Categorie: toscana

resoconto | Perché il corpo | Pisa, sedi varie

di - 23 Luglio 2007

Avete in mente di organizzare un evento espositivo, performativo, creativo o interdisciplinare? Preparatevi a dover compilare lunghe domande, a dover presentare progetti agli enti locali, a dover creare una rete fittissima (e di solito fittizia) di partnership. E sperate per il meglio.
Il fundraising culturale oggi finisce per puntare su i di finanziamento pubblico (europeo, regionale, provinciale o comunale, meno spesso ministeriale) che attingono a budget solitamente limitati e legati ad una serie di regolamentazioni dettate da motivi essenzialmente politici. Che finiscono per imbrigliare l’estro di curatori e artisti con effetti negativi sui risultati finali. I fondi sono assegnati tramite bandi a tema, spesso incentrati su questioni sociali o territoriali. Infine i progetti di piccole dimensioni tendono ad essere scartati, secondo una politica non necessariamente opinabile, ma comune sia agli enti pubblici che alle fondazioni bancarie.
Ma esiste la terza via. Ed è quella seguita con intelligenza e successo dall’associazione Corporè, di stanza a Pisa. Un gruppo di creativi di campi differenti -design, grafica, scultura, fotografia, arti performative, moda- ha ideato un progetto a lungo termine, con l’idea di proporre una percezione alternativa del fisico femminile. Dal maggio 2005, l’associazione propone eventi dedicati a parti differenti del corpo, parti spesso trascurate dall’iconografia pubblicitaria e stereotipata della donna. Così, sotto il titolo complessivo Perché il corpo, si sono già svolti quattro eventi –Legami/Legàmi, Hotel P., Bizarre e Intermezzo– e se ne attendono altri quattro. Con i soldi di chi? La provincia si è limitata a offrire gli spazi espositivi.

Ma la città ha dimostrato un costante coinvolgimento. Così ristoranti, negozi, teatri hanno deciso di prendere parte attiva all’iniziativa: non hanno contribuito come sponsor, offrendo fondi, ma fornendo i costumi, i materiali, gli spazi necessari agli eventi. In occasione di Purificatory food, nel ciclo di Intermezzi, il Cinema Teatro Lux ha aperto al pubblico un grazioso giardino sul retro che è stato così apprezzato dai frequentatori del teatro, da spingere i gestori ad organizzarvi anche successivamente serate ed aperitivi. I ristoranti del centro storico pisano hanno ideato menu su misura per Purificatory e per Eden’s food, allargando il pubblico delle mostre oltre i confini dello spazio espositivo; caffè e sale da the hanno messo a disposizione pietanze ed assaggi. Si tratta di una forma di fundraising creativa, fantasiosa, che cerca di valutare l’effettivo ritorno, d’immagine e di pubblico, a vantaggio degli sponsor. E che riesce a mettere in piedi una serie di collaborazioni reali e fruttuose a vantaggio della riuscita del progetto.
Gli eventi di Perché il corpo trovano una formula estremamente accattivante, grazie alla quale possono proporre ad un pubblico non specializzato performance, installazioni interattive e situazioni espositive non sempre accettate dai non addetti ai lavori. Gli eventi avvengono solitamente la sera, si mascherano da occasione sociale, diventano motivo d’incontro. Rispondono, in sintesi, alla domanda del pubblico locale, che va in cerca di eventi non banali. Creativi e ricreativi al tempo stesso.

silvia bottinelli


Perché il corpo
Corporé – Associazione culturale
Con Marcella Molinaro, Sandro Petri, Elena Roncoli, Giovanna Maina
Info: lapostadicorpore@gmail.com
Prossimi appuntamenti: Concavo e convesso, Sorgenze parallele, Pieno e Vuoto, Infiniti


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Pensare come una montagna: il progetto biennale, diffuso e partecipato di GAMeC

La performance di Mercedes Azpilicueta a Brembate, i lavori di Chiara Gambirasio a Castione della Presolana, l'installazione di Sonia Boyce…

19 Maggio 2024 0:02
  • Mercato

Last chance to bid: tornano le aste di Sotheby’s e Christie’s Italia

Dopo le grandi vendite newyorkesi, le majors si sfidano a colpi di arte moderna e contemporanea sul territorio italiano. Lucio…

18 Maggio 2024 16:38
  • Fumetti e illustrazione

Perdersi nel labirinto di Marc-Antoine Mathieu, alla Galleria HDE di Napoli

A Napoli, la HDE, galleria punto di riferimento per le arti grafiche e del fumetto, riparte con una nuova sede…

18 Maggio 2024 14:25
  • Fotografia

Fotografia e dintorni, cosa vedere a Torino #6: da Vanchiglia a Guarene

Torino a tutta fotografia con il festival Exposed, gli appuntamenti del fine settimana con le mappe di Untitled Association: Cripta747,…

18 Maggio 2024 13:20
  • Eventi

Muoversi è il tema del Rocksophia 2024 di Civitanova Marche

Dal 25 al 28 luglio 2024 si svolgerà la quarta edizione di Rocksophia, che si terrà a Civitanova Marche negli…

18 Maggio 2024 12:00
  • Progetti e iniziative

Fotografie di Matrimoni, storie di migrazioni: la mostra da Flashback Habitat, Torino

Storie di Matrimoni, ritratti dell’immigrazione in Barriera di Milano a Torino: da Flashback Habitat, un progetto espositivo che parla di…

18 Maggio 2024 11:20