Mostre

Lucas Memmola, pittura tra i meandri del contemporaneo: la mostra alla Galleria Tiziana Di Caro, Napoli

Negli spazi della Galleria Tiziana Di Caro, a Napoli, va in scena il compendio pittorico di Lucas Memmola, una rivisitazione…

7 Maggio 2024 10:00